OliForum Matematico

Possibile, la mia era una stima molto a occhio.

Secondo voi perchè non ce l'hanno fatta, nonostante una selezione così meticolosa?

Dipende dai casi. Conosco il caso di una persona che ha cambiato il corso di laurea a metà anno, o di uno che ha smesso di dare esami, pur continuando a interessarsi alla matematica, e infatti si è poi laureato e ha iniziato il dottorato. Uno che si è stufato durante la tesi di laurea e uno che era molto bravo in matematica ma aveva un'idiosincrasia per la fisica.

Insomma, dipende molto dalle situazioni. Il concorso cerca di selezionare gente capace, ma poi non è in grado di dire cosa faranno queste persone nei 4-5 anni successivi.

Perchè gli esami non sono facili. Oltre a tutti gli esami della facoltà, che una percentuale molto piccola dei non normalisti riesce a passare in tempo con media di voti alta (basta vedere quante persone del primo anno passano Geometria 1: poche!), ci sono gli esami interni che portano via un sacco di tempo e sono due corsi in più, entrambi piuttosto pesanti, annuali, con 4 ore di lezione alla settimana ognuno (che continuano anche durante Gennaio e Febbraio), con esame finale non semplice.

Pigkappa ha scritto:

Eolo ha scritto:Prima di dimenticamele, ti faccio qualche domanda (senza secondi fini): quale è la percentuale degli ammessi alla Normale che non riescono a mantenere il livello di performance richiesto e quindi devono uscirne?

Secondo me è più del 10%. Limitandoci a matematica e fisica, l'anno scorso ne sono usciti 2 su 20 al primo anno, e quest'anno non siamo così sicuri di farcela tutti. Stimerei anche un 25% di defezioni prima della fine.

Quando smetterete di costruire razzi in bagno magari.....

tu sai tante cose, raccontaci

Beh, non è esattamente un segreto, era finito pure sul Tirreno...

Eolo ha scritto:tu sai tante cose, raccontaci

Ci sono tanti motivi per cui alcuni normalisti escono dalla normale... che sono poi più o meno gli stessi motivi per cui alcuni studenti non conseguono in pari la laurea... ci possono essere motivi familiari (un ragazzo so che ha perso entrambi i genitori e ha perso un anno), c'è chi commette qualche marachella e quindi viene espulso (un ragazzo si era messo a costruire in bagno un razzo... se cerchi su google trovi anche le foto sul giornale..., Sofri era normalista e se non sbaglio fu espulso perchè ospitava in camera la futura moglie), c'è chi vive male l'ambiete del collegio (un ragazzo del S.Anna aveva addirittura sporto denuncia per atti che offendevano la sua sensibilità) ed essere rallentato da questo, c'è chi è costretto a perdere un bordello di tempo per scrivere gli appunti del corso per un qualche prof e anche questo può far perdere tempo... Poi c'è anche chi studia poco e si ritrova a luglio e settembre con l'acqua alla gola...
PS: ti ho scritto un mess in privato! Almeno credo...

e le ragazze, nomaliste o non, iscritte a fisica e matematica riescono a finire negli stessi tempi dei ragazzi e con voti simili? oppure anche in questo ci sono differenze?

Eolo ha scritto:e le ragazze, nomaliste o non, iscritte a fisica e matematica riescono a finire negli stessi tempi dei ragazzi e con voti simili? oppure anche in questo ci sono differenze?

Sembra che stai facendo una ricerca per una statistica

vorrei capire cosa significa per la vita di una ragazza iscriversi a matematica o a fisica

Eolo ha scritto:vorrei capire cosa significa per la vita di una ragazza iscriversi a matematica o a fisica

OT IDIOT MODE ON
perchè vuoi cambiare sesso?
OT IDIOT MODE OFF

Ehm, penso che Eolo in questo caso non sia il dio dei venti o uno dei 7 nani, ma una ragazza. Almeno, solo in questa ipotesi riesco a giustificare il suo infervoramento.

Tibor Gallai ha scritto:Ehm, penso che Eolo in questo caso non sia il dio dei venti o uno dei 7 nani, ma una ragazza. Almeno, solo in questa ipotesi riesco a giustificare il suo infervoramento.

se lo è parla di sè al maschile

Eolo ha scritto:e le ragazze, nomaliste o non, iscritte a fisica e matematica riescono a finire negli stessi tempi dei ragazzi e con voti simili? oppure anche in questo ci sono differenze?

Normaliste di matematica o fisica sono pochissime (meno di una l'anno credo), le medie delle ragazze di fisica sono medio-alte ma considera che (parlo sempre di fisica) qui si laureano quasi tutti gli studenti con 110L, 110 o comunque voti molto alti... Ho sentito dire (fonti maschili) che in madia le donne ci mettano più tempo dei ragazzi a laurearsi e che gli abbandoni siano in percentuale maggiori sempre tra le donne, ma non ho dati alla mano siceramente... Quello che vedo è che però non esistono (nè da quel che so sono mai esistiti) casi di "picchi di eccellenza" quali quelli maschili... Insomma un "Rubbia donna" che esce da Pisa farai fatica a vederla ancora per un po' credo...