Rivalutiamo la CULTURA MATEMATICA IN ITALIA

In questo forum si discute delle Olimpiadi di Matematica

Moderatore: tutor

Antaro
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Messaggio da Antaro »

Non è possibile vedere tanta ignoranza in materia di matematica in Italia, no, non è possibile !
<BR>L\'errore viene dai LICEI SCIENTIFICI A MIO AVVISO. Va bene che un ragazzo alle elementari e alle medie nn vuole fare matematica, non la studia, ma chi si iscrive al LICEO SCIENTIFICO DEVE sapere la matematica una volta uscito con il diploma. Altrimenti, miei cari professori del liceo, BOCCIATE, NON ESITATE A FARLO.
<BR>Ogni anno chi esce dallo scientifico, in media, ha la stessa preparazione di uno che esce dal tecnico in termini matematici ! Eppure lo scientifico è una scuola specifica !
<BR>
<BR>Facciamo qualcosa per l\'Italia. Le altre nazioni ci sopprimono in questi termini. L\'obbligo scolastico non serve a un bip !
<BR>O miei cari amici matematici, siamo agli sgoccioli. Con queste nuove tecnologie, telefonino, sms, videomessaggi. La vita è troppo comoda oggigiorno.
<BR>
<BR>In definitiva voglio far notare come il LIVELLO anche nelle università italiane sia NOTEVOLMENTE basso. Qualcosa deve pur farsi.
<BR>
Biagio
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Messaggio da Biagio »

non posso che essere d\'accordo, purtroppo chi esce dal liceo scientifico adesso, e magari anche con voti alti (addirittura 100), è tutt\'altro che preparato in matematica.
<BR>il problema è che la scuola italiana, invece di puntare sulla qualità del voto, facendo di tutto per dare i voti più alti possibili, dovrebbe puntare sulla qualità dell\'istruzione, assicurandosi che in un liceo Scientifico la matematica, o comunque le materie affini come fisica, chimica etc.., vengano insegnate come materie più importanti; anche perchè si suppone che se uno sceglie lo scientifico,lo faccia principalmente per interessi verso la matematica.
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massiminozippy
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Messaggio da massiminozippy »

Allora: Non mi sembra che al liceo scientifico si faccia questa overdose di materie scientifiche. Anzi se facciamo un paragone con il liceo Classico tradizionale, mi sembra che la differenza sostanziale riguardi solo ma matematica e non le altre materie. Quindi non possiamo dire che il Liceo scientifico offra una elevatissima preparazione in matematica rispetto alle altre scuole. Per di più, mi sembra, che negli istituti tecnici, il programma di matematica sia più ampio rispetto a quello dello scientifico, in quanto sono inseriti in programma anche i seguenti argomenti: Funzioni in più variabili e equazioni differenziali.
<BR>Inoltre Bocciare( per come lo inteso io in questo forum ) non serve a nulla: quella gente uscirà sempre con la stessa preparazione, perchè chi viene bocciato è solo (o quasi) perchè non ha voglia di studiare. Difficilmente si boccia un ragazzo che si impegna ma non ottiene risultati.
<BR>Volevo poi farvi notare che questa stessa gente che voi dite che meriterebbe la bocciatura nel giro di qualche si prenderà anche la laurea.....ed è questo che è ben più grave.
<BR>Mi rivolgo a chi frequenta l\'università: Avete mai visto quanti caproni e Turisti affollano le vostre aule??? Pensate che prima o poi anche loro si prenderanno la laurea.........
mik84
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Messaggio da mik84 »

Sarebbe il caso di iniziare a bocciare chi si impegna, ma non ottiene risultati, specie se non adotta un corretto metodo di studio...
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W28
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Messaggio da W28 »

