Si ma infatti i miei non hanno capito proprio niente di questo aspetto, prima di parlare e dare giudizi a priori insensati come questo farebbero meglio ad informarsi, io ho provato a farglielo capire ma è stato tutto inutile, comunque poco mi importa, io prenderò la mia strada, che gli piaccia o meno.Marco ha scritto:...sarà, io ci campo tutto sommato più che dignitosamente e mi posso permettere un paio di voli a settimana per andare a trovare i miei...Laplace89 ha scritto:la Matematica è un'entità astratta priva di qualsiasi utilità
Cosa ne pensano i vostri genitori della vostra passione?
'La matematica è la regina delle scienze, l'aritmetica è la regina della matematica'; C.F.Gauss
Non credo, anzi, questo mi fa piacere, perché parte dello scopo delle Olimpiadi è far interessare alla matematica nuove persone. Se passassero solo quelli che ci dedicano più tempo, non sarebbe una gara divertente (e non si incontrerebbero persone divertenti ).duzzo ha scritto:io di matematica non ne faccio piu di 1 ora al giorno!!
passatoa alle provinciali per caso fortuito?
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
mah...
Io credo che comunque ognuno nei limiti della decenza sia libero di fare quello che vuole, i genitori possono condividere o meno ma non ostacolare...e poi non ci vedo niente di male se un ragazzo preferisce suonare, leggere o fare matematica invece che vedere un film o fare altro, l'importante è non isolarsi e non annullare la propria vita sociale...magari è per questo che qualche genitore potrebbe preoccuparsi, tipo se un ragazzo il sabato sera non esce...
Ma questa è solo una mia opinione alla fine ognuno è libero veramente di fare cioò che vuole, credo che oggettivamente comunque quello che ha detto EvaristeG sia una grande verità: fate attenzione che la passione non diventi ossessione (leggete la mia firma)
Io credo che comunque ognuno nei limiti della decenza sia libero di fare quello che vuole, i genitori possono condividere o meno ma non ostacolare...e poi non ci vedo niente di male se un ragazzo preferisce suonare, leggere o fare matematica invece che vedere un film o fare altro, l'importante è non isolarsi e non annullare la propria vita sociale...magari è per questo che qualche genitore potrebbe preoccuparsi, tipo se un ragazzo il sabato sera non esce...
Ma questa è solo una mia opinione alla fine ognuno è libero veramente di fare cioò che vuole, credo che oggettivamente comunque quello che ha detto EvaristeG sia una grande verità: fate attenzione che la passione non diventi ossessione (leggete la mia firma)
Alla fine del diciannovesimo secolo, un matematico straordinario,Cantor, languiva in un manicomio... Più si avvicinava alle risposte che cercava, più esse sembravano allontanarsi. Alla fine impazzì, come altri matematici prima di lui