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174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 06 feb 2014, 14:51
da Troleito br00tal
Volevo mettere integer party hard viewtopic.php?f=15&t=18649 nella staffetta, però quello in realtà è anche un po' algebra e poi è abbastanza tosto/non standard/truccoso, dato che ho già messo troppi problemi truccosi nella staffetta, però è figo, quindi plis guardatelo. Grazie.

Siano $a_0=0;a_1=1;a_{n+2}=a_{n+1}+a_n$.

Dimostrare (immagino che non vi ricordi niente quello che sto per scrivere) che per ogni primo $p>5$ tale che $p|a_n$, vale:
\begin{equation}
v_p(a_{nk})=v_p(k)+v_p(a_n)
\end{equation}

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 14 feb 2014, 20:24
da Drago96
Bello, un altro problema sulle estensioni quadratiche! :D
Già che ci sono quindi provo a generalizzarlo a tutte le sequenze di Lucas...

Siano $S,P$ due interi coprimi e $D=S^2-4P$;
sia $a_0=0,a_1=1,a_{n+1}=Sa_n-Pa_{n-1}$ una successione (di interi ovviamente);
siano poi $\alpha,\beta$ le due radici di $x^2-Sx+P$, ovvero $\alpha=\dfrac{S+\sqrt D}2, \;\beta=\dfrac{S-\sqrt D}2$.
(Nota: i Fibonacci corrispondono a $S=1,P=-1,\alpha=\varphi,\beta=1-\varphi$)

Lemma noto $$a_n=\dfrac{\alpha^n-\beta^n}{\alpha-\beta}$$
Bene, questo fatto ci fa chiaramente vedere la correlazione della sequenza con degli esponenti; inoltre ciò che dobbiamo dimostrare è molto simile a LTE, quindi... ricicliamo la dimostrazione di LTE! :D
Ovvero:
- se $p\nmid k$ e $p\mid a_n$ allora $v_p(a_{nk})=v_p(a_n)$
- $v_p(a_{np})=v_p(a_n)+1$ nei due step (divide e divide esattamente)
- induzione banale per concludere
Per sicurezza escludiamo dalla dimostrazione il $2$ e i primi che dividono $S,D$ o $P$. (nel caso dei Fibonacci solo il $5$)

Step 1. $\displaystyle p\nmid k,\;p\mid a_n\implies v_p(a_{nk})=v_p(a_n)$
La nostra ipotesi è che $\dfrac{\alpha^n-\beta^n}{\alpha-\beta}\equiv0\pmod p$, da cui $\alpha^n\equiv\beta^n\pmod p$. Ora, per il lemma abbiamo $a_{nk}=\dfrac{\alpha^{nk}-\beta^{nk}}{\alpha-\beta}=\dfrac{\alpha^n-\beta^n}{\alpha-\beta}\left(\alpha^{n(k-1)}+\alpha^{n(k-2)}\beta^n+\dots+\beta^{n(k-1)}\right)$. Dobbiamo allora dimostrare che $p$ non divide il mostro nella parentesi, dato che abbiamo fattorizzato un $a_n$; sfruttando il fatto che $\alpha^n\equiv\beta^n\pmod p$ otteniamo che $\alpha^{n(k-1)}+\alpha^{n(k-2)}\beta^n+\dots+\beta^{n(k-1)}\equiv k\alpha^{n(k-1)}\pmod p$. Distinguiamo ora i casi se $D$ è residuo quadratico o no; se lo è, nessun problema, $\alpha$ esiste davvero modulo $p$, e dato che $p\nmid k$ e $p\nmid\alpha$ (per la supposizione $p\nmid P$) il mostro non è divisibile per $p$ e abbiamo fatto; se $D$ non è residuo quadratico, andiamo in $\mathbb Z[\sqrt D]$, ma allora $p$ è primo anche in quell'oggetto (lo lascio a chi vuole) e quindi concludiamo come prima (perché siamo infatti in un dominio d'integrità).
Dunque abbiamo dimostrato lo step 1.

