Carino
Carino
Un circuito è costituito da una fem con resistenza interna di 2 Ohm un reostato (resistenza regolabile) che al momento vale 18 Ohm e una lampadina N, tutti collegati in serie. Ora una seconda lampadina identica alla prima viene collegata in parallelo alla N e il parallelo è in serie con il reostato; si sposta il contatto del reostato facendo variare la resistenza in modo che la potenza di ogni singola lampadina eguagli quella emessa precedentemente quando la lampadina era unica. Qual è ora la resistenza del reostato?
Welcome to the real world...
Perchè ogni lampadina emetta la stessa potenza bisogna che la corrente in ognuna resti la stessa ma essendocene due in parallelo allora la corrente totale deve raddoppiare, dunque la resistenza totale deve dimezzarsi.
$ \frac{1}{2} (r+R_0+l) = r+R_1+\frac{l}{2} $
da cui $ R_1 = 8 \Omega $.
Confesso che ero partito con un approccio più tosto (Kirchoff, colpa dell'abitudine), poi mi sono accorto che bastava meno...
Ciao
$ \frac{1}{2} (r+R_0+l) = r+R_1+\frac{l}{2} $
da cui $ R_1 = 8 \Omega $.
Confesso che ero partito con un approccio più tosto (Kirchoff, colpa dell'abitudine), poi mi sono accorto che bastava meno...
Ciao
-
- Messaggi: 112
- Iscritto il: 28 feb 2005, 00:27
- Località: Livorno