Piccolo avvertimento al lettore che non credo mai ci sarà: ho scritto il tutto in maniera molto involuta e di conseguenza risulta difficile capire il senso generale della dimostrazione, quindi lo scrivo qui. Mi accorgo che elevare a potenza trasforma i numeri in maniera non reversibile... È un po' come dire prendo una classe di bimbi e aspetto 1 anno... possibile che in qualche ordine alla fine abbiano la stessa altezza che all'inizio? Ovviamente no perchè sono "tutti cresciuti" e stesso ragionamento (cioè il
lemma mononota) uso per dimostrare prima il
lemma sotto casa e poi il
lemma di Evelyne. Questa è in qualche senso la prima idea... l'idea ulteriore che serve (questa è tra le prime cose da tentare dopo aver dimostrato il
lemma di Evelyne) è quella che si nasconde dietro il
lemma di Dedalo: cioè considerare le valutazioni degli ordini (in particolare per il problema serviva contare quanti ordini dovevano essere pari e accorgersi che sono troppi). Da lì in poi si vede che si riuscirà a concludere purchè muniti di una sufficiente dose di pazienza.
Prendo $n$ tale che esista una permutazione $\sigma$ tale che: $\forall 1\le i < j \le n:\ n\nmid i^{\sigma(i)}-j^{\sigma(j)}$.
Dimostrerò che $n\le 18$ oppure esiste un primo $p$ tale che $p-1$ è squarefree e $n=p$ o $n=2p$. (che implica banalmente quanto richiesto dal problema)
Innanzitutto detta $\tau(i)=i^{\sigma(i)}\pmod{n}$ ho che $\tau$ è una permutazione.
Lemma mononota: Data $f:\mathbb{N}\to \mathbb{Z}$ tale che:
- $\forall x,t\ge 1:\ f(x^t)\ge f(x)$
- $x\equiv y\pmod n \Rightarrow f(x)=f(y)$
Vale che $\forall 1\le i \le n:\ f(i)=f(\tau(i))$
Dim. Poichè $\tau$ è una permutazione vale $\sum_{i=1}^nf(i)=\sum_{i=1}^nf(\tau(i))$.
Ma dalle 2 ipotesi su $f$ so che vale anche $\forall 1\le i\le n:\ f(i)\le f(\tau(i))$.
Unendo questi due fatti ottengo facilmente la tesi.
Lemma sotto casa: $n$ è squarefree oppure $n=4$.
Dim. Assumo per assurdo che $q^2|n$ con $q$ primo. Allora definisco $u_q:\mathbb{N}\to \mathbb{N}$ come $u_q(x):= \min(\upsilon_q(x),\upsilon_q(n))$.
Vale facilmente che $u_q$ rispetta le ipotesi del
lemma mononota e quindi ne ricavo $\forall 1\le i \le n:\ u_q(i)=u_q(\tau(i))$.
Ma preso $x$ tale che $\upsilon_q(x)=1$ e $x\le n$ ottengo che $u_q(x)=u_q(x^{\sigma(x)}) \Rightarrow \sigma(x)=1$. Quindi se avessi almeno 2 elementi $x_1,x_2$ che rispettano queste ipotesi avrei un assurdo visto che $\sigma(x_1)=1=\sigma(x_2)$. E questi due elementi li ho banalmente a meno che $n=4$.
D'ora in poi userò implicitamente la tesi del
lemma sotto casa ($n$ squarefree) e inoltre con la lettera $p$ identificherò sempre un numero primo.
Definisco $O:\mathbb{N}\to \mathbb{N}$ come $O(x):=lcm\{Ord_p(x):\ p|n\}$, definendo per consistenza che $Ord_p(0)=1$.
Lemma di Evelyne: Vale $\forall 1\le i \le n:\ gcd(O(i),\sigma(i))=1$
Dim. Risulta che la funzione $-O$ rispetta le ipotesi del
lemma mononota e ne ricavo perciò $\forall 1\le i \le n:\ O(i)=O(i^{\sigma(i)})$.
Ma vale più o meno facilmente che $O(x^t)=\frac{O(x)}{gcd(O(x),t)}$. E unendo queste ultime 2 uguaglianze ricavo: $gcd(O(i),\sigma(i))=1$.
Lemma di Dedalo: Dato $q$ primo vale:
$ \displaystyle \prod_{p|n}\left(\frac{(p-1)}{q^{\upsilon_q(p-1)}}+1\right)\ge \frac{n}{q}-1 $
Dim. Definisco $S_q=\{i:\ 1\le i\le n \wedge q\nmid O(i)\}$, $T_q=\{i:\ 1\le i\le n \wedge q\mid\sigma(i)\}$.
Il
lemma di Evelyne implica $|S_q|\ge |T_q|$, ed ora scriverò esplicitamente $|S_q|,|T_q|$.
Banalmente si ricava $|T_q|=\lfloor \frac{n}{q} \rfloor \ge \frac{n}{q}-1$ poichè $\sigma$ è una permutazione.