Allora vi spiego io come funziona la scuola italiana:
<BR>
<BR>per semplicità considereremo solo gli studenti del Liceo classico e dello scientifico:
<BR>
<BR>Al Liceo classico ci vanno tizi che alle scole medie piaceva (e andavano bene) in materie come italiano e latino (x chi lo fa ancora).
<BR>
<BR>Invece allo scintifico i tizi sono più ferrati in matematica che in italiano
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><I> classico esempio è W28 che al primo anno nel primo quadrimestre la media di italiano latino storia e geografia era 5 e quella di matematica e fisica (ho fatto fisica dal primo anno) era 7 (considerado il voto massimo del periodo che era 6) </I><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>allora cosa fa il legistratore che conviene avere un popolo ignorante : un programma che allo scientifico privileggia le materie letterarie <!-- BBCode Start --><B>(3 ore di matematica e fisica contro le 4 di italiano e latino al terzo anno è scandaloso)</B><!-- BBCode End -->
<BR>mentre al classico toglie man mano ore di greco e latino a favore di ore d\'informatica e matematica
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><I> classico esempio è quando da Rappresentante di Classe ho sudato 7 camicie (che non ho dato che preferisco le T-Shirt) per andare alla Città delle Scienze senza ottenere niente se non l\'anno dopo per vedere una inutile mostra sulla nascita della costituzione italiana (che a parte a tre o quattro tizi che interessa la politica (me compreso) non c\'è ne importato niente mentre una ragazza del classico mi ha raccondando che la scuola ha organizzato una gita proprio per andare nella mosta permanente delicata alla scienza </I><!-- BBCode End -->
<BR>
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<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
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<BR>Preghiera x il MINISTERO DELLA pubblica ISTUZIONE DELLA UNIVERSITA\' E DELLA RICERCA (detto M.p.I.U.R.)
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<BR>Mettete 5 ore di matematica 3 ore di fisica 3 ore di scienze e una di informatica al Liceo Scintifico tutti gli anni e togliete dalla mente dei prof. di latino che noi studenti scintifici serve conoscere una lingua morta
<BR>
<BR>Amen.[addsig]
Voglio sapere come Dio ha creato questo mondo voglio sapere i suoi pensieri tutto il resto è dettaglio (A.Einstein)
Davide_Grossi
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Messaggio da Davide_Grossi »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>On 2004-07-08 13:30, massiminozippy wrote:
<BR>Mi rivolgo a chi frequenta l\'università: Avete mai visto quanti caproni e Turisti affollano le vostre aule??? Pensate che prima o poi anche loro si prenderanno la laurea.........
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Non parlarmene! <IMG SRC="images/forum/icons/icon27.gif"> <IMG SRC="images/forum/icons/icon27.gif"> <IMG SRC="images/forum/icons/icon27.gif">
<BR>
<BR>Gente che al terzo anno d\'ingegneria ti chiede cosa voglia dire, data una matrice M, M<sup>3</sup> !!! <IMG SRC="images/forum/icons/icon_eek.gif"> Ma cavolo, qui anche per andare in bagno devi fare conti con le matrici, e non sai ste cose? <IMG SRC="images/forum/icons/icon_eek.gif"> <IMG SRC="images/forum/icons/icon_confused.gif">
<BR>
<BR>Dovrebbero, mantenendo l\'attuale scala di valutazione e assegnazione dei voti, far passare i corsi non con 18, ma almeno con 25... e con una media di almeno il 27. Altrimenti, mettiamo il caso di un dottore, cosa si risponde ad un malato? \"Ah no guardi, in cardiochirurgia ho preso 18 sa, so solo aprirlo il cuore, ma chiuderlo no\".
<BR>
<BR>Ci vorrebbe più disciplina, più rigore, e in generale più buon senso.<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Davide_Grossi il 08-07-2004 15:23 ]
Davide Grossi
Antaro
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Messaggio da Antaro »

Un esempio lampante è l\'introduzione del Nuovo Ordinamento all\'Università.
<BR>Non ne vedo il motivo, se non il portare con un pò di fortuna cani e porci alla laurea. Perchè con il Vecchio le pecore zoppe cadevano subito..
<BR>Il discorso del 100/100 allo scientifico a gente che non sa la matematica è un classico esempio della rovina di questo tipo di scuola.. che dovrebbe essere il top. Invece al liceo scientifico si iscrive proprio chi non sa la matematica o peggio, chi non sa che fare o peggio ancora, chi deve far contenti parenti e genitori con un nome così altisonante.
<BR>
<BR>Tristezza.
colony
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Messaggio da colony »

