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La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 15:55
da matte992
Ciao a tutti, in questi giorni a scuola abbiamo avuto modo di discutere riguardo alla ricerca scientifica e alla sua importanza, sia in filosofia (Russeau), che in italiano (Galileo), che in chimica (la recente scoperta della cellula "artificiale")

Al di là del punto di vista prettamente matematico, voi pensate che la ricerca debba essere libera o anteposta a esigenze etiche e morali?
Concretamente, che utilità può trarre una nazione dalla promozione della ricerca scientifica?

Inviato: 26 mag 2010, 16:37
da Euler
Io penso che chiunque abbia diritto di fare le ricerche che vuole, basta che non vadano a ostacolare qualcun'altro. Ad esempio la creazione della cellula artificiale penso sia solamente un vantaggio, infatti la Chiesa (ci mancherebbe altro!! :) ) non ha espresso obiezioni, ma anzi è stata puramente d'accordo. Se però questa ricerca portasse (in un futuro molto lontano) alla creazione di un clone artificiale, questo sì che me spaventerebbe!
Parlando riguardo a oggi, la ricerca sono convinto che possa dare soltanto benefici ad una nazione, è per questo che l'Italia va così male!! :(

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 16:48
da Il_Russo
matte992 ha scritto:Concretamente, che utilità può trarre una nazione dalla promozione della ricerca scientifica?
Se per "concretamente" intendi "applicativamente" credo che la risposta sia ovvia: le aziende sono in costante competizione tra loro per creare prodotti sempre più avanzati, e laddove vi è una forte cultura scientifica è più facile trovare ricercatori che possano lavorare per queste aziende, con tutte le conseguenze del caso. Ma la ricerca "applicata" segue da quella "pura", e se sono entrambe coltivate nello stesso Paese si crea un ambiente favorevole ad entrambe.
È da considerare che la ricerca "pura" è scelta dalle persone per motivazioni ben lontane dalle possibili applicazioni, di ordine quasi filosofico (voglia di conoscenza, bellezza dei risultati, ecc.). In un Paese in cui è coltivata la ricerca non vi è allora il rischio che giovani talentuosi e mossi da queste motivazioni possano abbandonare in favore di qualcos'altro, e quindi è più probabile che possano dare il loro contributo alla scienza mondiale.
matte992 ha scritto:Al di là del punto di vista prettamente matematico, voi pensate che la ricerca debba essere libera o anteposta a esigenze etiche e morali?
Questa domanda potrebbe scatenare un bel flame. Comunque la risposta è no: la conoscenza del mondo, al di là di eventuali applicazioni pratiche, deve essere slegata da qualsiasi altra motivazione che non sia la conoscenza stessa. Per quanto riguarda le applicazioni è di certo un peccato che delle menti brillanti vengano sprecate nell'industria bellica, ma tutte le altre conseguenze dell'avanzata della scienza sulle nostre vite di solito sono positive e benefiche e in quanto tali non creano problemi di ordine morale.
Per evitare flame potresti non voler leggere oltre, perché qualcuno ha scritto:I "problemi" di ordine morale vengono sollevati da taluni tizi vestiti di nero (tranne il capo) per paura che la gente possa vivere felice la propria vita in questo mondo e addirittura conoscere come esso funziona. Non so perché, ma a questi tizi dà fastidio una tale prospettiva.

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 17:30
da Pigkappa
Il_Russo ha scritto:Comunque la risposta è no: la conoscenza del mondo, al di là di eventuali applicazioni pratiche, deve essere slegata da qualsiasi altra motivazione che non sia la conoscenza stessa.
Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 17:52
da Il_Russo
Pigkappa ha scritto:Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?
Serve a conoscere il mondo, e potrebbe servire a qualcos'altro in futuro. Volevo solo far notare che allo scienziato interessa prevalentemente il primo aspetto.

Inviato: 26 mag 2010, 19:12
da matte992
Euler ha scritto:Parlando riguardo a oggi, la ricerca sono convinto che possa dare soltanto benefici ad una nazione(
Consideri un beneficio anche la bomba atomica?

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 19:17
da SkZ
Pigkappa ha scritto:
Il_Russo ha scritto:Comunque la risposta è no: la conoscenza del mondo, al di là di eventuali applicazioni pratiche, deve essere slegata da qualsiasi altra motivazione che non sia la conoscenza stessa.
Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?
Ad es, perche' per fare ricerca astronomica servono apparecchiature molto costose e qualcuno le deve pur costruire ;)
Il VLT e' costato un botto enorme di soldi e l'Ansaldo ha costruito le 4 montature, la Zeiss gli specchi, ...

