dai, allora posto anche la mia soluzione.. ora che ci ripenso, è un pochino più tecnica del necessario..
tiriamo in ballo la funzione $ \mu $ di Moebius una cara funzione moltiplicativa, che coincide con $ (-1)^\omega $ sui numeri liberi da quadrati e si annulla altrove. osserviamo che anche l'altra funzione che compare, ovvero la funzione che manda $ m $ in $ \varphi'(m):=\varphi(m)/m $ è moltiplicativa, perché lo sono sia la phi di Eulero sia la funzione inverso.
abbiamo due funzioni moltiplicative... che facciamo? beh, le convolviamo

e otteniamo:
$ \psi(m) := \mu*\varphi'(m) = \sum_{d|n}\mu(\frac{m}{d})\varphi'(d) $.
per costruzione, questa nuova funzione è moltiplicativa, quindi per sapere il suo valore ci basta sapere cosa fa sulle potenze dei primi (e, in realtà, per l'esercizio ci basta considerare quanto fa sui primi, visto che ci interessa il caso $ m=n\# $, ma tanto per scrupolo...).
$ \psi(p^\alpha)=\sum_{0\le k\le\alpha} \mu(p^{\alpha-k})\varphi'(p^k) $.
distinguiamo ora due casi (ricordando che ci interessano solo esponenti strettamente positivi):
se $ \alpha=1 $, abbiamo che la somma si riduce a
$ \psi(p)= \mu(p)\frac{\phi(1)}{1} + \mu(1)\frac{\varphi(p)}{p} = -1+\frac{p-1}{p} = -\frac{1}{p} $.
se $ \alpha\ge 1 $, la otteniamo invece
$ \psi(p)= \mu(p)\frac{\phi(p^{\alpha-1})}{p^{\alpha-1}} + \mu(1)\frac{\varphi(p^{\alpha})}{p^{\alpha}} = -\frac{p-1}{p}+\frac{p-1}{p} = 0 $.
quello che abbiamo ottenuto, in realtà, è che $ \mu(m)/m = \mu*\varphi'(m) $, che in particolare dimostra l'identità di jordan.