Pagina 1 di 2
Banalità di Stato 2006
Inviato: 22 giu 2006, 20:42
da Ani-sama
Direttamente dalla II prova (che quest'anno mi è parsa davvero, ma davvero triviale), ecco due quesiti!
1) Si narra che l’inventore del gioco degli scacchi chiedesse di essere compensato con chicchi di grano: un chicco sulla prima casella, due sulla seconda, quattro sulla terza e così via, sempre raddoppiando il numero dei chicchi, fino alla 64a casella. Assumendo che $ $1000$ $ chicchi pesino circa $ $38\ \mathrm{g}$ $, calcola il peso in tonnellate della quantità di grano pretesa dall’inventore.
9) [questo qua è davvero idiota] Della funzione $ $f(x)$ $ si sa che è derivabile e diversa da zero in ogni punto del suo dominio e, ancora, che: $ $f'(x)= f (x)$ $ e $ $f (0)= 1$ $. Puoi determinare $ $f (x)$ $?
P. S.
Quest'anno c'era anche un classico problema... ve lo metto anche se non è molto ricreativo:
5) Si dimostri che la somma dei coefficienti dello sviluppo di $ ${(a + b)}^n$ $ è uguale a $ $2^n$ $ per ogni $ $n \in N$ $ .
Inviato: 22 giu 2006, 21:52
da darkcrystal
5) a parte il fatto che basterebbe usare Newton e la somma dei binomiali, è più carino dire che quando a=b=1 il valore dell'espressione è proprio la somma dei coefficienti, in quanto ogni coefficiente moltiplica un uno. Perciò la somma dei coefficienti è proprio $ (1+1)^n=2^n $
9) Sarà forse $ e^x $?
Inviato: 22 giu 2006, 22:59
da Poeth
darkcrystal ha scritto:9) Sarà forse $ e^x $?
No, ma cosa vai a pensare
Cmq l'1 sarebbe stato più carino se lo avessero impostato in modo simile al quesito della sessione suppletiva 2001.
OT: Riuscite a credere che una tipa di classe mia si è calcolata$ [tex] $2^64$ $
a mano?!?!?!? (e non nel senso che è veloce a fare i calcoli...)/OT[/tex]
Inviato: 23 giu 2006, 01:17
da piever
darkcrystal ha scritto:5) a parte il fatto che basterebbe usare Newton e la somma dei binomiali, è più carino dire che quando a=b=1 il valore dell'espressione è proprio la somma dei coefficienti, in quanto ogni coefficiente moltiplica un uno. Perciò la somma dei coefficienti è proprio $ (1+1)^n=2^n $
Anche con il triangolo di tartaglia ci vogliono circa 2 secondi: se la prima riga è 2, e ogni riga si raddoppia, quanto potrà mai valere l'n-sima riga?
Ma, per curiosità, qual è il senso del primo esercizio? In cosa consiste l'abilità del solutore? E soprattutto: erano ammesse le calcolatrici?
Inviato: 23 giu 2006, 07:50
da Ani-sama
Nel primo quesito la cosa carina è individuare l'espressione della somma fino all'n-esimo termine della successione che salta fuori... procedimento penso noto a chiunque in questo forum
Ah, e poi... erano ammesse solo calcolatrici "non programmabili" (anche perché senza calcolatrice è un po' una rogna calcolare le approssimazioni...)
Inviato: 23 giu 2006, 09:38
da snagg
si anche con tartaglia viene carina l'induzione
Inviato: 23 giu 2006, 14:11
da dimpim
Per il peso in tonnellate del primo quesito ho lasciato la formula così com'era: $ $ \frac{0,038(2^{64}-1)}{10^6} $ $.
Voi come avete fatto?
Inviato: 23 giu 2006, 16:39
da hydro
anch'io l'ho lasciato così perchè non avevo proprio nessuna voglia di fare i calcoli...
devo comunque dire che il 5) almeno era un po' più divertente della sconcertante facilità dei 2 problemi (io l'ho dimostrato per induzione tra l'altro, perdendoci un sacco di tempo).
Il 9) in sè era banale, ma teoricamente non andrebbe risolto con l'equazione differenziale
$ \displaystyle \frac{dy}{dx}=y $
$ f(0)=1 $
???
cioè, mi sembra che sia l'unica soluzione "rigorosa"...
Inviato: 23 giu 2006, 17:18
da pic88
hydro ha scritto:
Il 9) in sè era banale, ma teoricamente non andrebbe risolto con l'equazione differenziale
$ \displaystyle \frac{dy}{dx}=y $
$ f(0)=1 $
???
cioè, mi sembra che sia l'unica soluzione "rigorosa"...
ma c'è qualcuno che l'ha risolto in altri modi?
