Dubbio lavoro - energia cinetica

Meccanica, termodinamica, elettromagnetismo, relatività, ...
LordKheper
Messaggi: 57
Iscritto il: 12 ott 2006, 19:16

Dubbio lavoro - energia cinetica

Messaggio da LordKheper »

Leggo che "Il lavoro fatto dalle forze che agiscono su un corpo è pari alla variazione della sua energia cinetica".
Ma se io trascino un corpo dal punto A al punto B, con velocità costante, faccio un lavoro pari alla forza per lo spostamento... mentre l'energia cinetica del corpo tra i 2 punti nn cambia... cosa non ho capito?
EvaristeG
Site Admin
Messaggi: 4928
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da EvaristeG »

La forza di attrito ... oppure quella che tu ci metti per fermare il corpo quando arrivi a B. In entrambi i casi esse contribuiscono in maniera negativa al lavoro fatto sul corpo, bilanciando la forza che tu eserciti durante il percorso (o all'inizio, se non c'è attrito).
LordKheper
Messaggi: 57
Iscritto il: 12 ott 2006, 19:16

Messaggio da LordKheper »

EvaristeG ha scritto:La forza di attrito ... oppure quella che tu ci metti per fermare il corpo quando arrivi a B. In entrambi i casi esse contribuiscono in maniera negativa al lavoro fatto sul corpo, bilanciando la forza che tu eserciti durante il percorso (o all'inizio, se non c'è attrito).
Scusa ma non mi è molto chiaro... Faccio un esempio diverso;
Mettiamo che trascino un corpo tra un punto A e un punto D, passando per i punti B e C con velocità costante.
L'energia cinetica nei punti B e C è costante, quindi secondo quel teorema tra i punti B e C il lavoro è stato 0.
Com'è possibile?
Avatar utente
Ponnamperuma
Messaggi: 411
Iscritto il: 10 lug 2006, 11:47
Località: Torino

Messaggio da Ponnamperuma »

Nel tragitto da B a C il corpo che viene trascinato procede a velocità costante: da ciò si deduce, per il principio d'inerzia, che la risultante delle forze agenti sul corpo è nulla. La risultante è determinata dalla forza di chi trascina il corpo e dalla forza di attrito che tu supponi, forze che sono però uguali e opposte, poichè vogliamo che la velocità sia costante. Ergo si hanno un lavoro motore e un lavoro resistente, uguali a meno del segno, dunque la loro somma algebrica è nulla e anche la variazione di energia cinetica tra B e C è 0... c.v.d. :wink:
EvaristeG
Site Admin
Messaggi: 4928
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da EvaristeG »

"Trascino" è una parola pericolosa : in fisica, su un piano ideale senza attrito, se tu applichi la forza F su un corpo di massa M, questo viene accelerato con un'accelerazione F/M; dunque dopo un tempo T, il corpo ha aumentato la sua velocità di TF/M. Affinchè giunga alla fine del percorso fermo, devi applicare una forza che vanifichi questa accelerazione (devi fermarlo...) e anche questa va contata nel lavoro.
Per "trascinare" qualcosa, devi avere una forza che si oppone alla tua (come ad esempio la forza di attrito dinamico).

Insomma, l'uguaglianza tra lavoro fatto sul sistema e variazione dell'energia del sistema vale quando includi nel conto TUTTE le forze che agiscono sul sistema (se non ci sono attriti e l'unica forza agente è la tua che tira da A a B, il corpo non può arrivare in B fermo) e quando includi tutte le forme in cui si presenta l'energia di un sistema.
LordKheper
Messaggi: 57
Iscritto il: 12 ott 2006, 19:16

Messaggio da LordKheper »

Ponnamperuma ha scritto:Ergo si hanno un lavoro motore e un lavoro resistente, uguali a meno del segno
E' questo il passaggio che nn mi è chiaro... Perchè dici che sono uguali?
Se io trascino un corpo (o lo tiro, o lo spingo...), affinchè ci sia uno spostamento, la forza che applico dev'essere superiore alle forze che si oppongono al moto... quindi se c'è una forza risultante non nulla e c'è uno spostamento, ci dev'essere anche un lavoro...
Pigkappa
Messaggi: 1209
Iscritto il: 24 feb 2005, 13:31
Località: Carrara, Pisa

Messaggio da Pigkappa »

LordKheper ha scritto:
Ponnamperuma ha scritto:Ergo si hanno un lavoro motore e un lavoro resistente, uguali a meno del segno
Se io trascino un corpo (o lo tiro, o lo spingo...), affinchè ci sia uno spostamento, la forza che applico dev'essere superiore alle forze che si oppongono al moto... quindi se c'è una forza risultante non nulla e c'è uno spostamento, ci dev'essere anche un lavoro...
No! Se spingi un corpo facendolo muovere a velocità costante, la forza che applichi è esattamente uguale e contraria alla forza d'attrito. È maggiore solo se c'è un'accelerazione, che in questo caso non c'è. Per il 2° principio:

