OliForum Matematico

PREGI,DIFETTI E PREFERENZE (MOTIVATE) TRA I SEGUENTI LIBRI:

de marco, ana 1 ana 2/1 ana 2/2 ana 2 (unico)
gilardi, analisi 1 ana 2 ana 3
pagani-salsa (NON bramanti-pagani-salsa) ana vol1 e vol2
acerbi-buttazzo primo corso di A M
prodi giovanni analisi matematica
rudin walter



Grazie a chiunque vorrà condividere il proprio parere

Dovresti specificare un po' meglio cosa cerchi.
In ogni caso:

fermattamref ha scritto: rudin walter

In 130 pagine racchiude l'usuale programma di analisi 1 (con piccole variazioni sul tema). Nelle restanti pagine fa quello che usualmente si vede nel successivo/successivi corsi di analisi, con la trattazione in particolare delle funzioni a più variabili.
Il capitolo 2 è forse quello che più lo distingue dai normali libri di analisi: introduce la nozione di spazio metrico (di cui fa poi uso, con i suoi pro e contro) e dà la definizione "giusta" di compattezza e connessione, anche qua potenzialmente in disaccordo con quanto si vede in un corso di analisi 1.
Lo stile è conciso, con dimostrazioni belle ed eleganti che però possono risultare indigeste ad una prima (ma anche seconda) lettura.
Gli esercizi si discostano molto da quelli che possono essere gli standard per un esame scritto.
Per concludere: libro molto ben fatto, che sconsiglierei per un primo approccio all'analisi a meno che si mettano in conto un bel po' di difficoltà nella lettura.

Rudin quale? Ce n'è più di uno.

Il mio è un secondo approccio all'analisi (ho studiato sul bramanti-pagani-salsa e ne sono rimasto insoddisfatto e siccome sono a matematica preferirei qualcosa di più rigoroso) in particolare sono indeciso se procedere con analisi 1 e 2 di demarco o con analisi 1 e 2 di gilardi.Cosa consigliate e perchè?

Per fhp rudin-principi di am

ti posso solo dire che io uso il buttazzo e mi trovo bene, è molto chiaro ma forse talvolta è un po' prolisso.
Anche se in realtà per adesso l'ho usato molto poco, sia perché ancora su analisi non mi sono messo come si deve sia perché analisi preferisco studiarla dagli appunti delle lezioni (o da quelli che girano in rete, visto che i miei hanno non pochi "bichi" ).

Se dovessi scegliere tra una ginocchiata sulle gengive e studiare analisi sul rudin, sarei fortemente indeciso.
È tutto cio' che non va con la matematica: butta a caso fatti su fatti, è eccessivamente formale e pedante, non si preoccupa di spiegare qual è l'idea della dimostrazione prima di tirare fuori gli epsilon e i delta, non ha alcun interesse nel dire perchè ci dovrebbe fregare qualcosa del successivo teorema: lo schema è enunciato - dimostrazione - corollari - nuovo enunciato - iterare fino alla morte.

Il buttazzo invece è molto piu' simpatico.
Il de marco ho guarducchiato analisi due e non sembra malaccio. per analisi uno comunque consiglio il buttazzo.