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Gino Pino e Rino utilizzano la stessa marca di lamette da barba. A Gino ogni lametta dura 2 giorni, a Pino 7 mentre a Rino 3.
Qual è la durata media di una lametta?

ciao, non so se è giusta la risposta. ma non si dovrebbe fare
(2+7+3)\3= 12\3= 4?
quindi la durata media dovrebbe essere di 4 giorni
ciao

no.

prendiamo ad esempio un periodo di 84 giorni, giusto per avere sempre numeri interi.
Gino utilizza 42 lamette, Pino 12 e Rino 28, per un totale di 82 lamette.
Se la media fosse 4 giorni a lametta, nello stesso periodo 3 persone consumerebbero 84 / 4 =21 lamette a testa, cioè 63 lamette in totale.
Quindi 4 non è la media.

aczél ha scritto: prendiamo ad esempio un periodo di 84 giorni, giusto per avere sempre numeri interi.
Gino utilizza 42 lamette, Pino 12 e Rino 28, per un totale di 82 lamette.

La risposta l'hai praticamente detta tu
Abbiamo 82 lamette che vengono usate da 3 persone, quindi in media una persona usa $ \frac{82}{3} $ lamette ogni 84 giorni. La media quindi è di $ \frac{3\cdot84}{82}=3,0731707317... $ lamette al giorno.

hai ragione, per spiegare che 4 era sbagliato ho esagerato...sono proprio un p°rla.

ciao

alberto

ciao, io non ho capito bene come si doveva svolgere questo problema...
me lo potreste spiegare??

ok, allora:
Consideriamo n numeri da mediare; la media è quel valore che, sostituito ai singoli valori da mediare, lascia inalterata una determinata funzione che, a seconda dei casi, può essere la somma, il prodotto, la somma dei reciproci ecc.
Variando tale funzione troviamo, tra l'altro, tutte le medie note, cioè aritmetica, geometrica, di potenze, armonica ecc ecc.
Tale funzione va scelta in modo che la soluzione abbia senso logico.
Nel nostro caso, il numero totale delle lamette consumate deve essere lo stesso, sia che uso i valori da mediare sia che uso la media.
Ora, se tizio utilizza una lametta ogni 2 giorni, significa che la durata media delle lamette è pari a 1/2, cioè in un giorno consumerà mezza lametta, in due giorni una, in dieci giorni 5 ecc ecc.
La formula che permette di capire quale funzione lasciare inalterata è quindi la seguente:

1/2+1/3+1/7=1/m+1/m+1/m

che risolvendo in m porta:

m= 3/(1/2+1/3+1/7)

Se facciamo attenzione, ci accorgiamo che si tratta di una media armonica semplice.

spero di essere stato chiaro perché sono appena tornato da un lungo giro in moto e sono ancora un po' sfasato

ciao!

prova allora a fare questo:

il tasso bimestrale di inflazione è stato nel 2008:

2,2% ; 2,0 %; 1,9% ; 1,6%; 1,4%; 1,2%.

(dati assolutamente di fantasia).

Calcolare il tasso di inflazione medio annuo (e dire anche che media abbiamo utilizzato).

ciao

ciao, grazie per avermi risposto

per l'esercizio che mi hai proposto si può fare

(2\2,2+2\2+2\1,9+2\1,6+2\1,4+2\1,2) e dovrei trovare il tasso medio bimestrale e poi potrei dividere il risultato per due per trovare il tasso medio annuo. è giusto?

no perché l'inflazione implica un tasso composto. Es:
1 euro il primo gennaio dopo il primo bimestre diventa 1,022. Il secondo bimestre è diventato

1 x 1,022 x 1,02 perché il 2% va calcolato non sull'euro del primo gennaio ma su 1,022 che è un euro inflazionato del 2,2% del primo bimestre.
La prima cosa che devi fare è capire quale funzione va lasciata inalterata; occorre lasciare inalterato il valore di un euro alla fine dell'anno, sostituendo ai 6 tassi bimestrali un unico tasso medio.
Prova a ragionare così, se non riesci ci risentiamo.

buon lavoro

PS: hai capito la soluzione delle lamette?

Per favore postate un solo esercizio per thread. Nuovo esercizio, nuovo thread, ok?