Altro es: per la progettazione di Gaia (cornerstone project dell'ESA http://it.wikipedia.org/wiki/Satellite_Gaia ) gli astronomi non hanno potuto vedere tutta la documentazione dei progetti presentati per le camere perche' coperta da segreto industriale ;)

Ricordiamo che spesso la ricerca e' troppo costosa all'inizio per essere affrontata alla cieca da un'industria che punta a guadagnare, mentre un'Universita' che punta solo a fare ricerca ha meno problemi.

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 26 mag 2010, 22:04
da fph
Pigkappa ha scritto:Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?
Ti sfido a citarmi un'intera branca della matematica che non serve a niente. Ok, si può argomentare che non serva a nulla un articolo che dimostra un teorema sugli autovalori di un quadrato magico (e ce ne sono... :shock:), ma trovare un'intero ramo morto secondo me è impossibile. La letteratura latina, d'altro canto...

Inviato: 26 mag 2010, 22:09
da SkZ
ma di uno in particolare o della famiglia completa? :?

e gli articoli su una materia che non puoi vedere, toccare, permane tutto l'universo, non e' viscosa (=no urti) e agisce solo tramite gravita' sembrano piu' seri? ;)

Inviato: 26 mag 2010, 22:49
da Tibor Gallai
Quasi tutta la ricerca è spam.

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 27 mag 2010, 00:03
da Pigkappa
fph ha scritto:
Pigkappa ha scritto:Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?
Ti sfido a citarmi un'intera branca della matematica che non serve a niente. Ok, si può argomentare che non serva a nulla un articolo che dimostra un teorema sugli autovalori di un quadrato magico (e ce ne sono... :shock:), ma trovare un'intero ramo morto secondo me è impossibile. La letteratura latina, d'altro canto...
Non volevo dire che la matematica è inutile al mondo, in nessuna delle sue branche, e tantomeno l'astrofisica. Molti settori di matematica e fisica, apparentemente inutili in passato, hanno trovato applicazione.

Rispondevo solo al Russo che diceva che la conoscenza deve essere ricercata solo per il gusto di farlo; quando si tratta di qualcosa di totalmente inutile (vedasi la letteratura latina, appunto) secondo me è ingiusto che ci siano soldi pubblici di mezzo.

Re: La ricerca scientifica

Inviato: 27 mag 2010, 00:16
da gian92
Pigkappa ha scritto:
fph ha scritto:
Pigkappa ha scritto:Perchè qualcuno dovrebbe pagarti per fare qualcosa che ti piace, ma che non serve a niente?
Ti sfido a citarmi un'intera branca della matematica che non serve a niente. Ok, si può argomentare che non serva a nulla un articolo che dimostra un teorema sugli autovalori di un quadrato magico (e ce ne sono... :shock:), ma trovare un'intero ramo morto secondo me è impossibile. La letteratura latina, d'altro canto...
Non volevo dire che la matematica è inutile al mondo, in nessuna delle sue branche, e tantomeno l'astrofisica. Molti settori di matematica e fisica, apparentemente inutili in passato, hanno trovato applicazione.

Rispondevo solo al Russo che diceva che la conoscenza deve essere ricercata solo per il gusto di farlo; quando si tratta di qualcosa di totalmente inutile (vedasi la letteratura latina, appunto) secondo me è ingiusto che ci siano soldi pubblici di mezzo.
sono il primo a cui il latino non piace

ma la letteratura latina è utile tanto quanto qualsiasi altra letteratura, quindi secondo me non si può dire che sia inutile

Inviato: 27 mag 2010, 00:17
da Tibor Gallai
Meno male allora che abbiano fatto sparire l'indam!

Inviato: 27 mag 2010, 00:18
da SkZ
Pikappa, a te forse, ma a Schliemann. no ;)
e lui ha scoperto Troia studiando l'Iliade ;)

Ricorda che se vuoi sapere chi sei, devi prima sapere chi erano i tuoi genitori, i tuoi noni e i tuoi avi ;)

e se non conosci a fondo la lingua latina, non potrai nemmeno studiare le fonti latine ;)
Non per nulla il corso di analisi parte coi monoidi, gruppi, anelli e corpi ;)

Inviato: 27 mag 2010, 00:24
da Nonno Bassotto
SkZ ha scritto:Non per nulla il corso di analisi parte coi monoidi, gruppi, anelli e corpi ;)
:shock: