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iuss
Inviato: 01 ott 2009, 13:11
da danielf
qualcuno sa spiegarmi come funziona la IUSS leggendo i bandi non ho capito perchè si parla di vari colleggi,e i testi quanto sono difficili?come sono le prove?
Inviato: 01 ott 2009, 16:36
da djoko92
Mio cugino fa ingegneria meccanica. E' immatricolato all'università statale di Pavia, alloggia in uno dei vari collegi della iuss (il Borromeo).
Credo che la iuss sia nata un po' sul modello delle scuole d'eccellenza: organizza dei corsi interni a studenti che frequentano regolarmente l'università statale (selezionati con un esame di ammissione) e fornisce loro vitto e alloggio.
A detta di mio cugino l'esame di ammissione non è troppo difficile.
Qui comunque puoi trovare informazioni sulle modalità di ammissione e le tracce degli esami degli anni scorsi.
Inviato: 02 ott 2009, 19:58
da danielf
non ho capito però come avviene la selezione nei colleggi
Inviato: 09 giu 2010, 10:40
da danielf
rispendo questo post.
leggendo il bando di quest'anno,non ho capito se si può fare l'orale in più colleggi o se si deve sceglierne uno.se non si passa l'orale cosa succede?perchè parla di altri alloggi oltre i colleggi.
Inoltre che informazioni avete dell'isufi ?non ho trovato sul sito come avviene l'ammissione:
http://www.unisalento.it/web/guest/home_page
Collegi pavesi
Inviato: 27 giu 2010, 09:57
da Dacxjo
Ciao! Sono un Alunno del Collegio Ghislieri e un Allievo dello Iuss, e spero di poterti aiutare.
A Pavia ci sono quattro Collegi "storici": il Ghislieri, il Borromeo (misti), il Nuovo e il Santa Caterina (femminili); per mantenere il posto in questi collegi devi mantenere una media del 27 e non prendere mai un voto inferiore al 24. A questi collegi si accede per merito.
Si paga una retta proporzionata al proprio ISEE che varia da collegio in collegio (ma si assomigliano). In Ghislieri, ad esempio, la media è di 3.000-6.000 euro all'anno, il minimo è 0 (ISEE minore di 17.000 €), il massimo è 9.500 (ISEE maggiore di 80.000 €).
A questi collegi si aggiungono i collegi Edisu, cui si accede anche in base alla propria situazione economica.
A Pavia esiste l'Istituto Universitario di Studi Superiori (Iuss), cui si può accedere per merito solo se si risiede nei collegi. Lo Iuss offre dei corsi interdisciplinari in più rispetto a quelli universitari e una borsa di studio annuale (poco più di 2000 €).
Il concorso di ammissione allo Iuss e ai Collegi si divide in due prove.
Quella scritta è unica, e ci si iscrive online al sito
https://mitch.unipv.it:4443/iussweb/Login.jsp.
Quella orale è diversa per ogni collegio. Devi mandare una domanda di iscrizione diversa per ogni collegio in cui vuoi sostenerla. Anche quelle si presentano online:
Collegio Ghislieri:
http://www.ghislieri.it
Collegio Borromeo:
http://www.collegioborromeo.it/
Collegio Santa Caterina:
http://santacaterina.unipv.it/
Collegio Nuovo:
http://colnuovo.unipv.it/
Io ti consiglio di provare ovunque (se sei ragazzo al Ghislieri e al Borromeo, se sei ragazza in tutt'e quattro).
Confesso di non conoscere bene la procedura per entrare nei collegi Edisu, ma suppongo che serva fare una domanda separata, che vale per tutti i collegi Edisu.
Una volta superata la prova scritta, sei ammesso a quella orale nei collegi dove hai fatto richiesta. E' probabile, quindi, che sosterrai più di un orale nello stesso giorno. Se si sovrappongono, fallo presente nei vari collegi e ti sposteranno l'orale. Puoi vincere il posto in più di un collegio, e a quel punto spetterà a te scegliere in quale andare.
Sui siti segnalati trovi anche i bandi di ammissione, che ti consiglio comunque di leggere con un po' di pazienza. Ciao!
Re: Collegi pavesi
Inviato: 27 giu 2010, 10:34
da fph
Dacxjo ha scritto:per mantenere il posto in questi collegi devi mantenere una media del 27 e non prendere mai un voto inferiore al 24.
A proposito, giusto per capirci più chiaro... forse ho informazioni outdated, ma mi sembra che fino a qualche anno fa si potesse "giocare un jolly" e accettare un tot di voti inferiori a 24. E che la formula per la media contenesse un termine per far valere le lodi. Tu che hai informazioni di prima mano confermi o smentisci?
Inviato: 27 giu 2010, 10:55
da danielf
grazie ora è un pò + chiaro.
nel bando però leggevo che se non si supera la prova scritta della iuss conviene lo stesso provare l'orale nei collegi come mai?
collegi e iuss
Inviato: 27 giu 2010, 11:03
da Dacxjo
Il motivo è che puoi entrare nei collegi senza far parte dello Iuss (la prova scritta è organizzata dallo Iuss, ma vale anche per i collegi), e i collegi accettano anche voti leggermente più bassi nella prova scritta.
Io ti sconsiglio di provare solo per i collegi, perché una borsa di studio annuale non si butta mai via; però c'è chi l'ha fatto, ad esempio chi suona uno strumento e non avrebbe tempo di partecipare ai corsi extra (ma c'è anche chi riesce a fare entrambi; proprio a fianco del Ghislieri c'è un conservatorio, il Vittadini).
In ogni caso, il primo anno la borsa di studio te la danno anche se entri e basta, e non segui mezza lezione, quindi tanto vale tentare.
Re: Collegi pavesi
Inviato: 27 giu 2010, 11:05
da Dacxjo
fph ha scritto:Dacxjo ha scritto:per mantenere il posto in questi collegi devi mantenere una media del 27 e non prendere mai un voto inferiore al 24.
A proposito, giusto per capirci più chiaro... forse ho informazioni outdated, ma mi sembra che fino a qualche anno fa si potesse "giocare un jolly" e accettare un tot di voti inferiori a 24. E che la formula per la media contenesse un termine per far valere le lodi. Tu che hai informazioni di prima mano confermi o smentisci?
Uhm... per quanto ne sappia io, smentisco. Ciao!
Re: Collegi pavesi
Inviato: 27 giu 2010, 12:16
da Ani-sama
fph ha scritto:Tu che hai informazioni di prima mano confermi o smentisci?
Rispondo anche io, tanto per...

