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TdN: sull'esempio del maestro Eulero

Inviato: 30 mag 2005, 22:58
da HiTLeuLeR
Tutti o quasi conosceranno - ne son certo - il celebre argomento con cui il sommo Eulero ebbe a suo tempo a dimostrare che la serie dei reciproci di tutti e soli i primi di $ \mathbb{N} $ è divergente, deducendone nel contempo un proof alternativo al teorema di Euclide sul conto della cardinalità di $ \mathfrak{P} $. Ebbene, sentite un po' qua che vi propongo... Buon divertimento, capri... :mrgreen: 8)

Problema #1: essendo $ \{p_k\}_{k\in\mathbb{N}_0} $ la successione ordinatamente crescente di tutti e soli i numeri primi naturali, stabilire il carattere della serie $ \displaystyle\sum_{k=1}^{+\infty} (-1)^{k+1}\cdot\frac{1}{p_k} = \frac{1}{2} - \frac{1}{3} + \ldots + (-1)^{k+1} \cdot\frac{1}{p_k} + \ldots $

EDIT: è certo che non sto bene... :cry: Vabbe', ormai che c'è lo lascio! Ecco il problema serio, comunque...

Problema #2: nelle stesse notazioni del problema precedente, stabilire il carattere della serie $ \displaystyle\sum_{k=2}^{+\infty} \frac{r_k}{p_k} $, essendo $ r_k := 1 $, se $ p_k \equiv 1 \bmod 4 $; $ r_k := -1 $, se $ p_k \equiv -1 \bmod 4 $, per ogni intero $ k \geq 2 $.

Inviato: 31 mag 2005, 08:38
da EvaristeG
Uhm ... per il problema 1...o non ricordo più l'analisi (preoccupante, visto che al 6 ho l'esame), o la faccenda è banale: la somma a segni alterni dei termini di una successione positiva s_n converge non appena s_n-->0 (in maniera definitivamente monotona -- Tnx to Mind) al crescere di n. Quindi in questo caso converge.
Oppure con "carattere della serie" tu intendi qualcosa di più specifico?

Inviato: 31 mag 2005, 13:35
da MindFlyer
EvaristeG ha scritto:la somma a segni alterni dei termini di una successione positiva s_n converge non appena s_n-->0 al crescere di n.
Mah, questo mi sembra falso... Alterna $ \frac{1}{n} $ con $ \frac{-1}{n^2} $, e dovrebbe divergere.

Inviato: 31 mag 2005, 13:38
da MindFlyer
Ah, ma per il criterio di Leibniz la serie della 1 converge, perché è monotona in modulo e tende a 0...

Inviato: 31 mag 2005, 13:42
da psion_metacreativo
Scusate non capisco il senso del problema 1: essendo quella data una serie a segni alterni decresente in modulo e infinitesima è ovvio che converge a un numero S. Hit ma vuoi che ti dimostriamo il criterio di Leibniz per la convergenza delle serie a segno alterno?

Inviato: 31 mag 2005, 14:12
da EvaristeG
Sì, vabbè, Mind, mi ero dimenticato il "in maniera monotona"...

Re: TdN: sull'esempio del maestro Eulero

Inviato: 31 mag 2005, 18:35
da HiTLeuLeR
HiTLeuLeR ha scritto:EDIT: è certo che non sto bene... :cry: Vabbe', ormai che c'è lo lascio! Ecco il problema serio, comunque...
Come stimo di aver lasciato intendere, il problema cui dovreste dedicarvi è il numero 2. L'1 sta lì messo per un fatto puramente "accidentale". L'argomento Leibniz è sufficiente per ritenerlo già archiviato.

Inviato: 31 mag 2005, 18:43
da HiTLeuLeR
EvaristeG ha scritto:Oppure con "carattere della serie" tu intendi qualcosa di più specifico?
Maccheeé... Rasserenati, ovvìa, hai ben interpretato il senso! :mrgreen:

Re: TdN: sull'esempio del maestro Eulero

Inviato: 03 giu 2005, 13:39
da Paoloca
HiTLeuLeR ha scritto:Tutti o quasi conosceranno - ne son certo - il celebre argomento con cui il sommo Eulero ebbe a suo tempo a dimostrare che la serie dei reciproci di tutti e soli i primi di $ \mathbb{N} $ è divergente, deducendone nel contempo un proof alternativo al teorema di Euclide sul conto della cardinalità di $ \mathfrak{P} $. Ebbene, sentite un po' qua che vi propongo... Buon divertimento, capri... :mrgreen: 8)
Dove si può trovare la dimostrazione?

PS: scusami se ti inquino il 3ad. Tempo fa lessi che un'altro numero, denominato B mi pare, derivante da un sommatoria di reciproci legati ai primi è stato usato nella dimostrazione dell'infinità dei primi gemelli; qualcuno sa dirmi di che si tratta?

