Pagina 2 di 2

Inviato: 18 giu 2007, 07:58
da memedesimo
Si, praticamente il punto è: le particelle tornano indietro più veloci (in media) quando il muro è più caldo. Come facciamo a esserne sicuri? perchè altrimenti il gas non si scalderebbe (come dire + velocità media) dopo un po'...occhio che però le particelle tornano indietro più veloci nella condizione iniziale e non dopo un certo tempo, anche se la prova che tornano indietro più veloci è che il gas dopo un certo tempo si è scaldato.
Spero di essermi spiegato

Ciao!

PS: tutto questo può far pensare sull'approssimazione della formula PV=nRT!

Inviato: 18 giu 2007, 11:27
da claudiothe2nd
mi dispiace ma non ti seguo completamente, se aumenta mediamente la quantità di moto di una particella quando urta la parete, ne deriviamo che ne è aumentata la velocità (non penso che si crei massa dal nulla in questo caso...); ma se è aumentata la velocità della particella, allora ne è accresciuta anche l'energia cinetica, e quindi se mediamente è aumentata l'energia cinetica, allora è aumentata la temperatura...

Cmq anche se quello che ho detto sopra fosse sbagliato, non direi si possa definire instantaneo il processo, perchè 2 interazioni che si susseguono (urto con la parete più calda, e in seguito urto con il recipiente o cmq con altre particelle) non possono essere ritenute instantanee... e per vedere modifiche nella pressione dobbiamo aspettare almeno la seconda interazione della molecola!

Inviato: 18 giu 2007, 11:55
da memedesimo
penso che tu possa fare il limite per delta T che tende a zero...oppure puoi usare qualche aggeggio interno al gas che mantiene la T costante.
Ciao!