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Tasse ed introiti

Inviato: 24 ott 2005, 09:32
da desko
Scusate il titolo un po' strano, ma non ne ho trovato uno migliore, si accettano suggerimenti.

Dunque, avevo letto questo aneddoto:
Un giorno il presidente degli Stati Uniti si ritrovò a parlare con un matematico che gli fece questo discorso: «Se le tasse da pagare sono lo 0% allora lo stato non ci guadagna nulla, perché ciascun cittadino paga lo 0% dei propri guadagni. Se invece le tasse sono al 100%, i cittadini devono versare interamente allo stato quanto guadagnano, ma succede che smettono di lavorare perché sarebbe un lavorare a gratis.
Quindi possiamo definire gli introiti delle tasse in funzione dela percentuale di tassazione. L'analisi ci insegna che questa funzione, assumendo evidentemente dei valori positivi, ammette un massimo per un valore intermedio fra 0% e 100%.
Quindi se la tassazione attuale è superiore alla percentuale in cui si verifica il massimo introito, paradossalmente per aumentare gli incassi occorre calare la percentuale.»
Il problema è che nessuno sa che forma abbia questa curva, né in che punto abbia il suo massimo.
Purtroppo io ho la memoria breve e on ricordo più chi siano i due protagonisti della vicenda, qualcun ne sa qualcosa di più? La curva definita prende il nome di curva di PincoPallino, dove PincoPallino è il nome del matematico protagonista della vicenda.
C'è qualcuno ch eocnosce la vicenda e mi aiuta a ricordare i nomi dei suoi protagonisti?
Grazie mille

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Fixato il quote. MindFlyer

Inviato: 24 ott 2005, 13:11
da Azarus
Potrebbero essere Keynes e Roosevelt?

Inviato: 25 ott 2005, 11:03
da desko
Azarus ha scritto:Potrebbero essere Keynes e Roosevelt?
Sì, potrebbero essere, ma non sto riuscendo a trovare nulla di utile con Google, né su Mathworld, né su Wikipedia.
Se fosse confermata l'ipotesi di Azarus, non si tratta di un matematico, ma di un economista.

Inviato: 25 ott 2005, 13:14
da Giggles
il presidente sono sicuro fosse Reagan, l'economista non lo so. Comunque lo si può trovare su un numero di qualche mese fa de Le Scienze, su "Matematico impertinente", la rubrica di Odifreddi. Guarderei sui miei, ma non li trovo.

Inviato: 25 ott 2005, 13:16
da fph
D'altra parte, come può essere un matematico se afferma che la funzione ammette massimo senza neppure dimostrare che è continua? :D :D :D

Inviato: 25 ott 2005, 14:04
da desko
fph ha scritto:D'altra parte, come può essere un matematico se afferma che la funzione ammette massimo senza neppure dimostrare che è continua? :D :D :D
Beh, quel pezzo l'ho saltato per brevità. In realtà accennava al fatto che sembra ragionavole considerarla "abbastanza contiua", snel senso che cambiando di poco la tassazione, cambia di poco l'introito.