Per esprimere $|S_q|$ fattorizzo $n=\prod_{j=1}^kp_j$ (uso il
lemma sotto casa) e associo ad $i$ una $k$-upla di interi $(a_1,a_2,\dots , a_k)$ tali che $i\equiv a_j\pmod{p_j}\forall 1\le j\le k$.
Allora risulta $i\in S_q \iff q\nmid O(i) \iff \forall 1\le j \le n:\ q\nmid Ord_{p_j}(a_j)$.
Ma per lemma più o meno noto (si dimostra usando un pizzico di generatori) $a_j$ può assumere $\frac{(p_j-1)}{q^{\upsilon_q(p_j-1)}}+1$ valori.
E ora applicando il teorema cinese del resto ricavo che $i$ può assumere questo numero di valori:
$ \displaystyle |S_q|=\prod_{p|n}\left(\frac{(p-1)}{q^{\upsilon_q(p-1)}}+1\right) $
Quindi sostituendo quanto trovato in $|S_q|\ge |T_q|$ ottengo la tesi del lemma.
Lemma di cip: Per $x>a\ge 1$ interi vale $\frac{x-1}{a}+1\le \frac{2x}{a+1}$.
Dim. $ \displaystyle \frac{2x}{a+1}-\frac{x-1}{a}=\frac{x(a-1)+a+1}{a(a+1)} \ge \frac{(a+1)(a-1)+a+1}{a(a+1)}=1 $
E questa portando dalla parte giusta le cose è la tesi.
Lemma di ciop: Dati $x\ge 2,\ t\ge 0$ interi vale $\frac{(x+1)^t}{2^{t-1}} \le (x^t+1)$.
Dim. Per $t=0,1$ vale facilmente l'uguaglianza.
Se $x=t=2$ ho $9\le 10$ che è vero.
Se $x=2$ e $t\ge 3$ vale:
$ \displaystyle \left(\frac{x+1}{2x}\right)^t\le \left(\frac34\right)^3\le \frac12 \Rightarrow \frac{(x+1)^t}{2^{t-1}} \le (x^t+1) $
Se $x\ge 3$ (che è l'unico caso restante) vale:
$ \displaystyle \left(\frac{x+1}{2x}\right)^t\le \left(\frac46\right)^2\le \frac12 \Rightarrow \frac{(x+1)^t}{2^{t-1}} \le (x^t+1) $
Ebbene ora i lemmi sono finiti e non resta che unire i
lemmi di Dedalo, cip e
ciop ottenendo:
$ \displaystyle \frac{n}{q}-1\le \prod_{p|n}\left(\frac{(p-1)}{q^{\upsilon_q(p-1)}}+1\right) \le \prod_{p|n} \frac{2p}{q^{\upsilon_q(p-1)}+1}\le \prod_{p|n}p\cdot \left(\frac{2}{q+1}\right)^{\upsilon_q(p-1)}=n\left(\frac{2}{q+1}\right)^{\upsilon_q(\prod_{p|n} p-1)} $
Dividendo da entrambe le parti per $n$ e definendo $t=\upsilon_q(\prod_{p|n} p-1)$ ottengo: $\frac{1}{q}-\frac{1}{n}\le \left(\frac{2}{q+1}\right)^t$
Ponendo $q=2$ e assumendo $t\ge 2$ quest'ultima disuguaglianza implica $\frac12-\frac1n\le \frac49 \Rightarrow n\le 18$. Ma allora questo vuol dire che per $n>18$ non esistono 2 primi dispari che dividono $n$ (altrimenti $t\ge 2$) e questo unito al
lemma sotto casa mi implica $n=p$ o $n=2p$ (userò che $n$ è di questa forma d'ora in poi). Inoltre vale anche che $4$ non divide $p-1$ altrimenti avrei $t\ge 2$.
Ponendo invece $q=2$ e assumendo $t\ge 2$ con passaggi analoghi arrivo a $n\le 12$, quindi per $n > 12$ e sfruttando quanto ottenuto alla riga precedente su $n$ ho che $p-1$ non è divisibile per 9. (altrimenti $t\ge 2$)
Infine pongo $q\ge 5$ e assumo $t\ge 2$. Allora devo avere $q^2|p-1 \Rightarrow n\ge q^2$ e quindi dalla disuguaglianza ricavo:
$ \displaystyle \frac1q-\frac1{q^2}\le \left(\frac2{q+1}\right)^2 \Rightarrow q(q+1)^2-(q+1)^2\le 4q^2 \Rightarrow 4q^2 > q^3+2q+1-q^2-2q-1 \Rightarrow 5q^2>q^3\Rightarrow 5>q $
E questo è assurdo quindi vale $t<2$ e perciò $q^2\nmid p-1$.
Unendo i fatti ottenuti ottengo $p-1$ squarefree.
P.S. Per terminare la cosa aggiungo che un pc mi ha detto che gli $n\le 18$ che rispettano sono $1,2,3,4,5,6,7,11,14$.