Step 2. $\displaystyle p\mid a_n\implies v_p(a_{np})=v_p(a_n)+1$
Come sopra, dal lemma abbiamo che $a_{np}=a_n\left(\alpha^{n(p-1)}+\dots+\beta^{n(p-1)}\right)$. Dobbiamo quindi dimostrare che nella somma c'è esattamente un fattore $p$ e lo facciamo dicendo che ce n'è almeno uno (parte a) e ce n'è al più uno (parte b).
Inoltre abbiamo $\alpha^n\equiv\beta^n\pmod p\;\;(\ast)$ dal fatto che $p\mid a_n$.
Parte a. $\displaystyle p\mid \alpha^{n(p-1)}+\dots+\beta^{n(p-1)}$
Si ha grazie a $(\ast)$ che $\alpha^{n(p-1)}+\dots+\beta^{n(p-1)}\equiv p\alpha^{n(p-1)}\equiv0\pmod p$, che è quello che volevamo dimostrare.
Parte b. $\displaystyle p^2\nmid \alpha^{n(p-1)}+\dots+\beta^{n(p-1)}$
Da $(\ast)$ possiamo scrivere $\alpha^n=\beta^n+h\sqrt Dp$ con $h$ intero. Chiamiamo $k=h\sqrt D$, $x=\alpha^n$, $y=\beta^n$. Vediamo ora che $\displaystyle x^iy^{p-1-i}=(y+kp)^iy^{p-1-i}=(y^i+ikpy^{i-1}+\binom i 2 y^{i-2}(kp)^2+\dots)y^{p-1-i}$; ma se guardiamo modulo $p^2$ otteniamo $x^iy^{p-1-i}\equiv(y^i+ikpy^{i-1})y^{p-1-i}\equiv y^{p-1}+ikpy^{p-2}\pmod{p^2}$. Quindi finalmente abbiamo che $\alpha^{n(p-1)}+\dots+\beta^{n(p-1)}\equiv p\beta^{n(p-1)}+kp\beta^{n(p-2)}(1+2+\dots+(p-1))\equiv p\beta^{n(p-1)}+\dfrac{p(p-1)}2kp\beta^{n(p-2)}\equiv p\beta^{n(p-1)}\pmod{p^2}$; ma come nello step 1 abbiamo che $p\nmid\beta^{n(p-1)}$, quindi $p^2\nmid p\beta^{n(p-1)}$ e abbiamo finito lo step 2.

Step 3. $\displaystyle p\mid a_n\implies v_p(a_{nk})=v_p(a_n)+v_p(k)$
Per induzione, applichiamo ripetutamente lo step 2 finché esauriamo i fattori $p$ di $k$, e poi usiamo lo step 1 per dire che non ci sono altri fattori $p$.

Sono piuttosto sicuro che funzioni, ma non essendo ancora molto esperto potrebbe essermi sfuggita qualche sottigliezza che renderà tutti questi conti inutili (ma anche no xD)

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 15 feb 2014, 18:43
da Drago96
Uhm, riguardando bene mi sono accorto che quello che ho lasciato per esercizio è falso! :P
A questo punto allora dimostro la cosa giusta: se $ D$ non è residuo quadratico $\mod p $ e $\mathbb Z [\sqrt D] $ è UFD (e nel caso dei Fibonacci lo è), allora $ p $ è primo. Infatti scrivendo $ p=ab $ e passando alle norme otteniamo $ p^2=N (a)N (b)$ che implica wlog $ p\mid N (a) =x^2-Dy^2$; se $ p\nmid y $ allora nella congruenza possiamo moltiplicare per il suo inverso e otteniamo che $ D $ è residuo quadratico. Ma allora $ p\mid x,y $ e quindi $ N (b)=\pm1 $, quindi $ b $ è un'unità, allora $ p $ è irriducibile ed essendo in un UFD è anche primo.
Anche se boh, parrebbe funzionare anche quando non è UFD...