Sarebbe il caso di iniziare a bocciare chi si impegna, ma non ottiene risultati, specie se non adotta un corretto metodo di studio...
<BR>
<BR>questo discorso è assurdo...aldilà del classico o dello scientifico, se qualcuno si impegna ma non riesce a ottenere risultati soddisfacenti dovrebbe essere aiutato a trovare un corretto metodo di studio piuttosto che venire bocciato senza appello...
<BR>riguardo alla discussione, secondo me i problemi sono due: primo, i programmi NON sono costruiti in modo da dare una preparazione veramente differente tra indirizzo scientifico e umanistico, con la conseguenza appunto che molti studenti che escono dalla scientifico hanno una preparazione in matematica e fisica abominevole. secondo, il fatto che molti studenti che scelgono lo scientifico non solo odiano le materie come matematica fisica chimica, ma pensano (incoraggiati da questi maledetti programmi) che non siano materie una spanna sopra le altre come importanza in un liceo, appunto, SCIENTIFICO!!! così capita (è successo nella mia scuola) che un alunno (questo non si è impegnato davvero!) venga promosso con debito in matematica, fisica e chimica...
<BR>
<BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: colony il 08-07-2004 16:55 ]<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: colony il 08-07-2004 16:56 ]
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MASSO
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Messaggio da MASSO »

Sono d\'accordo con la maggior parte di ciò che è stato detto e per avvallare le vostre tesi vi cito l\'esempio di un mio ex compagno di classe che in prima è stato bocciato dalla prof di lettere (che gli ha dato 4 in latino,storia, italiano) quando aveva sette in mate ed in fisica.
<BR>Però volevo sottolineare che cambiare i proggrammi avrebbe un utilità limitata se non cambia anche il pensiero comune (matematica=demonio; matematica=saper citare a memoria i teoremi; matematica=calcoli meccanici; ecc..). Questo perchè per insegnare matematica bisognerebbe innanzitutto farla piacere e non farla odiare.
colony
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Messaggio da colony »

purtroppo (esperienza personale) spesso anche con professori che riescono a rendere la matematica interessante la materia rimane tabù e continua a essere considerata in maniera diversa...ci sono delle persone che pensano che a scuola se non si ha il \"pallino\" della matematica è impossibile andare bene, e per questo non la trattano come una materia qualsiasi...
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W28
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Messaggio da W28 »

[<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>On 2004-07-08 17:26, MASSO wrote:
<BR>Però volevo sottolineare che cambiare i proggrammi avrebbe un utilità limitata se non cambia anche il pensiero comune (matematica=demonio; matematica=saper citare a memoria i teoremi; matematica=calcoli meccanici; ecc..). Questo perchè per insegnare matematica bisognerebbe innanzitutto farla piacere e non farla odiare.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Sono d\'accordo ma (ragazzi faccio il professionista) secondo un superato ma semplice modello a piramide sulla educazione prevede che dopo aver imparato a memoria un teorema (prendiamo ad esempio il teorema di pitagora) l\'individuo debba poi impare ad usare il teorema
<BR>
<BR>ad esempio alle scuole medie mi trovavo in un classe dove qualcuno (che prendeva pure 7 sapeva bene che i^2=C^2+c^2 ma che C=sqrt(i^2-c^2) era ignoto
<BR>
<BR>e se un prof si spinge fino a questo punto MASSO ha perfettamente ragione a dire che uno studente può non amare la matematica
<BR>
<BR>Ora però non basta questo per dire che la lezione (o meglio il programma) sia completo perchè occorre anche che lo studente sappia anche utilizzare il teorema al di fuori del ambito scolastico riconoscendo che sia una cosa utile ma visto che al legistratore conviene avere un popolo ignorante l\'intera scuola per la maggior parte degli studenti è una cosa inutile (o anche il demonio):
<BR>
<BR>HO VISTO STUDENTI CHE NON SI STUDIANO 3 PAGINE DI STORIA NEL INTERO ANNO STUDIARE 250 PAGINE DI ATONOMIA UMANA AL DI FUORI DELLA SCUOLA (E FARE PURE UN\'ESAME E PASSARLO)<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: W28 il 09-07-2004 15:37 ]
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what
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Messaggio da what »

