
Il dubbio principale consiste in che cosa tralasciare e in che cosa è necessario in una dimostrazione. Questo problema nasce dal fatto che nonostante nella prima pagina del compito ci sia scritto " Ti invitiamo a formulare le soluzioni in modo chiaro e coinciso usufruendo dello spazio riservato e consegnando soltanto i fogli di questo fascicoletto".
Intanto, cosa vuol dire esattamente quel "ti invitiamo", vuol dire che se lo faccio gli faccio un piacere o che quello che c'è fuori non viene considerato?
Il fatto è che se si citano teoremi tutto fila liscio perchè il correttore sa a che cosa ci si riferisce, ma se si cita una qualche nozione, per esempio di geometria elementare, come può essere che in un triangolo rettangolo la mediana dell'ipotenusa è la metà dell'ipotenusa o che il segmento congiungente due punti medi di due lati di un triangolo è la metà del terzo lato, bisogna dare una giustificazione o va bene così?Massimo Gobbino (Schede olimpiche) ha scritto:è meglio essere ridondanti piuttosto che succinti: nell'incertezza conviene dunque dimostrare quanto si sta usando (una buona norma è la seguente: i risultati contenuti nelle schede si possono dare per buoni, gli altri no)
In effetti sarebbe strano che fosse necessario dare una giustificazione di queste cose se si può citare tranquillamente ad esempio Cauchy Schwarz (che è molto meno "ovvia")
Per parlare di qualcosa di concreto ho provato a dare una soluzione del n°16 del febbraio 2002 (Triennio):
Sia dato un triangolo ABC. Si indichino con M e N i punti medi rispettivamente dei lati AC e BC. Siano inoltre S e T rispettivamente punti sui lati AC e BC tali che :
$ AS=AC/3 $ e $ BT=BC/3 $
Dimostrare che le bisettrici degli angoli AST e BTS si incontrano su un punto P del lato AB se e solo se il quadrilatero AMNB e circoscrivibile ad una circonferenza
Dimostro prima che se P giace su AB allora AMNB e circoscrivibile.
Sia $ A \widehat ST=2\alpha $ e sia $ S \widehat TB=2\beta $ allora sia $ A \widehat SP=\alpha $ e sia $ s \widehat SP=2\beta $.
sia inoltre $ AC=3a $ e $ BC=3b $ allora $ AS=a $, $ AM=3a/2 $ , $ BT=b $ e $ BN=3b/2 $, per cui risulta che $ AS/BT=AM/BN=AC/BC $ e quindi, per il teorema di Talete $ AB $, $ ST $ e $ MN $ sono paralleli tra loro, ne segue che $ P \widehat AS+A\widehat ST=180° $ in quanto coniugati interni rispetto alle parallele $ AB $ e $ ST $ tagliate da $ AS $, quindi $ P \widehat AS =180°- \alpha $ e poichè $ P \widehat AS + A \widehat ST + S \widehatPA=180° $ allora $ S \widehat PA=\alpha $. Analogamente $ T \widehat PS=\beta $. I triangoli $ APS $ e $ PTB $ sono isosceli per cui $ PB=TB=b $ e $ AP=AS=a $. Ora, poichè un quadrilatero è circoscrivibile se e solo se la somma dei lati opposti è uguale e poichè $ AM+BN=3a/2+3b/2 $ e $ AB+MN=3a/2+3b/2 $ (poichè il segmento congiungente di due punti medi di due lati di un triangolo è uguale alla metà del terso lato) si sa che $ AMNB $ è circoscrivibile.
Viceversa se $ AMNB $ è circoscrivibile si ha che $ AM+BN=3a/2+3b/2=MN+AB=3AB/2 $ e quindi $ AB=a+b $
Se si congiungono $ S $ e $ T $ con un punto $ P $ su $ AB $ tale che $ AP=a $ e $ PB=b $ e sia $ A \widehat PS = \alpha=A \widehat SP $ Poichè il triangolo $ ASP $ è isoscele e $ T \widehat PB=\beta=P \widehat TB $ (perchè $ TPB $ è isoscele). Allora $ P \widehat AS =180° -\alpha $ e poichè $ AP $ è parallelo a $ TS $ allora $ P \widehat AS + A \widehat ST=180°=180-2\alpha+A \widehat ST $ e quindi $ A \widehat ST=2\alpha $, ma $ A \widehat ST=A \widehat SP+ P \widehat ST= \alpha+ P \widehat ST= 2\alpha $, quindi $ P \iwdehat ST=\alpha $ e $ PS $ biseca $ A \widehat ST $. Analogamente $ PT $ biseca $ B \widehat TS $ e $ P $ è l'intersezione delle due bisettrici.
Per me questo è l'essenziale (sempre dando per scontato che sia corretto, ma quello che più mi importa adesso è la forma), ma se scritto a mano con una figura o due non ci stà in una pagina.
Consigli (di tutti i tipi, non solo riguardo alla lunghezza)?
Grazie !