Grazie mille per la risposta, slvdgr72, sei stato molto esauriente!
Credo però (e forse questo ti potrà consolare) che le delusioni che hai provato tu vivendo nel mondo del lavoro, le provi la netta maggioranza di tutti coloro che aspirano ad una professione e si accorgono poi (ma soltanto
poi) che non è come si aspettavano.
Purtroppo, come hai giustamente detto, il lavoro è anche noioso e ripetitivo, ma questa è certamente una caratteristica comune a tutti i lavori (esclusa, beninteso, la categoria di chi fa ricerca - in qualsiasi campo e a qualunque livello). Giusto per fare un piccolo esempio, mio fratello attualmente lavora come
software engineer presso Nvidia (che sicuramente voi tutti conoscerete

), ma ogni volta mi ripete che il lavoro è, per l'appunto, noioso e ripetitivo. Allora, per fare qualcosa di più divertente, nei ritagli di tempo sviluppa delle piccole applicazioni per la ricerca autonoma dei dati (sulla base della
semantic web, se qualcuno di voi ne ha sentito parlare).
Anch'io per tutto questo mese di agosto sto "lavorando" (in realtà sto più che altro studiando, date le mie *scarsissime* conoscenze

) in una piccola azienda di servizi internet (
Workteam.it), ed è vero, certi giorni il lavoro consiste solamente nell'aggiustare tutti i link di un sito, o rifare il design dell'interfaccia grafica di un'applicazione (giuro che da questo mese in poi userò Flash solo se costretto con un fucile puntato alla gola...

), ma di norma non è così.
Comunque, in quei giorni in cui sento di non aver utilizzato granché le mie (ormai ben poche

) cellule cerebrali durante le 8 ore in cui sono al lavoro, arrivo a casa e apro il mio bel manuale di C, oppure cerco qualche sistema per migliorare ( = rendere più veloce da usare
per me) il mio minuscolo sito, oppure mi tengo aggiornato sul mondo open source, (o cerco di risolvere qualche problema dal giornalino della matematica

) ecc ecc...
Purtroppo per me, Fisica e Matematica sono delle facoltà che (almeno ad una prima impressione) mi risultano troppo "astratte". Voglio dire: mi interessano (altrimenti perché sarei qui?

), a scuola i risultati non sono male, ma non le sento come una cosa "naturale", non so se mi spiego.
Invece, sarà che vivo con un computer dall'età di 8 anni, ma quando si parla di informatica la sento già come una cosa familiare.
Ad ogni modo, ho ancora un po' di tempo per decidere. Il mio obiettivo più elevato sarebbe poter lavorare un giorno nel campo dell'intelligenza artificiale, ma ho la sensazione che si tratti di qualcosa troppo in alto per me.
Perdonate il post infinito, ma si tratta di argomenti su cui rifletto spesso, e ne avrei di cose da dire.
Ciao!