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 16 feb 2014, 17:52
da darkcrystal
Premetto che non ho letto tutto; il punto che mi preme è il seguente:
Svariati saggi nella storia ha scritto:$\mathbb{Z}[\sqrt{5}]$ NON è un UFD!
Dimostrazione: troviamo un elemento irriducibile che non è primo.

A beneficio del pubblico,
  • un elemento $a$ si dice "irriducibile" se (non è un'unità, cioè un elemento invertibile, ed inoltre) tutte le volte che ho una fattorizzazione $a=bc$ uno tra $b$ e $c$ è un'unità.
  • un elemento $a$ si dice "primo" se tutte le volte che $a|bc$ si ha $a|b$ oppure $a|c$.
Per insiemi numerici sensati (non fatemi scendere in dettagli: sicuramente tutti quelli che servono per le olimpiadi) avere la fattorizzazione unica è equivalente a "ogni irriducibile è primo".

Dicevamo, voglio un irriducibile che non sia primo. Sostengo che l'uguaglianza $4 = 2\cdot 2 = (\sqrt{5}+1)(\sqrt{5}-1)$ mi darà un tale esempio: voglio vedere che $2$ è irriducibile e che non è primo.

Definisco la norma di un elemento $a=x+y\sqrt{5}$ come $N(a)=x^2-5y^2$. E' una funzione moltiplicativa con le proprietà che ci si aspettano, in particolare le unità sono esattamente quegli $a$ tali che $N(a) = \pm 1$. Attenzione che in questo caso la norma non coincide con (il quadrato del)la norma complessa, quindi bisogna verificare a mano che sia effettivamente moltiplicativa, ed in più non assume solo valori positivi.

E ora cominciamo con santa pazienza:
  • $2$ è irriducibile: supponiamo, al contrario, di avere $2=ab$ con $a, b \in \mathbb{Z}[\sqrt{5}]$. Allora $4=N(2)=N(a)N(b)$, e se vogliamo che $a,b$ non siano unità si deve avere $N(a) = \pm 2$. Scrivendo $a=x+y\sqrt{5}$ otteniamo allora $x^2-5y^2=\pm 2$, che un rapido controllo modulo 5 ci dice essere impossibile. Dunque 2 è irriducibile.
  • $2$ non è primo: infatti $2$ divide $2 \cdot 2 = (\sqrt{5}+1)(\sqrt{5}-1)$, e se fosse primo dividerebbe almeno uno tra $(\sqrt{5}+1)$ e $(\sqrt{5}-1)$. Ma questo non è possibile! Perché? Basta rifarsi alla definizione di divisibilità: $2$ divide $\sqrt{5} \pm 1$ se e solo se esiste un certo $b=w+z\sqrt{5}$ con $w,z$ interi tale che $2b=\sqrt{5} \pm 1$. Ma questo è impossibile, perché vuol dire in particolare $2w=1$.
Quindi la morte, abbiamo prodotto un irriducibile non primo, e quindi non c'è fattorizzazione unica (per inciso, $4 = 2\cdot 2 = (\sqrt{5}+1)(\sqrt{5}-1)$ sono effettivamente due fattorizzazioni in irriducibili davvero diverse, nel senso che gli irriducibili che compaiono nei due membri non differiscono solo per via delle unità).

Tuttociòpremesso, quello che è effettivamente un UFD è il ben più simpatico $\mathbb{Z}\big[\frac{1+\sqrt{5}}{2}\big]$, dove il problema di cui sopra sparisce, perché in questo anello $2$ divide $1+\sqrt{5}$: questa non è una verità molto profonda, semplicemente ci siamo premurati di aggiungere $\frac{1+\sqrt{5}}{2}$.