Inviato: 03 giu 2005, 20:02
da HiTLeuLeR
Paoloca ha scritto:
HiTLeuLeR ha scritto:[...] Eulero ebbe a suo tempo a dimostrare che la serie dei reciproci di tutti e soli i primi di $ \mathbb{N} $ è divergente [...][/tex].
Dove si può trovare la dimostrazione?
Ti ripropongo la dimostrazione di Clarkson, ben più semplicata dell'altra del maestro Eulero. Ammettiamo per assurdo che la serie dei reciproci di tutti e soli i numeri primi naturali sia convergente. Esiste perciò $ r\in\mathbb{N}_0 $ tale che $ \displaystyle \sum_{k=r+1}^{+\infty} \frac{1}{p_k} < \frac{1}{2} $. Poniamo quindi $ q := p_1 p_2 \ldots p_r $, e osserviamo che ogni intero positivo della forma $ 1 + nq $, con $ n\in\mathbb{N}_0 $, non è divisibile per alcun elemento dell'insieme $ \{p_1, p_2, \ldots, p_r\} $, perciocché ogni divisore primo naturale di $ 1 + nq $ appartiene necessariamente alla sequenza $ p_{r+1}, p_{r+2}, \ldots $ Ne consegue che, per ogni intero $ t \geq 1 $: $ \displaystyle \sum_{n=1}^{t} \frac{1}{1+nq} \leq \sum_{m=1}^{+\infty} \left(\sum_{k=r+1}^{+\infty} \frac{1}{p_k}\right)^{\!\! m} $, dacché la sommatoria sulla destra include fra i suoi termini tutti gli addendi della sommatoria di sinistra. E allora $ \displaystyle \sum_{n=1}^{t} \frac{1}{1+nq} < \sum_{m=1}^{+\infty} \frac{1}{2^m} = 1 $, di modo che la successione delle ridotte della serie $ \displaystyle \sum_{n=1}^{+\infty} \frac{1}{1+nq} $ ne risulta limitata. Questo è tuttavia assurdo, poiché la serie anzidetta è divergente, per confronto asintotico con la serie armonica. Trattandosi di serie a termini reali positivi, tanto è sufficiente per dedurre la tesi.

TdN: sull'esempio del maestro Eulero

Inviato: 03 giu 2005, 20:24
da HiTLeuLeR
Paoloca ha scritto:PS: scusami se ti inquino il 3ad. Tempo fa lessi che un'altro numero, denominato B mi pare, derivante da un sommatoria di reciproci legati ai primi è stato usato nella dimostrazione dell'infinità dei primi gemelli; qualcuno sa dirmi di che si tratta?
Mi spiace, non ho alcuna intenzione di scusarti!!! :twisted: In ogni caso, quel $ B $ a cui tu fai cenno è detto costante di Brum, ed è il valor limite cui converge la serie $ \displaystyle \sum_{p\in\mathfrak{P}_2} \frac{1}{p} $, la sommatoria essendo estesa a tutti e soli gli elementi dell'insieme $ \mathfrak{P}_2 := \{p\in\mathfrak{P}: (p+2)\in\mathfrak{P}\} $, appunto i cosiddetti primi gemelli. Utilizzando metodi di crivello che si direbbero (...) piuttosto sofisticati, il nostro Brum è riuscito a stabilire che la serie indicata è convergente, prescindendo totalmente da un dato circa la cardinalità dell'insieme $ \mathfrak{P}_2 $. Che poi quest'argomento abbia portato alla dimostrazione dell'infinità dei primi gemelli, beh... senti a me (come direbbe il mio Prof :wink:): quest'è una stronzata madornale!!! Là dove la serie fosse risultata divergente, avresti tenuto ragione tu, ma siccome la condizione indicata non sussiste, eh... prova a ripensarci con più calma!

Inviato: 03 giu 2005, 20:32
da HiTLeuLeR
HiTLeuLeR ha scritto: Mi spiace, non ho alcuna intenzione di scusarti!!! :twisted:
Ovviamente non ne ho intenzione perché non c'è nulla di cui tu debba scusarti, sia ben inteso! :wink:

Inviato: 03 giu 2005, 21:04
da Paoloca
Grazie mille!! :P

Ovviamente non sono (ancora..) in grado di dedurre niente dalla convergenza di quella serie; ho soltanto riportato quanto ricordavo di questo: http://www.matematicamente.it/numeri/numeri_gemelli.htm

Inviato: 04 giu 2005, 10:19
da HiTLeuLeR
Dimentica quel sito, è un consiglio dato esclusivamente nel tuo bene!!! :? E comunque sappi che il proof relativo alla congettura dei primi gemelli cui si fa colà riferimento è risultato di fatto fallace. Il problema rimane a tutt'oggi aperto...

Inviato: 04 giu 2005, 13:18
da MindFlyer
Già, guarda qui.