il punto secondo me è che è assurdo pensare di insegnare matematica (o qualsiasi altra materia anche umanistica) ad una determinata parte della società precludendola ai restanti. Insomma è sbagliato rendere lo scientifico troppo scientifico o il classico troppo classico; se affermiamo che la mate serve nella vita, allora serve anche a chi è andato a fare il classico, come penso che a noi \"scientifici\" serva dante o boccaccio o cicerone. Bisognerebbe innalzare il livello di cultura generale media della società, da lì poi mandare ogni singolo individuo verso la propria materia preferita.Quindi:
<BR>Soluzione A: facciamo fare a tutti le stesse superiori e differenziamo gli indirizzi nel triennio o addirittura dopo la maturità.
<BR>Soluzione B(preferibile): alziamo il livello di insegnamento nelle scuole elementari e medie, cosicchè a 15 anni i ragazzi non siano cetrioloni ambulanti come se ne vedono in quantità nella società (italiana) moderna
Micol
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Messaggio da Micol »

Per quanto riguarda la soluzione A, devo dire che mi ricorda da molto vicino il sistema scolastico Statunitense. L\'ho sperimentato dal vivo e mi sono più volte pentito di averlo fatto. Se eliminiamo le scelte, la nostra unica scuola superiore sarà di livello qualitativo abominevole (per non dir di peggio) al fine di permettere a chiunque di tenere il passo con gli altri. A mio avviso l\'unica cosa che si puo fare è mantenere un alto livello di selettività, anche se sono convintissimo che tra 20 anni saremo ridotti proprio come sono gli Americani oggi, ma ci resterà una consolazione... tra 20 anni loro saranno ridotti mooolto peggio... STOP THE EVIL EMPIRE!!!
2+2 = 5 per valori sufficientemente grandi di 2.
cosma2000
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Messaggio da cosma2000 »

Alcune riflessoni personali:
<BR>Ho appena frequentato l\'ultima classe del liceo scientifico e sono uscito con 82.
<BR>Ho visto mettere 100 a gente che non meritava più di 90.
<BR>Mi sono iscritto allo scientifico per fare materie scientifiche e invece ho trovato una netta prevalenza di quelle umanistiche (delle quali non me ne frega niente).
<BR>Quest\'anno: 4 ore di mate, 3 di fisica, 2 di scienze; 4 ore di italiano, 4 di inglese, 3 di latino, 3 di storia.
<BR>E hanno anche il coraggio di chiamarlo \"scientifico\"???
<BR>Non dico che le materie umanistiche non siano utili (le ritengo sia utili sia interessanti pur odiandole con tutto il cuore), ma non fatele sudiare a chi non vuole!!!
<BR>Morale della questione: se nello scientifico le materie scientifiche avessero un po\' di peso in più, mi sarei meritato un voto ben maggiore di quel misero 82.
<BR>
<BR>Entriamo nel più scottante tema delle bocciature:
<BR>Il livello della sufficienza è fissato ai 6/10; ciò significa che uno studente, per essere promosso, deve sapere il 60% del programma.
<BR>Tale soglia minima mi pare piuttosto bassa (personalmente assegnerei il livello della sufficienza almeno al 70%).
<BR>Se uno studente, INDIPENTENTEMENTE dall\'impegno che ci mette, non raggiunge il livello minimo, va bocciato!!!
<BR>A tal proposito \"rimandare\" a settembre era una bella possibilità: se uno non raggiunge il livello minimo ha 3 mesi aggiuntivi per poterlo raggiungere.
<BR>Adesso, invece, si preferisce \"arrotondare\" a 6 tutti i voti al di sotto della sufficienza e assegnare un \"debito\" che comunque non pregiudica la promozione.
<BR>La scuola non deve essere un istituto di beneficenza che regala promozioni: se uno non raggiunge il minimo va bocciato!
<BR>Passando, ho quasi finito, all\'obbligo scolastico, vorrei segnalare che è obbligatorio andare a scuola e ricevere un insegnamento, non è obbligatorio essere promossi.
<BR>
<BR>Ciao.
ToJi
Messaggi: 4
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00

