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momento e attrito
Inviato: 04 ago 2007, 17:46
da jordan
una ruota, schematizzabile come un disco omogeneo, è appoggiata sul terreno. il coefficiente di attrito statico fra ruota e terreno è k=0.8. supponendo che una coppia di momento M sia applicata all'asse della ruota e che sulla ruota stessa non agiscano altre forze se non la forza peso e la reazione del terreno, si determini:
a) l'accellerazione massima che M puo impartire alla ruota senza che ci sia lo strisciamento tra ruota e terreno
b)supponendo che la coppia M venga istantaneamente soppressa una volta che la ruota, sempre senza strisciare, abbia raggiunto una velocità v, quale sarà il moto successivo della ruota?
c)se, ancora successivamente, la ruota, nel suo moto, raggiunge un tratto di terreno ghiacciato (k=0) quale saràil suo moto sul tereno ghiacciato?
facile facile....

Re: momento e attrito
Inviato: 09 ago 2007, 17:42
da vitellocromato
jordan ha scritto:una ruota, schematizzabile come un disco omogeneo, è appoggiata sul terreno. il coefficiente di attrito statico fra ruota e terreno è k=0.8. supponendo che una coppia di momento M sia applicata all'asse della ruota e che sulla ruota stessa non agiscano altre forze se non la forza peso e la reazione del terreno, si determini:
a) l'accellerazione massima che M puo impartire alla ruota senza che ci sia lo strisciamento tra ruota e terreno
b)supponendo che la coppia M venga istantaneamente soppressa una volta che la ruota, sempre senza strisciare, abbia raggiunto una velocità v, quale sarà il moto successivo della ruota?
c)se, ancora successivamente, la ruota, nel suo moto, raggiunge un tratto di terreno ghiacciato (k=0) quale saràil suo moto sul tereno ghiacciato?
facile facile....

a) se M può essere sufficientemente elevata l'accelerazione dovrebbe essere K*g, in quanto senza fare slittare la ruota l'asfalto può fornirle al massimo una fora K*m*g...
L'accelerazione angolare dovrebbe essere (M-K*m*g*r)/J con r raggio della ruota
b)Vado dritto con velocità costante v, senza decellerazioni... ( sulla ruota non agiscono forze, dato che sta ruotolando in modo puro) in realtà di dovrebbe essere una resistenza al rotolamento dovuta alla deformabilità della gomma.
c)Se sto ancora applicando M, k va a zero per cui procedo avanzando a velocità v e il momento M accellera la ruota ( all'infinito).
Per cui avrei una ruota che avanza a velocità costante e che ruota con velocità angolare sempre crescente ( ovviamente slittando)
Inviato: 21 ago 2007, 09:55
da jordan
be, io avrei un dubbio esistenziale
ieri sull'halliday ho trovato "un podista ha us=0.95 tra scarpa e terreno, qual è la massima accellarazione ke puo autoimprimersi?"
naturalmente la risposta è (us)g ma non capisco perchè, cioè, se (us) rappresenta il coefficiente di attrito statico allora la forza massima ke il podista puo imprimersi è (us)mg, caso limite in cui la forza di attrito statica è uguale in modulo e opoosta in verso alla forza applicata...ma in questo caso il podista non si muove, l'accellerazione non è 0???
Inviato: 21 ago 2007, 10:21
da Zok
La forza di attrito statica e quella che fa accelerare il podista sono due forze distinte che costituiscono una coppia di forze azione-reazione in accordo con la terza legge di Newton. Ma non bisogna dimenticare che azione e reazione agiscono
sempre su corpi diversi.
Quindi una forza agisce sul terreno e l'altra sul podista, che per sua fortuna riesce a correre!

Inviato: 21 ago 2007, 19:36
da jordan
non lo sapevo..grazie mille

Inviato: 22 ago 2007, 18:18
da jordan
vediamo se ho capito..
"una motrice di massa m deve caricare un carrello di massa M, tra attrito e convoglio cè attrito statico k, e l'accellerazione minima è a. qual è il minimo m?"
da sssup
kmg=(M+m)a giusto?l'attrito lo considero solo alla motrice
Inviato: 22 ago 2007, 18:27
da Zoidberg
Inviato: 24 ago 2007, 18:19
da jordan
vabbe dai tra terreno e convoglio ce attrito