
Un altro modo (ma sono tutti sostanzialmente equivalenti) potrebbe essere:
data una funzione continua, nulla su tutti i razionali, allora essa è la funzione identicamente nulla su tutti i reali. Ossia, se due funzioni continue coincidono sui razionali allora esse coincidono sui reali.
In pratica, nel nostro problema, si può dire che ad $a/b$ numero razionale si può sostituire $x$ numero reale, estendendo univocamente la funzione.
Comunque sia avrei fatto così per punto 1):
f è monotòna quindi $\exists \mathop {\lim }\limits_{x \to {0^ + }} f(x) = l \ge 0,x > y > 0.$ (1)
Ma allora deve essere $l - l = 4\sqrt {{l^2}} \to l = 0.$ per $x$ e $y$ che tendono (contemporaneamente) a zero da destra, perché esistono separatamente i limiti dei sottraendi. Basta porre $x + y = u,x - y = v $ e usare (1).
Allora , FISSATO $x$, $\mathop {\lim }\limits_{y \to {0^ + }} f(x + y) = \alpha ,\mathop {\lim }\limits_{y \to {0^ + }} f(x - y) = \beta ,\alpha \ge f(x) \ge \beta \ge 0$ perché f monotòna.
Ma $\mathop {\lim }\limits_{y \to {0^ + }} f(x + y) - f(x - y) = 0$, quindi $\alpha - \beta = 0 \to \alpha = \beta = f(x)$ , da cui la continuità in $x$.