oook ora credo di aver capito. Piccolissimi refusi: nel 2) dovrebbe essere $ $p(n^2) $, nel 5) è maggiore o uguale, con n=3 viene uguale, ma non crea problemi perché la parte {1,2,3} è l'unica a dare c=3 e non intacca l'iniettività.
Grazie mille, bella soluzione
Mi sono ricordato di lui: Problema 5
Trovare tutte le terne (a,b,c),naturali, tali che $ 2^a+2^b+1 \equiv 0 \pmod{2^c-1} $.
Lo stolto è colui che dice quello che sa.Il saggio è colui che sa quello che dice.
"And then one day you find,ten years have got behind you,no one told when to run,you missed the starting gun"
Problema 5. Trovare tutti gli $ (a,b,c) \in \mathbb{N}^3 $ t.c. $ 2^c-1|2^a+2^b+1 $. 1. $ c=1 $ dà le terne $ (a,b,1) $. 2. $ c=2 \implies a \equiv b \equiv 0 \pmod 2 $ dà la terne $ (2a,2b,2) $. D'ora in poi wlog $ c>2 $ e $ a \le b $. 3. $ a=0 \implies 2^c-1|2^{b-1}+1 $. Sia $ d $ l'intero tale che $ 0\le d <c $ e $ c|b-1-d $ allora $ 2^c-1|2^d+1 \implies 2^{d-1}(2^{c-d}-1) \le 1 $, ma $ c>2 $,assurdo. 4. Se $ a=b $, sia $ e $ l'intero tale che $ 0\le e <c $ e $ c|a+1-e $, allora $ 2^c-1|2^a+2^b+1 \leftrightarrow 2^c-1|2^e+1 \implies 2^e+1 \ge 2^c-1 \implies 2^{e-1}(2^{c-e}-1) \le 1 $, ma $ c>2 $, assurdo. 5. Siano $ f,g $ due interi tali che $ gcd(a-f,b-g) \ge c $ e $ 0 \le f,g < c $ allora $ 2^c-1|2^a+2^b+1 \leftrightarrow 2^c-1|2^g+2^f+1 $, con $ 0 \le f < g < c $. Ma $ 2^g+1 > 2^{f-1}+2^{g-1}+1 \ge 2^{c-1} \implies 1>2^{c-1}-2^g \implies g=c-1 $. Allora $ 2^f+2^g+1|2^{g+1} \implies (f,g)=(1,2) $.
Concludiamo quindi che tutte e sole le terne sono date da $ (a,b,1),(2a,2b,2),(3a+1,3a+2,3),(3a+2,3a+1,3) $.
The only goal of science is the honor of the human spirit.
Problema 6.
Siano dati tre numeri razionali $ a<b<c $. Mostrare che $ \displaystyle \sum_{cyc}{(a-b)^{-2}} $ è il quadrato di qualche numero razionale.
The only goal of science is the honor of the human spirit.
Formulazione equivalente: trovare quanti sono i residui quadratici $ x $ modulo $ p>2 $ tali che esistono interi $ 0 \le a \le b <p $ con $ ab\not \equiv 0 \pmod p $ e $ x+kp=a^2+b^2 $.
Inoltre ogni intero $ q $ tale che dà resto 1 modulo 4 è esprimibile come somma di quadrati. Per cui è sufficiente imporre $ 4|x+kp-1 $. Ma per $ k\in \{1,2,3,4\} $ otteniamo che $ \{p,2p,3p,4p\} $ è bigettiva in $ \{0,1,2,3\} $ da cui la tesi, tutti i $ \frac{p-1}{2} $ residui quadratici.
nb. se vogliamo considerare anche lo zero, l'equazione $ p|a^2+b^2 $, con $ p\nmid ab $ ha soluzione se e solo se $ 4|p-1 $.
Aspetto notizie da tbpl..
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dopo conferme da tbpl.. Problema 8
Mostrare che se $ m $ non ha radici primitive allora $ a^{\frac{\phi(m)}{2}} \equiv 1 \pmod m $, per ogni a coprimo con m.
edit: Si definisce radice primitiva (o generatore modulo m) un numero a tale che $ a^{\phi(m)} \equiv 1 \pmod m $, e che $ a^d \not \equiv 1 \pmod m $, per ogni $ d|\phi(m), d<\phi(m) $.
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Ok, è passata piu di una settimana, si vede che non è piaciuto molto..
Intanto posto la soluzione e metto un nuovo problema..
Fatto1.Gli interi della forma $ 2,4,p^{\alpha},p^{2\alpha} $ con $ p $ primo >2 hanno almeno una radice primitiva (sta anche sul Gobbino, nel caso non ci crediate provate a dimostrarlo..)
Fatto2.Se n è una potenza di 2 maggiore di 4, allora per induzione 8|a^2-1, e posto che, se a dispari, $ 2^k|a^{2^{k-2}}-1 $ allora $ a^{2^{k-2}} $ è della forma $ 1+b2^k $, allora $ a^{2^{k-1}}=(1+b2^k)^2 \equiv 1 \pmod{2^{k+1}} $.
Fatto 3. Altrimenti esistono due interi x e y coprimi maggiori di 2, tali che il loro prodotto sia n, l'intero che non ha radici primitive. Naturalmente $ \varphi(x)\equiv \varphi(y) \equiv 0 \pmod 2 $. Per cui per la molticatività della phi abbiamo $ a^{\phi(n)/2} \equiv (a^{\phi(x)})^{\phi(y)/2} \equiv 1^{\phi(y)/2} \equiv 1 \pmod{x} $, e analogamente per $ y $, da cui la tesi.
Problema 9. Mostrare che, per ogni x reale, vale $ \displaystyle \sum_{i=0}^{\infty}{[\frac{x+2^i}{2^{i+1}}]}=[x] $, dove [y] denota il piu grande intero che non è maggiore di y.
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Comunque, disegnando un rettangolo con i vertici in (0;0), (p;0), (p;q) e (0;q) abbiamo che $ [\frac{iq}{p}] $ è il numero di punti a coordinate intere dell'i-esima colonna compresi tra la base del rettangolo (esclusa) e la diagonale (ma sulla diagonale non ce ne sono perché (p,q)=1). Quindi la somma prende tutti i punti a coordinate intere strettamento dentro il rettangolo sotto la diagonale, cioè la metà del totale, da cui $ \sum =\frac{(p-1)(q-1)}{2} $
Problema 11
Siano $ v_1,\dots v_n $ dei vettori di lunghezza k a coefficienti interi. Sia p un primo. Dimostrare che se $ n>(p-1)k $ allora esiste un insieme non vuoto $ I\subseteq \{ 1,\dots ,n\} $ tale che:
$ \displaystyle\sum_{i\in I} v_i \equiv (0,\dots ,0) \pmod p $
vale a dire ciascun coefficiente del vettore somma è un multiplo di p.
Hint pesante: se un sistema di equazioni modulo p ha più variabili di quanto sia la somma dei gradi delle singole equazioni, allora il numero di soluzioni è un multiplo di p
Io credo che alcune entità superiori, pur non avendo odore, possano esistere. Esse influenzano le nostre vite in maniera che nessuno scienziato può comprendere.
Visto che nessuno risponde, ecco un altro problema:
Sia m un intero positivo. Sia $ (x_0, y_0) $ la più piccola soluzione all'equazione $ x^2-3y^2=m $ negli interi positivi.
Si trovi trovi un upper bound di $ x_0 $ (in funzione di $ m $ naturalmente).
Io credo che alcune entità superiori, pur non avendo odore, possano esistere. Esse influenzano le nostre vite in maniera che nessuno scienziato può comprendere.