Ricetta generale che non posso giustificare in maniera semplice: se $D$ è un intero congruo ad 1 modulo 4 (e che non è un quadrato) e avete la tentazione di lavorare in $\mathbb{Z}[\sqrt{D}]$, non fatelo, perché non è mai un UFD. Quello che ha speranze di essere un UFD è $\mathbb{Z}[\frac{1+\sqrt{D}}{2}]$ (vedere ad esempio cosa succede per $D=-3$!)

Esercizio (di Drago96, versione riveduta e corretta) Sia $D$ un intero libero da quadrati e supponiamo che $D$ non sia un residuo quadratico modulo $p$ per un certo $p$. Mostrare che $p$ è primo (ebbene sì!) anche in
\[
\begin{cases} \mathbb{Z}[\sqrt{D}], \mbox{ se }D \not \equiv 1 \pmod 4 \\
\mathbb{Z}[\frac{1+\sqrt{D}}{2}], \mbox{ se }D \equiv 1 \pmod 4 \\
\end{cases}
\]
Bonus: resta vero perfino in $\mathbb{Z}[\sqrt{D}]$ anche quando $D \equiv 1 \pmod 4$ (in realtà si fa nello stesso modo, solo che in un certo senso come risultato è più sorprendente...)

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 16 feb 2014, 18:20
da Drago96
Cavolo, mi sono dimenticato di questo fatto fondamentale... -.-
Bene, ora devo dimostrare il bonus e tutto il resto funziona (spero!)

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 16 feb 2014, 18:25
da darkcrystal
Sisi, ma sostanzialmente la dimostrazione è quella che hai dato sopra, se ci pensi un attimo; la pappardella era per tentare di spazzare via un certo numero di dubbi ricorrenti ;)

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 16 feb 2014, 18:48
da Drago96
Sì, infatti arrivati a $ p\mid x, y$ praticamente per definizione si ha anche $ p\mid a $.
Quindi, to sum up:
  1. se $ D $ è residuo quadratico, allora siamo contenti perché $\sqrt D $ esiste davvero e continuano a valere tutte le le solite proprietà di $\mathbb Z_p $
  2. se $ D $ non è residuo quadratico, dobbiamo aggiungerlo, quindi non vale più Fermat, ad esempio; però in ogni caso $ p $ è primo anche in $\mathbb Z [\sqrt D] $; inoltre
    1. se $ D\equiv1\pmod4 $ allora $\mathbb Z [\sqrt D] $ non è UFD, mentre ha qualche speranza $\mathbb Z [\dfrac {1+\sqrt D} 2] $ ed in questo campo $ p $ è primo
    2. se $ D\equiv3\pmod4 $ allora $\mathbb Z [\sqrt D] $ potrebbe essere UFD
Se non erro i campi quadratici UFD con $ D $ positivo sono ancora sconosciuti (a parte molti piccoli), mentre per $ D $ negativo sono finiti ed è noto l'elenco

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 16 feb 2014, 21:47
da FrancescoVeneziano
Drago96 ha scritto:Se non erro i campi quadratici UFD con $ D $ positivo sono ancora sconosciuti (a parte molti piccoli), mentre per $ D $ negativo sono finiti ed è noto l'elenco
Sì, quelli con D negativo sono esattamente −1,−2,−3,−7,−11,−19,−43,−67,−163 (con l'accortezza, come ha detto darkcrystal, che per D congruo ad 1 modulo 4 ad essere UFD è $\mathbb{Z}\left[ \frac{1+\sqrt{D}}{2}\right]$.
Quelli con D positivo sono un sacco, ed anche grandi. La congettura, aperta dai tempi di Gauss, è che siano infiniti, ed è fortemente suggerito da argomentazioni euristiche e dati sperimentali che abbiano una densità di un po' più di 3/4.

Re: 174. Fibonacci cannonoso

Inviato: 25 feb 2014, 17:11
da Troleito br00tal
Beh, drago, è tua