Not understood!afullo ha scritto:no. $ a $ e $ d $ noi li possiamo prendere a nostra discrezione, sono $ b $ e $ c $ ad essere vincolati. io ho detto che, nella peggiore delle ipotesi, ci sono solo 2 valori possibili per $ b $ tali per cui $ c $ rispetti i criteri del problema. se ci fossero sempre solo due valori possibili per $ b $ la probabilità sarebbe di 2/(2n+1)^2 ($ a $ e $ d $ scelti a discrezione, $ b $ scelto tra due possibilità, $ c $ vincolato di conseguenza). ma poichè questa è la peggiore delle ipotesi e ce ne sono di migliori, possiamo affermare che la probabilità è maggiore di 2/(2n+1)^2.Gauss_87 ha scritto:scusami eh, ma un'altra cosa non mi è chiara, te dici:
"
1° caso limite: a e d sono tali per cui b può assumere due soli valori affinché c sia intero (che possa assumere almeno due valori siamo sicuri: infatti se a=0 b può assumere ogni valore, mentre se a≠0 b può assumere almeno i valori a e -a); c è conseguentemente vincolato, e la probabilità è uguale a 2/(2n+1)^2
"
Potresti spiegarlo per bene come arrivi a dire: la probabilità è uguale a
$ \displaystyle \frac{2}{(2n+1)^2} $ ?
La risposta è analoga a prima? cioè: a e d li posso scegliere in maniera univoca, (simmetrica, quindi ci sono 2 coppie), i casi possibili sono (2n+1)^2.
E' così?
Grazie
understood?
ciao
Ma se $ c = \frac{ad}{b} $, a e d si posso scegliere tra (2n+1)^2 modi e b tra 2 perchè la probabilità che salta fuori è il reciproco della frazione???