Messaggio da ToJi »

Secondo me il problema non è che allo scientifico si fanno poche ore di matematica o di altre materie scientifiche in più rispetto al classico.
<BR>Nella mia città lo scientifico è diventato un rifugio di tutti quelli che se ne sono andati via dal classico perché si studiava troppo, di quelli che vogliono dare una soddisfazione ai genitori perché si possano vantare di avere un figlio ad un liceo, anche se questo figlio non avrebbe le capacità per farlo, e di pochi volenterosi come me che erano entrati con il desiderio di studiare le materie scientifiche. Questo perché lo scientifico, pur essendo un liceo, ha un piano di studi più “facile” rispetto a quello del classico.
<BR>Nei 4 anni per ora trascorsi allo scientifico mi rendo conto che questa scuola è più “liceo” che “scientifico”, quindi l\'intento di quelli che hanno stabilito il piano di studi era fornire solide basi agli alunni in modo che questi, in seguito, potessero intraprendere un qualsiasi indirizzo di studio (forse fare lettere antiche dopo lo scientifico è difficile, ma conosco gente che l\'ha fatto e si è laureata con 110 e lode). Questo perché obiettivamente un ragazzo di 12-13 anni giunto alla fine delle scuole medie non può decidere del proprio futuro e quindi è giusto che si possa cambiare opinione in itinere senza dover cambiare istituto.
<BR>Come esempio potete prendere me: ho scelto lo scientifico per avere una buona preparazione scientifica, ho partecipato a Cesenatico 2003, però sono orientato verso la carriera giornalistica, che nel mio piccolo già pratico (e ho anche la tessera di pubblicista <IMG SRC="images/forum/icons/icon_biggrin.gif"> ).
<BR>Poi per quanto riguarda il problema del \"conoscere una lingua morta\" posto da W28 ti potrei rispondere che conoscere il latino serve anche per imparare meglio a parlare l\'italiano. Poi molte volte su questi forum si è detto che matematica e filosofia sono strettamente correlati, e studiando latino studia anche filosofia (Seneca, Cicerone, Lucrezio x ex.). Anzi, io ritengo che nel liceo scientifico dovrebbe essere introdotto anche il greco, perché comunque è un ottimo esercizio per la mente di cui, ahimè, gli studenti del mio corso di studio non possono usufruire. Senza contare poi del fatto che costituisce un bagaglio culturale di cui pochi si possono fregiare.
<BR>Comunque non sono di quelli che ritengono che le materie umanistiche come dignità siano superiori a quelle scientifiche, o viceversa, dico solo che sono importanti entrambe perché entrambe aiutano ad imparare a ragionare, anche se io nella chimica di ragionamento ne vedo molto poco… La mia idea sarebbe fare per i primi anni un indirizzo generico per poi specializzarsi negli ultimi, un po’ come si fa all’alberghiero. Cioè per esempio ai licei si dovrebbero fare 3 anni generici per poi specializzarsi in classico o scientifico negli ultimi 2, dando molto più peso alle materie umanistiche nel primo e a quelle scientifiche nel secondo. Lo stesso discorso dovrebbe valere anche per gli istituti tecnici, un po’ più difficile sarebbe nelle scuole professionali, che sarebbe meglio non toccare perché credo che raggiungano appieno il loro scopo. Ora aspetto tutte le vostre critiche e nel frattempo scappo perché devo andare ad un concerto, e se nono ho l’articolo pronto entro domani mattina dopodomani non mi pagano <IMG SRC="images/forum/icons/icon_razz.gif">
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