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a^2+2=3^b (Mathlinks)

Inviato: 26 giu 2007, 13:46
da piever
Trovere tutte le coppie di interi positivi a e b tali che:

$ a^2+2=3^b $

Bonne chance.


(mi spiace per gli aficionados, ma qui il teorema di Mihailescu non basta :P )

Inviato: 29 giu 2007, 12:53
da Alex90
Partendo dal presupposto che non sono un gran dimostratore...anzi...vorrei comunque provare ad esporre la mia soluzione (anche se credo sia incompleta)

Allora se

$ a^2+2=3^b $

a destra abbiamo le potenze di 3, mentre a sinistra un quadrato perfetto aumentato poi di 2

Vediamo quindi che le coppie $ (1,1) $ e $ (5,3) $ soddisfano l'equazione

Credo (e temo) che ci siano anche altre coppie ma per ora ho trovato queste :D

Inviato: 29 giu 2007, 22:27
da platz
A è chiaramente dispari.
Analizzando le congruenze modulo 8 ottengo che anche b è dispari.

Trovate le due soluzioni già qui enunciate però non riesco a dimostrare che eventualmente siano le uniche..

un aiutino??

Inviato: 30 giu 2007, 00:06
da Sherlock
platz ha scritto:Analizzando le congruenze modulo 8 ottengo che anche b è dispari.
be per questo penso basti un modulo 4 meno contoso

Inviato: 30 giu 2007, 00:43
da piever
@ Alex90: le coppie sono effettivamente solo quelle, ora pero' ti resta da dimostrare che non ce ne sono altre...

@ platz: un consiglio: se esistono delle soluzioni, evidentemente i moduli da soli non bastano a dimostrare che non ce ne sono altre, quindi prova in qualche altro modo...

@ Sherlock: decisamente non e' questo il cuore del problema...

Inviato: 30 giu 2007, 00:49
da Sherlock
piever ha scritto:@ Sherlock: decisamente non e' questo il cuore del problema...

Stavolta l'avevo capito anche da solo :D :D E poi il suggerimento che hai dato a platz era + proficuo :D

Inviato: 30 giu 2007, 13:55
da julio14
Piccolo passo avanti forse inutile (se a qlcuno serve posto anche la dimostrazione): a parte il caso delle due soluzioni già trovate, se con b=k funziona allora non funziona per b=k+2. (risultato di un tentativo di induzione mal riuscita)

Inviato: 30 giu 2007, 14:25
da platz
posso riscrivere il tutto come a^2 - 1 = 3^b -3 che è uguale a 3(3^(b-1) -1) dove b-1 è pari. Scompongo allora il primo termine in (a-1)(a+1) e il secondo in 3(3^((b-1)/2) -1)(3^((b-1)/2)+1)
Ora osservo che posso avere che (a-1) può essere uguale solo a (3^((b-1)/2) -1) (eventualmente col tre davanti). Impostando un sistema in cui
(a-1)=(3^((b-1)/2) -1)
e
(a+1)=3(3^((b-1)/2) +1)
ottengo b=1 e b=3. Il sistema in cui (a-1)=3(3^((b-1)/2) -1) invece non ha soluzioni poichè avrei che 3^((b+1)/2) - 3^((b-1)/2)=-2 che è chiaramente impossibile.

E' accettabile?? :?:

Inviato: 30 giu 2007, 16:14
da piever
Beh, devi stare attento ad una cosa:

a+1 e a-1 non sono coprimi, quindi esistono anche altri casi...

Pero' penso che scomponendo forse si arriva a qualcosa...


scrivi in LaTeX please...

Inviato: 02 lug 2007, 23:19
da platz
piever ha scritto: a+1 e a-1 non sono coprimi, quindi esistono anche altri casi...

Pero' penso che scomponendo forse si arriva a qualcosa...
dovrei fare il massimo comun divisore tra a-1 e a+1? perchè altrimenti ho paura di ricadere nel circolo vizioso delle congruenze..

risp please :cry:

Inviato: 03 lug 2007, 09:37
da darkcrystal
piever ha scritto:penso che ... si arriva
Trasferirsi allo scientifico? :D

Inviato: 03 lug 2007, 15:38
da piever
darkcrystal ha scritto:
piever ha scritto:penso che ... si arriva
Trasferirsi allo scientifico? :D
"Gira voce che e' morto il congiuntivo" ha detto trionfante il passato prossimo...


Comunque si' platz, qualora tu abbia il prodotto di due cose quasi coprime, pare sia buona norma fare il massimo comun divisore..

Inviato: 03 lug 2007, 18:00
da Leblanc
platz ha scritto:
piever ha scritto: a+1 e a-1 non sono coprimi, quindi esistono anche altri casi...

Pero' penso che scomponendo forse si arriva a qualcosa...
dovrei fare il massimo comun divisore tra a-1 e a+1? perchè altrimenti ho paura di ricadere nel circolo vizioso delle congruenze..

risp please :cry:
Il problema non e' tanto il fatto che quei due fattori non sono coprimi (in fondo, a parte per un fattore 2 di mezzo, lo sono quasi...:D), quanto il fatto che ci potrebbe essere un fattore di $ 3^{\frac{b-1}{2}}-1 $ che divide $ a-1 $, mentre un altro divide $ a+1 $, e 'incroci' di questo tipo... non e' detto che se i due membri si scompongono cosi' allora per forza deve valere l'uguaglianza in quel modo.

Inviato: 13 lug 2007, 15:16
da platz
se qualcuno che non è al mare avesse voglia di postare una soluzione...

Inviato: 16 lug 2007, 19:34
da piever
Ok, ecco la soluzione:

Poniamo $ j^2=-2 $

Sappiamo che in $ \mathbb{Z}[\sqrt{-2}] $ c'e' la fattorizzazione unica, a meno di elementi invertibili.

La nostra tesi diventa $ (a+j)(a-j)=(1+j)^b(1-j)^b $ che implica che la parte immaginaria di $ (1+j)^b $ sia + o - 1. Ma la parte immaginaria di quella cosa e' data da:

$ x_0=0 $, $ x_1=1 $, $ x_n=2x_{n-1}-3x_{n-2} $

Quindi ci si riduce a vedere quando $ x_b=\pm 1 $

Ora si vede facilmente modulo 2 che b deve essere dispari, quindi, modulo 3 $ x_b=-1 $ e' impossibile, per cui dobbiamo vedere quando $ x_b=1 $

Un altro modo per scrivere la parte immaginaria e':

$ \displaystyle \frac{(1+j)^b-(1-j)^b}{(1+j)-(1-j)} $

Supponiamo che $ (1+j)^b-(1-j)^b=(1+j)-(1-j) $ con $ b\ge 2 $

Avremo (ho solo riscritto alcuni termini):

$ ((2j+1)-j)^b+(2j+1)(1-j)^{b-2}=(2j+1)-1 $

E quindi:

$ (-j)^b=-1\pmod{2j+1} $

Ma $ ord_{2j+1}(-j)=6 $ quindi 3|b, ma allora, posto $ 3^b=c^3 $ l'equazione iniziale diventa:

$ a^2+2=c^3 $ che ha come soluzione solo a=5, c=3 (credo sia stato dimostrato in questo forum da qualche parte, ma comunque e' facile ragionando in $ \mathbb{Z}[\sqrt{-2}] $)