L'allenamento
Inviato: 19 set 2009, 17:29
Ciao a tutti!
Una delle parti più belle in ogni gara, secondo me, è l'allenamento. Più, anzi, per essere più precisi, MEGLIO ti alleni, più probabilità hai di fare la tua bella figura, che sarà 1000 volte più soddisfacente perché preceduta da un duro ma onorevole lavoro.
Fatta questa introduzione strappalacrime
, vi chiedo come dovrebbe essere un'ottimale preparazione olimpica. Venendo al sodo, questo è il primo anno in cui mi preparo "sul serio", anche se gli altri anni ho fatto olimpiadi senza preparazione specifica, fermandomi a Febbraio.
Molti dicono che la cosa migliore è fare tanti problemi. Tuttavia io la ritengo una risposta molto vaga: i problemi si possono "fare" in molti modi diversi, e non parlo delle diverse soluzioni possibili, ma proprio dei diversi approcci alla problemistica. Come si fanno i problemi? Si risolvono, si è felici, e via? Oppure ogni singolo problema che si risolve, alla fine, ci si deve impegnare per memorizzare le tecniche, i trucchi e la teoria che ci sta dietro? In secondo luogo, è meglio avere un accurato ma più ristretto "database mentale" di problemi di vario argomento, in modo che, trovandosi di fronte ad un problema simile, ci si possa ricordare più facilmente degli altri; oppure una sfilza di esperienza scarsamente accompagnata dalla memoria, in modo che trovando qualsiasi problema "istintivamente" ti venga in mente la soluzione?
Non pretendo una risposta certa e concisa, ma accetto di buon grado consigli vari su tutti i "trucchi" per la preparazione! (Non sto chiedendo cose "tecniche", nulla di prettamente matematico).
Buona navigazione a tutti e rispondete numerosi!
Una delle parti più belle in ogni gara, secondo me, è l'allenamento. Più, anzi, per essere più precisi, MEGLIO ti alleni, più probabilità hai di fare la tua bella figura, che sarà 1000 volte più soddisfacente perché preceduta da un duro ma onorevole lavoro.
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Molti dicono che la cosa migliore è fare tanti problemi. Tuttavia io la ritengo una risposta molto vaga: i problemi si possono "fare" in molti modi diversi, e non parlo delle diverse soluzioni possibili, ma proprio dei diversi approcci alla problemistica. Come si fanno i problemi? Si risolvono, si è felici, e via? Oppure ogni singolo problema che si risolve, alla fine, ci si deve impegnare per memorizzare le tecniche, i trucchi e la teoria che ci sta dietro? In secondo luogo, è meglio avere un accurato ma più ristretto "database mentale" di problemi di vario argomento, in modo che, trovandosi di fronte ad un problema simile, ci si possa ricordare più facilmente degli altri; oppure una sfilza di esperienza scarsamente accompagnata dalla memoria, in modo che trovando qualsiasi problema "istintivamente" ti venga in mente la soluzione?
Non pretendo una risposta certa e concisa, ma accetto di buon grado consigli vari su tutti i "trucchi" per la preparazione! (Non sto chiedendo cose "tecniche", nulla di prettamente matematico).
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