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Difficoltà dei problemi

Inviato: 11 lug 2009, 19:39
da Iuppiter
Visto che in questo forum ci sono moltissimi utenti, e dato che questi utenti non sono tutti allo stesso livello, e vista la varietà dei problemi che vengono proposti, mi chiedevo:
"Non si potrebbe, in ogni problema postato, dedicare un piccolo spazio in parte per indicare la difficoltà del problema?"
Lo chiedo perchè a volte mi capita di imbarcarmi in problemi che sembrano facili ma in realtà sono bestiali.

Si potrebbe indicare la difficoltà con degli asterischi o con qualche altro simbolo, per esempio:

Difficoltà:* indica problemi molto facili
Difficoltà:***** indica problemi molto difficili

Oppure si potrebbe scrivere:

Difficoltà: Giochi di Archimede
Difficoltà: Cesenatico

Spero di aver fatto una richiesta utile atutti gli utenti del forum. :)

Inviato: 11 lug 2009, 19:55
da Maioc92
te ne sei dimenticato 1,ossia difficoltà J (che starebbe per Jordan,visto che i suoi problemi sono fuori scala) :roll:

Inviato: 11 lug 2009, 20:08
da Iuppiter
E' vero...che sbadato!

Inviato: 11 lug 2009, 20:41
da jordan
Maioc92 ha scritto:te ne sei dimenticato 1,ossia difficoltà J (che starebbe per Jordan,visto che i suoi problemi sono fuori scala) :roll:

:shock: :lol: :? :( :cry: :cry:

Comunque, per Iuppiter, credo sarebbe molto soggettiva la questione..

Inviato: 11 lug 2009, 20:58
da Tibor Gallai
Secondo alcuni, per esempio Barsanti, dire chiaramente che un problema è facile o difficile è da evitare (penso per non demoralizzare chi non sa risolvere problemi facili, etc), mentre è incoraggiata l'attribuzione esplicita di un problema alla gara da cui è stato tratto.

Inviato: 11 lug 2009, 22:24
da Maioc92
Tibor Gallai ha scritto:Secondo alcuni, per esempio Barsanti, dire chiaramente che un problema è facile o difficile è da evitare (penso per non demoralizzare chi non sa risolvere problemi facili, etc), mentre è incoraggiata l'attribuzione esplicita di un problema alla gara da cui è stato tratto.
In effetti ho visto che la proposta è stata rifiutata tante volte e i motivi del rifiuto più gettonati sono proprio questo e la soggettività che può influire sulla valutazione della difficoltà di un problema. Invece io credo che possa essere utile....anche perchè magari succede il contrario:uno si demoralizza se non riesce a risolvere un problema quando in realtà è il problema a essere proibitivo.
Per diminuire il fattore soggettività si potrebbe decidere una scaletta in base come dite voi alle gare da cui vengono presi.
Ad esempio tenendo la scala da 1 a 5 si potrebbe fare cosi:
5 a problemi IMO o delle Balkan (più vari problemi tipo quelli che circolano ora su TdN)
4-5 a problemi presi da stage vari, dal test SNS o dalle vecchie IMO(che in teoria dovrebbero essere più semplici,in pratica non lo so)
3-4 a problemi livello Cesenatico
2-3 a problemi livello fase provinciale
1 a problemi livello Archimede

Dopotutto non credo che sia un'idea cosi malvagia

Inviato: 11 lug 2009, 22:54
da SkZ
invece del numero (che poi uno deve ricordarsi che vuol dire) basta un
Tipo Arch
Tipo Ces
Tipo Stg
Tipo IMO
...
se non e' tratto da competizioni

Inviato: 11 lug 2009, 23:11
da Tibor Gallai
Altro piccolo ostacolo: gli utenti stessi. Qui non sappiamo scrivere in LaTeX, non sappiamo scrivere in Italiano, non sappiamo in quale categoria vanno i thread, etc. Cioè, per ogni utente virtuoso ce n'è almeno uno vizioso, visto anche il veloce ricambio generazionale della scena olimpica. Come si fa a rendere rigoroso questo meccanismo del rating, senza un appoggio a livello di interfaccia del forum, che (ve lo dico subito) non vedremo mai?

Inviato: 11 lug 2009, 23:22
da SkZ
effettivamente se non imparano il $ ~\LaTeX $ perche' non hanno tempo (ma poi usano in pratica la sua sintassi cmq), non vedo perche' debbano usare il sistema di rating o rispetatrlo
:?