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Inviato: 13 gen 2007, 15:21
da Boll
Ragazzi, proporrei una calmata generale, spero questo mio intervento non venga misinterpretato, è solo un'opinione personale, non sono qui a dispensare lezioni di vita...

Le Olimpiadi di Matematica sono una manifestazione stupenda, che permette ogni anno a decine di ragazzi di incontrarsi e confrontarsi con loro coetanei che condividono uno stesso, "strano", hobby, ovvero la passione per la matematica. Alcuni di loro, più interessati e credo anche più dotati (il discorso "se vi impegnate tutti potete prendere un'oro alle IMO" lo reputerei fallace, il discorso è "se arrivi ad impegnarti così tanto per un oro alle IMO, evidentemente avevi ragione di crederci") hanno la fortuna di rappresentare l'Italia alle Olimpiadi Internazionali. Un'esperienza bellissima, niente da dire, credo sotto molto punti di vista la migliore della mia vita: ci si trova a contatto con culture completamente diverse (chissà se avrò ancora occasione in futuro di parlare con un messicano o vedere un cinese), si visita un paese estero spesso lontano e interessante (Slovenia :cry: ) e si partecipa ad un avvenimento molto rilevante, anche dal punto di vista matematico ("Devi risolvere 6 problemi, che non ti sei posto tu ma ti hanno posto gli altri, in 9 ore, e meglio di persone che vengono da tutto il mondo per quello scopo"). Tuttavia reputo abbastanza controproducente, anzi, devastante, far divenire le Olimpiadi di Matematica una ragione di vita, probabilmente nemmeno io andrei in gita di classe se fosse nel periodo delle provinciali ma frasi come "Sto sacrificando tutta la mia vita per le gare", "Ho lasciato perdere tutte le gite apposta", "Nelle gare ho trovato la vita" mi sembrano eccessive e non conformi allo spirito della manifestazione. Inoltre mitizzando troppo le Olimpiadi si rischia poi di rimanere delusi se non si ottengono i risultati ottenuti, o anche se si ottengono, perchè ciò che si trova è inferiore alle aspettative. Come in tutte le cose bisogna trovare un giusto equilibrio, le Olimpiadi, se fatte bene, direi sono da considerarsi un impegno pari ad un qualsiasi sport agonistico, almeno 15 ore a settimana bisognerebbe dedicarcele, ma 15 ore a settimana sono molto molto lontane da "Sto sacrificando la vita"...

Inviato: 13 gen 2007, 17:14
da Sisifo
Quoto Boll e mi permetto di aggiungere che alla fine della quinta superiore finiscono anche le olimpiadi.. e dopo che fate? Cioè, ok essere appassionati, ma ergerle a ragione di vita mi sembra un po' eccessivo..

Inviato: 13 gen 2007, 21:22
da salva90
Per me è la matematica in generale ad essere ragione di vita (non l'unica però) non solo le olimpiadi. E quella dura per sempre :D

Inviato: 13 gen 2007, 21:40
da Pigkappa
salva90 ha scritto:Per me è la matematica in generale ad essere ragione di vita (non l'unica però) non solo le olimpiadi. E quella dura per sempre :D
Ma non stavi scherzando quando l'hai detto? :shock:

Inviato: 13 gen 2007, 21:49
da EvaristeG
Pillola di saggezza Jedi
"Only a Sith deals in absolutes"

E ora, cazzate a parte, capisco che in certe fasi della vita si tenda un poco ad estremizzare ogni cosa, ma vi devo dire che, visti così, mi fate un po' paura ... innanzitutto perchè si sta parlando di saltare una gita, non di perdere un evento storico, unico e irripetibile che darà una svolta alla vostra vita, quindi non capisco i toni che ha assunto il discorso; inoltre, le stesse olimpiadi sono una cosa carina, ma non un motivo per vivere, o quanto meno non uno dei principali ... ok, se nei motivi per vivere iniziate a mettere la birra al sabato sera, le partite a pallone con gli amici, la buona musica, il pranzo della domenica, il cioccolato e tante altre cazzate del genere, allora ci stanno anche le olimpiadi, ma altrimenti vi suggerirei di cercare motivi più degni.
Se poi mi dite che vivete per la matematica (e qui qualche dubbio lo avanzerei, ma non fa niente...) allora passi la serietà del motivo, ma a questo punto non vedo il dilemma sulle scelte: per fare matematica serve, nei casi più complicati, della carta bianca (o abbastanza bianca) e qualcosa per scriverci sopra ... non sono certo necessarie le olimpiadi.
Insomma, per essere rudi, evitate il melodramma.

Inviato: 13 gen 2007, 23:21
da salva90
Hai ragione... Vabbè la matematica è bella ma senza esagerare.
Semplicemente, tornando al discorso di partenza, io prerferisco le olimpiadi a una gita. Semplice, no?

Inviato: 14 gen 2007, 16:40
da SkZ
do' ragione a Boll: in prima liceo alle oli junior feci 33/60 e rimasi molto deluso. :cry:
Cosi' l'anno dopo mi preparai e vinsi con 56/60 :D

finito il liceo,cosa si fa? :?
ma, sei fai matematica, puoi decidere di partecipare alle olimpiadi universitarie! :D
avevo trovato il sito una volta, ma non lo trovo piu'.

toglitemi tutto, ma non le gare di matematica! :twisted:

il fuoco della passione

Inviato: 13 mar 2007, 15:46
da donchisciotte
secondo me le gare nn devono essere una fine, ma un soltanto mezzo per stare bene cn se stessi, e soprattutto divertirsi..... quando poi diventa una passione.....
per inciso io l'anno scorso ho fatto le provinciali con un'ustione di secondo grado sulla mano destra....... fatta il giorno prima!!!!
speriamo di vederci a cesenatico.....