
Premetto che se un triangolo ha due lati diseguali allora
sul lato maggiore (minore) cade la bisettrice minore (maggiore).
Infatti (vedi fig1) sia BAC>ABC (e quindi BC>AC)
e siano BF e AD le bisettrici.Poiche' e' FAD>FBD esiste su BF
un punto P tale che risulti PAD=PBD.Ne segue che i quattro punti
A,B,D,P sono conciclici e poiche' in una circonferenza ad angolo
alla circonferenza maggiore (minore) si oppone corda maggiore (minore)
sara' AD<BP<BF c.d.d.
Questo procedimento permette di dimostrare velocemente l'arcinoto
problema il quale afferma che se in un triangolo due bisettrici
sono congruenti allora lo sono pure i lati su cui esse cadono.
Infatti se tali lati non fossero congruenti per quanto precede
non lo sarebbero neanche le bisettrici relative,contro l'ipotesi.
Veniamo ora al nostro problema.
Gli angoli segnati in fig2 con lo stesso simbolo sono congruenti
e pertanto:CG=BC ,CE=AC.
Dalla similitudine dei triangoli CFG e ABF si ha:
CG:GF=AB:BF da cui
GF=BC*BF/AB
Analogamente dalla similitudine dei triangoli CDE e ABD si ha:
CE:DE=AB:AD da cui
DE=AC*AD/AB
Se quindi e' GF=DE sara' pure :
1) BC/AC=AD/BF
Ora ,per quanto premesso,se fosse BC>AC sarebbe AD<BF e se fosse
BC<AC sarebbe AD>BF e in entrambi i casi la (1) risulterebbe impossibile.
In conclusione deve aversi BC=AC.