Un bel problema, no?
Guarda: $ N \gg 1 $, da cui abbiamo $ Na \gg a $. Abbiamo anche che $ L > Na $, quindi in definitiva $ L \gg a $, o, per evidenziare meglio il concetto, $ a \ll L $. Cioè, le dimensioni dei cilindri sono trascurabili rispetto a quelle del tubo, possiamo trattarli come corpi puntiformi
Attenzione ad una cosa: sui libri esce sempre quel $ $\frac{3k_{b}T}{2}$ $, ma, il teorema dell'equipartizione dell'energia dice che ad un sistema fatto di molti componenti ($ N \gg 1 $) (si dice in numero di $ N_{A} $, in genere) si assegna $ $\frac{1}{2}k_{b}T$ $ per ogni grado di libertà che hanno i componenti nel loro moto. In genere le molecole
puntiformi di un gas
monoatomico hanno 3 gradi di libertà, $ $x, y, z$ $ (ecco quel $ $\frac{3}{2}$ $), ma nel nostro caso, i cilindri si muovono solamente lungo $ $x$ $.
Quindi abbiamo $ $\frac{1}{2}mv^2 = \frac{1}{2}k_{b}T$ $.
Aggiungerei poi che tra un urto e l'altro il cilindro percorre
2 volte, andata e ritorno, la distanza che ha a disposizione (in media $ $L - Na / N$ $, come giustamente hai osservato), quindi porrei $ $\Delta t = \frac{2(L - Na)}{Nv}$ $.
Trovando alla fine: $ $(1)$ $ $ $ F = \frac{Nk_{b}T}{L - Na}$ $
Faccio queste osservazioni essendo indotto da...
$ $PV = Nk_{b}T$ $

, perché se questo sistema assomiglia ad un gas di cilindretti, trattiamolo come gas! $ $\frac{F}{S} \cdot S(L-Na) = Nk_{b}T$ $, e si ha la precedente
Oppure, se consideriamo V come il volume del tubo, avendo $ $ F = \frac{Nk_{b}T}{L}$ $, allora stiamo trattando i cilindretti come esattamente puntiformi, $ $a = 0$ $, e la prima formula si riconduce a questa
Unico neo: i cilindretti urtano tra loro, le molecole del gas perfetto no, non so se questo mina il ragionamento
