(Infatti, io non son mica un chimico ... e le a scappano, come è noto)
A parte il commento di afullo sul far avere più soldi alle case produttrici di automobili (ripeto che la legge è una ripresa di una legge assai più vecchia, che poi era stata sostituita dall'imporre minori limiti di velocità), sul fatto che la legge possa essere fatta meglio, resa più precisa, più scientifica, non posso che essere d'accordo, ma questo vale più o meno per ogni opera umana, direi. Il mio intervento era volto a sottolineare come un tale criterio non fosse insensato. Che poi si possa migliorare .. beh, ovvio.
Per quanto riguarda la matematica, diciamo così:
- Come argomenti, la Teoria dei Numeri in matematica olimpica e l'Analisi in matematica scolastica sono le uniche due parti in cui si fa qualcosa che ha un vero e proprio parallelo in matematica. (anche la trigonometria, la geometria analitica, lo studio delle funzioni esponenziali e logaritmiche, come pure la combinatoria e l'algebra delle olimpiadi ovviamente sussistono, ma con importanza, strumenti e finalità totalmente differenti).
- Come approccio, le olimpiadi fanno maggiormente vedere l'aspetto dimostrativo, ma levano abbastanza l'idea del bieco lavoro di calcolo, il dover arrancare su un problema andando avanti a colpi e spintoni...quello che si deve fare in ogni problema scolastico, più o meno, cioè lasciar da parte l'immaginazione ed usare le tecniche ... ed ogni tanto (anche abbastanza spesso) in matematica questo è utile, anche se noioso.
- Come "idea generale" su cos'è la matematica, nessuna delle due ne da una granchè precisa o aderente alla realtà...
Per quanto riguarda una scuola come ho detto, beh, ok sarebbe figo, ma essere valutati sulla capacità di produrre risultati in quel senso e non sull'apprendimento delle tecniche sarebbe disastroso per chiunque. O mi direte che voi scrivete benissimo in ogni stile e in ogni forma su qualunque argomento, sapete così bene lingue morte e straniere da poter tradurre Catullo o Lucrezio, Coleridge o Baudelaire o Goethe in maniera letteraria, producendo un'opera che in italiano ha la stessa levatura poetica dell'originale, riuscite in ogni sport, sapete di fisica, chimica e biologia da farvi le rispettive olimpiadi con buoni risultati, vi intendete di filosofia da poter sostenere un dibattito sensato su cosa sia la conoscenza e quali siano i ruoli morali della scienza, riuscite a fare critica storica su ogni periodo, sapete disegnare a mano libera o con riga e compasso, progettate case ed edifici pubblici?
Beh allora che aspettate? Ci sono un po' di statuette ad aspettarvi nel nord europa, insieme ad una cospicua cifra in euro...
questo servirebbe per avere buoni voti in una scuola con un simile apparato di giudizio.
Oltre ovviamente a 50 ore di lezione a settimana o giù di lì...