Parola d'ordine
Inviato: 28 giu 2012, 00:28
L’infido Duetrecinquesettete, come le altre spie romane di alto livello, ha a disposizione un abaco portatile potentissimo che permette di fare conti difficilissimi in breve tempo. I Romani lo usano per incrementare la sicurezza dei servizi segreti: prima di aprire a qualcuno la sentinella chiede di fare operazioni molto complicate per verificare se ha l’abaco. Abelix ha messo ko Duetrecinquesettete, ma l’abaco si è rotto. Il Gallo sperimenta allora un elisir dell’intelligenza e cerca di intrufolarsi.
“Chi va là!” bisbiglia la sentinella.
“So’ Duetrecinquesettete” risponde Abelix con improbabile accento latino.
“Dimmi allora: se x è l'unica soluzione reale positiva di $ x^2−29x−10=0 $, quanto vale $ x^{2011} $?” domanda la sentinella.
Abelix pronto risponde “È un numero troppo grande per dirlo a voce e nun è nemmeno intero!”.
La sentinella non si fa sorprendere e replica “Allora prendi la parte intera e poi dimmi le ultime due cifre del numero che ottieni. Sarà meglio per te che non ti sbagli!”
Cosa deve rispondere Abelix alla sentinella?
Viene dalla gara a squadre, ma non sono riuscito a farlo.
“Chi va là!” bisbiglia la sentinella.
“So’ Duetrecinquesettete” risponde Abelix con improbabile accento latino.
“Dimmi allora: se x è l'unica soluzione reale positiva di $ x^2−29x−10=0 $, quanto vale $ x^{2011} $?” domanda la sentinella.
Abelix pronto risponde “È un numero troppo grande per dirlo a voce e nun è nemmeno intero!”.
La sentinella non si fa sorprendere e replica “Allora prendi la parte intera e poi dimmi le ultime due cifre del numero che ottieni. Sarà meglio per te che non ti sbagli!”
Cosa deve rispondere Abelix alla sentinella?
Viene dalla gara a squadre, ma non sono riuscito a farlo.