Sono stato nello IUSS per tre anni (dopo mi son fatto buttar fuori

); fino a quando frequentavo, cioè l'anno scorso, mi risultava che la media per tenere lo IUSS fosse aritmetica (non pesata sui crediti, ecco), fatta sugli esami sia interni sia di facoltà, e che le lodi non contassero nulla.
Comunque, dirò una cosa: a Pavia, quel che conta davvero sono i collegi - lo IUSS fa corsi che si potrebbero definire "di cultura scientifica generale", con esami generalmente semplici, e che non incidono se non minimamente sulla preparazione di un matematico. Per carità, alcuni corsi sono comunque interessanti e vale la pena seguirli, però sicuramente la Normale è un'altra storia.
Ripeto, la cosa veramente unica e bella di Pavia sono i collegi. Ghislieri e Borromeo sono i più antichi e blasonati (fondati nel cinquecento), ma ce ne sono molti altri.
Ah, la solita avvertenza: meglio mettere in chiaro fin da subito che a Pavia c'è la tradizione della "matricola". In particolare, essa è presente e fortissima nel Borromeo, nel Ghislieri (solo sez. maschile), nel S. Caterina (ebbene sì, anche fra donne) e nel Nuovo in misura un po' più lieve. E anche in altri collegi EdISU tipo il mio (Cairoli). Questo significa che i primi tre mesi (tipicamente ottobre-dicembre) saranno piuttosto duri, caratterizzati da scherzi notturni fino a notte inoltrata. Detto così può spaventare, ma vi assicuro - esperienza personale - che passato quel periodo la vita collegiale diventa veramente bella e piacevole.

Re: Collegi pavesi
Inviato: 28 giu 2010, 11:24
da danielf
Ani-sama ha scritto:fph ha scritto:Tu che hai informazioni di prima mano confermi o smentisci?
Rispondo anche io, tanto per...

Sono stato nello IUSS per tre anni (dopo mi son fatto buttar fuori

); fino a quando frequentavo, cioè l'anno scorso, mi risultava che la media per tenere lo IUSS fosse aritmetica (non pesata sui crediti, ecco), fatta sugli esami sia interni sia di facoltà, e che le lodi non contassero nulla.
Comunque, dirò una cosa: a Pavia, quel che conta davvero sono i collegi - lo IUSS fa corsi che si potrebbero definire "di cultura scientifica generale", con esami generalmente semplici, e che non incidono se non minimamente sulla preparazione di un matematico. Per carità, alcuni corsi sono comunque interessanti e vale la pena seguirli, però sicuramente la Normale è un'altra storia.
Ripeto, la cosa veramente unica e bella di Pavia sono i collegi. Ghislieri e Borromeo sono i più antichi e blasonati (fondati nel cinquecento), ma ce ne sono molti altri.
Ah, la solita avvertenza: meglio mettere in chiaro fin da subito che a Pavia c'è la tradizione della "matricola". In particolare, essa è presente e fortissima nel Borromeo, nel Ghislieri (solo sez. maschile), nel S. Caterina (ebbene sì, anche fra donne) e nel Nuovo in misura un po' più lieve. E anche in altri collegi EdISU tipo il mio (Cairoli). Questo significa che i primi tre mesi (tipicamente ottobre-dicembre) saranno piuttosto duri, caratterizzati da scherzi notturni fino a notte inoltrata. Detto così può spaventare, ma vi assicuro - esperienza personale - che passato quel periodo la vita collegiale diventa veramente bella e piacevole.

scherzi di che tipo?XD
ma i collegi Edisu come funzionano?
quanto è fattibile entrare in uno di questi collegi?
Inviato: 28 giu 2010, 12:52
da Ani-sama
Sugli scherzi non si può dire molto... si rovina la sorpresa! Comunque non si è mai fatto male nessuno, almeno in tempi recenti (20-30 anni fa picchiavano più duro). Al massimo qualcuno si ritrova a Locate Triulzi (MI) alle 4 del mattino, ma non è così grave: c'è la stazione dei treni e si può tornare comodamente con il primo regionale del mattino.

Inviato: 28 giu 2010, 18:03
da SkZ
Tse'! robetta!
A padova abbiamo abbandonato le matricole fuori citta' in circa aperta campagna di notte
danielf, so che nessuno si e' mai lamentato degli scherzi
Anzi!
Inviato: 28 giu 2010, 19:17
da Ani-sama
SkZ ha scritto:Tse'! robetta!
A padova abbiamo abbandonato le matricole fuori citta' in circa aperta campagna di notte
danielf, so che nessuno si e' mai lamentato degli scherzi
Anzi!
Non credo che si possa in qualche modo rivaleggiare con la goliardia collegiale pavese... Anche perché esistono cose ben peggiori di essere lasciati fuori città la notte...
Inviato: 28 giu 2010, 20:27
da SkZ
So bene che combinate!
