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Inviato: 01 dic 2006, 20:53
da salva90
No, ma da soli si può arrivare a chiedere aiuto, se volenterosi
Inviato: 02 dic 2006, 13:00
da Anlem
salva90 ha scritto:No, ma da soli si può arrivare a chiedere aiuto, se volenterosi
Non sempre si sa a chi chiedere

Inviato: 02 dic 2006, 20:25
da salva90
Di solito non ci si pone nemmeno il problema di chiedere, è questa la disgrazia
Inviato: 02 dic 2006, 20:28
da moody
concordo!

Inviato: 20 feb 2007, 16:07
da rapportaureo
Anche io un tempo non amavo la matematica... non la disdegnavo, ma la reputavo una materia insensata, gelida, che consisteva soltanto nello scoprire cose che esistono già... la mia definizione credo che fosse corretta, ma non avevo mai assaporato il gusto di scoprire queste cose...
pensate che mi ero iscritta al liceo classico!!!
Inviato: 08 mar 2007, 15:07
da carsaxy
secondo me per apprezzare particolaremente qualcosa bisogna avere una predisposizione che si crea inconsciamente durante tutto il corso della vita sulla base di esperienze, sensazioni e quant'altro.
Cmq nn credo che se una cosa richiede impegno si venga automaticamente respinti, io odio il latino, ma più un teorema è difficile più mi piace perchè mi mette alla prova e maggiore è la soddisfazione che si prova a risolverlo.
Inviato: 16 apr 2007, 19:12
da rapportaureo
Che è quello che ha fatto chi ha studiato l'innalzamento dell'obbligo scolastico a 18 anni: chi vorrebbe lavorare non può, chi meriterebbe di lavorare non può (per la selezione che nelle scuole divenute dell'obbligo avviene molto meno) e chi vorrebbe studiare a scuola non può perché sono diventate delle case-famiglia.
questa mi è piaciuta proprio...