Potenziale e lavoro
Inviato: 16 lug 2007, 13:55
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo. Complimenti per il forum!
Ho due dubbi spero di facile risoluzione.
Il primo non c'entra col titolo perchè sicuramente lo risolverete all'istante.
1) in R2 un insieme non è semplicemente connesso se un punto non appartiene al campo di esistenza, perchè la funzione non potrebbe trasformarsi in un punto con continuità. Ma non ho capito perchè in R3 se un punto non appartiene, l'insieme è comunque semplicemente connesso.
2) dato un campo generico F (x,y,z), se il campo è irrotazionale e semplicemente connesso, quindi ammette potenziale, su una qualunque curva al suo interno il lavoro è uguale a zero?
Ho visto un esercizio in cui si chiedeva di calcolare il lavoro su una semicirco nel semipiano positivo di raggio 1 e centro nell'origine. La risposta è stata che la differenza di potenziale è zero (in precedenza era stato calcolato il potenziale del campo) per ciò il lavoro è zero. Fin qua tutto ok, ma non bastava dire che il campo ammette potenziale per ciò il lavoro è uguale a zero?
anche perchè il lavoro se non erro si può calcolare anche con il teorema del rotore e se il rotore è zero, su qualunque linea il lavoro non sarà zero?
spero di essere stato chiaro. sicuramente sono stato prolisso e per ciò mi scuso.
grazie in anticipo
Ho due dubbi spero di facile risoluzione.
Il primo non c'entra col titolo perchè sicuramente lo risolverete all'istante.
1) in R2 un insieme non è semplicemente connesso se un punto non appartiene al campo di esistenza, perchè la funzione non potrebbe trasformarsi in un punto con continuità. Ma non ho capito perchè in R3 se un punto non appartiene, l'insieme è comunque semplicemente connesso.
2) dato un campo generico F (x,y,z), se il campo è irrotazionale e semplicemente connesso, quindi ammette potenziale, su una qualunque curva al suo interno il lavoro è uguale a zero?
Ho visto un esercizio in cui si chiedeva di calcolare il lavoro su una semicirco nel semipiano positivo di raggio 1 e centro nell'origine. La risposta è stata che la differenza di potenziale è zero (in precedenza era stato calcolato il potenziale del campo) per ciò il lavoro è zero. Fin qua tutto ok, ma non bastava dire che il campo ammette potenziale per ciò il lavoro è uguale a zero?
anche perchè il lavoro se non erro si può calcolare anche con il teorema del rotore e se il rotore è zero, su qualunque linea il lavoro non sarà zero?
spero di essere stato chiaro. sicuramente sono stato prolisso e per ciò mi scuso.
grazie in anticipo