F = m * a

Poichè in questo caso a=0, si ha che la forza risultante è nulla, perciò la tua forza è uguale e opposta alla forza d'attrito.
LordKheper
Messaggi: 57
Iscritto il: 12 ott 2006, 19:16

Messaggio da LordKheper »

Pigkappa ha scritto:
LordKheper ha scritto:
Ponnamperuma ha scritto:Ergo si hanno un lavoro motore e un lavoro resistente, uguali a meno del segno
Se io trascino un corpo (o lo tiro, o lo spingo...), affinchè ci sia uno spostamento, la forza che applico dev'essere superiore alle forze che si oppongono al moto... quindi se c'è una forza risultante non nulla e c'è uno spostamento, ci dev'essere anche un lavoro...
No! Se spingi un corpo facendolo muovere a velocità costante, la forza che applichi è esattamente uguale e contraria alla forza d'attrito. È maggiore solo se c'è un'accelerazione, che in questo caso non c'è. Per il 2° principio:

F = m * a

Poichè in questo caso a=0, si ha che la forza risultante è nulla, perciò la tua forza è uguale e opposta alla forza d'attrito.

:-o
Quindi a prescindere dalla velocità del corpo, la forza che io applico per mantenere tale velocità è sempre e solo quella per vincere l'attrito....
Adesso è chiaro! thx!
mark86
Messaggi: 260
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00

Re: Dubbio lavoro - energia cinetica

Messaggio da mark86 »

LordKheper ha scritto:"Il lavoro fatto dalle forze che agiscono su un corpo è pari alla variazione della sua energia cinetica".
Solo per completezza volevo fare notare che questo enunciato va sotto il nome di "Teorema delle forze vive".
Fulsere vere candidi tibi soles (Catullo)
Pigkappa
Messaggi: 1209
Iscritto il: 24 feb 2005, 13:31
Località: Carrara, Pisa

Messaggio da Pigkappa »

Io l'ho sempre sentito chiamare "Teorema dell'energia cinetica" °_°
Avatar utente
Sisifo
Messaggi: 604
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00
Località: Scorzè (VE)/Pisa

Messaggio da Sisifo »

Conosco un solo libro che lo chiami 'teorema delle forze vive'. Teorema dell'energia cinetica é la versione accettata piú diffusamente.
"Non è certo che tutto sia incerto"(B. Pascal)
Membro dell'associazione "Matematici per la messa al bando del sudoku" fondata da fph
mark86
Messaggi: 260
Iscritto il: 01 gen 1970, 01:00

Messaggio da mark86 »

pardon..pensavo fosse un po' più diffuso visto che in facoltà i professori lo chiamano in questo modo..
Fulsere vere candidi tibi soles (Catullo)
Avatar utente
SkZ
Messaggi: 3333
Iscritto il: 03 ago 2006, 21:02
Località: Concepcion, Chile
Contatta:

Messaggio da SkZ »

diciamo che "Teorema delle forze vive" e' il suo vero nome, mentre "Teorema dell'energia cinetica" e' il nick con cui la gran parte delle persone lo conoscono. :wink:
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]

Software is like sex: it's better when it's free (Linus T.)
membro: Club Nostalgici
Non essere egoista, dona anche tu! http://fpv.hacknight.org/a8.php
BMcKmas
Messaggi: 343
Iscritto il: 13 mar 2006, 16:40

Messaggio da BMcKmas »

A parte il nome (per la cronaca 'forza viva' deriva dagli albori della meccanica quando il concetto d'inerzia era ancora in gestazione), è forse opportuno ricordare che il teorema delle forze vive è valido universalmente (per qualsiasi tipo di corpo, di osservatore, di moto e di forze agenti) ma richiede che si calcoli il lavoro totale cioè fatto da tutte le forze agenti su un corpo.

Mi sembra che i dubbi di LordKheper siano proprio legati al fatto che egli si concentra sul lavoro fatto da una sola forza (quella che esercita lui).

ciao
BMcKMas

"Ci sono almeno tre modi per ingannare: la falsità, l'omissione e la statistica" Anonimo saggio
Avatar utente
SkZ
Messaggi: 3333
Iscritto il: 03 ago 2006, 21:02
Località: Concepcion, Chile
Contatta:

Messaggio da SkZ »

se il moto e' orizzontale (perpendicolare alla verticale gravitazionale) allora il lavoro dellaforza di gravita' e' nullo e non si considera. Altrimenti va considerato pure quello.
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]

Software is like sex: it's better when it's free (Linus T.)
membro: Club Nostalgici
Non essere egoista, dona anche tu! http://fpv.hacknight.org/a8.php
Rispondi