Inviato: 23 giu 2006, 18:05
da hydro
non so, però la mia prof (e anche in altre classi) ad esempio ci ha detto che non avremmo dovuto per forza giustificare il fatto che $ e^x $ fosse l'unica funzione che andava bene. Nel senso che sarebbe bastatol rispondere "$ e^x $ soddisfa le condizioni richieste", punto e basta. (Il che è abbastanza inicativo considerando che il mio liceo è uno degli scientifici più rinomati a Milano, ed in più io faccio anche la sezione sperimentale). Non dico che uno studente qualunque di 5 liceo debba sapere risolvere un'equazione differenziale (anche se banale come questa), ma allora al ministero non hanno le idee molto chiare sul tipo di quesiti che devono dare...
Inviato: 24 giu 2006, 08:20
da dimpim
hydro ha scritto:ma allora al ministero non hanno le idee molto chiare sul tipo di quesiti che devono dare...
Concordo; noi le equazioni differenziali le abbiamo solamente accennate nel programma di fisica (fase di carica e scarica dei circuiti RC, etc)...
Comunque mi sono limitato anch'io a scrivere: "poiché la funzione non è mai pari a zero, l'unica funzione la cui derivata sia uguale alla funzione di partenza è: $ $ f(x) = e^x $ $". Poi ero partito col dimostrare la formula di derivazione di $ $ e^x $ $ ma mi sono piantato a metà...
Ah, per curiosità: qualcuno di voi ha fatto il quesito 2, sui solidi platonici?
Inviato: 24 giu 2006, 11:16
da pic88
"poiché la funzione non è mai pari a zero, l'unica funzione la cui derivata sia uguale alla funzione di partenza è: $ e^x $"
in realtà sono tutte le funzioni del tipo
$ ke^x $ con $ k $ costante. poi mettendo $ f(0)=1 $ trovi $ k=1 $
metto qui la differenziale giusto per esercizio.
$ y'=y $
$ \frac{y'}{y}=1 $
$ \displaystyle
\[
\begin{gathered}
\int {\frac{{{\raise0.7ex\hbox{${dy}$} \!\mathord{\left/
{\vphantom {{dy} {dx}}}\right.\kern-\nulldelimiterspace}
\!\lower0.7ex\hbox{${dx}$}}}}
{y}dx = \int {dx} } \hfill \\
\ln |y| = x + c \hfill \\
y = \pm e^{x + c} = \pm e^c e^x = ke^x \hfill \\
ke^0 = 1 \hfill \\
k = 1 \hfill \\
y = e^x \hfill \\
\end{gathered}
\] $
Ah, per curiosità: qualcuno di voi ha fatto il quesito 2, sui solidi platonici?
posto una dimostrazione:
in un solido platonico a facce n-agonali, da tutti i vertici devono uscire k facce (e comunque almeno 3). vediamo che valori possono assumere n e k.
La somma degli angoli delle facce uscenti da uno stesso vertice deve essere minore di 360°, e sarà uguale a a*k, dove a è l'angolo di un poligono regolare a n lati.
si ha,
1) per n=3:
a=60°
ka<360 per k=3,4,5 per tali valori abbiamo tetraedro, ottaedro e icosaedro
2) per n=4:
a=90°
ka<360 solo per k=3 e si ottiene il cubo
3) per n=5
a= 108°
ka<360 solo per k=3 (dodecaedro).
ciao
Inviato: 24 giu 2006, 16:03
da EvaristeG
Beh, senza conoscere la teoria delle equazioni differenziali, ma intuendo che l'unica soluzione è l'esponenziale si poteva procedere così :
consideriamo la funzione $ g(x)=e^{-x}f(x) $ dove f è una funzione che soddisfa alle ipotesi del teorema; allora $ g'(x)=-e^{-x}f(x)+e^{-x}f'(x)=e^{-x}(-f(x)+f(x))=0 $.
Quindi g'(x) è identicamente nulla (nell'ipotesi che f sia continua e derivabile con continuità su tutti i reali), quindi $ g(x)\equiv k $ con k reale e da ciò $ f(x)=ke^{x} $.
Poi k si determina con la condizione in 0.
Inviato: 25 giu 2006, 19:17
da evans
Beh oltre al quesito su Finetti che era simpatico, questo esame è stato una noia non ho visto l'ora di consegnare!
Ah, per quelli del PNI, come avete risolto l'area al secondo punto? io ho ruotato gli assi e un banale integrale! Mi piacerebbero però altre soluzioni(ad esempio ho pensato di usare il teorema di Archimede e sottrare due triangoli mistilinei).
Inviato: 25 giu 2006, 20:44
da Ani-sama
evans ha scritto:Beh oltre al quesito su Finetti che era simpatico, questo esame è stato una noia non ho visto l'ora di consegnare!
Ah, per quelli del PNI, come avete risolto l'area al secondo punto? io ho ruotato gli assi e un banale integrale! Mi piacerebbero però altre soluzioni(ad esempio ho pensato di usare il teorema di Archimede e sottrare due triangoli mistilinei).
Sì, l'area del II punto era facile, le due funzioni si intersecavano proprio in $ $y=-1$ $, poi facendo la rotazione (equivalente peraltro ad una simmetria assiale di bisettrice di II / IV quadrante) ti ritrovavi le due funzioni inverse cambiate di segno; il resto era un integrale immediato

.