gcd e lcm

Numeri interi, razionali, divisibilità, equazioni diofantee, ...
Rispondi
Avatar utente
mod_2
Messaggi: 726
Iscritto il: 18 ago 2007, 20:26
Località: In fondo a destra

gcd e lcm

Messaggio da mod_2 »

Prendete alcuni interi positivi, scegliete due di loro a e b, e sostituiteli con gcd(a,b) e lcm(a,b). Così facendo formate un nuovo insieme di numeri positivi in cui tutti i numeri sono uguali a quelli dell'insieme di partenza tranne a e b che sono stati cambiati. Prendete questo nuovo insieme e ripetete lo stesso processo, così fino all'infinito.
Dire se da un certo punto in poi i numeri smetteranno di cambiare.

Secondo me molto carino e semplice :wink:
Appassionatamente BTA 197!
Sonner
Messaggi: 364
Iscritto il: 12 feb 2009, 16:02
Località: Susa (TO)

Messaggio da Sonner »

Si, smetteranno di cambiare. Solo ho qualche problema a generalizzare :D
Avatar utente
mod_2
Messaggi: 726
Iscritto il: 18 ago 2007, 20:26
Località: In fondo a destra

Messaggio da mod_2 »

Se vuoi puoi sempre postare dove sei arrivato/a :wink:
Appassionatamente BTA 197!
Thebear
Messaggi: 311
Iscritto il: 13 feb 2008, 16:23
Località: Torino

Messaggio da Thebear »

Allora... Provo a postare la prima idea che mi è venuta in mente: poichè $ GCD(a,b) \cdot LCM(a,b)= a \cdot b $, il prodotto dei numeri è un'invariante del problema.

Ok, è davvero poco però devo studiare quella dannata letteratura inglese, quindi cedo la palla!
Edoardo
Avatar utente
julio14
Messaggi: 1208
Iscritto il: 11 dic 2006, 18:52
Località: Berlino

Messaggio da julio14 »

Ok, l'invariante va bene... ora cerca una cosa che varia, ma varia bene :D
Thebear
Messaggi: 311
Iscritto il: 13 feb 2008, 16:23
Località: Torino

Messaggio da Thebear »

Provo un'altra via.

Caso A: I numeri sono a due a due primi tra loro.
Dopo una certa serie di passaggi si otterranno tanti "uni" e un numero uguale al prodotto dei numeri iniziali.

Caso B: i numeri non sono a due a due primi tra loro.
Dopo un certo numero di passaggi avremo tanti numeri uguali al GCD di tutti i numeri e un numero uguale al LCM.

In entrambi i casi presa una qualunque coppia a questo punto si avrà sempre $ GCD(a,b)=GCD $ di tutti i numeri e $ LCM(a,b)=x $ dove x è il numero più grande che dicevo prima.

Soluzione molto sbrigativa e informale...
Sarà almeno corretta?
Edoardo
Avatar utente
julio14
Messaggi: 1208
Iscritto il: 11 dic 2006, 18:52
Località: Berlino

Messaggio da julio14 »

Thebear ha scritto:Caso B: i numeri non sono a due a due primi tra loro.
Dopo un certo numero di passaggi avremo tanti numeri uguali al GCD di tutti i numeri e un numero uguale al LCM.
Questo come lo giustifichi? (pensa per esempio a 6;6;12;12)
pak-man
Messaggi: 313
Iscritto il: 07 giu 2008, 18:19

Messaggio da pak-man »

julio14 ha scritto:
Thebear ha scritto:Caso B: i numeri non sono a due a due primi tra loro.
Dopo un certo numero di passaggi avremo tanti numeri uguali al GCD di tutti i numeri e un numero uguale al LCM.
Questo come lo giustifichi? (pensa per esempio a 6;6;12;12)
Forse si può correggere dicendo che alcuni numeri saranno uguali al GCD, tutti gli altri al LCM
Avatar utente
julio14
Messaggi: 1208
Iscritto il: 11 dic 2006, 18:52
Località: Berlino

Messaggio da julio14 »

Dimostra che non ci sono altri casi
(cmq, se la soluzione che pensa mod_2 è la stessa che penso io, è molto più carina :D)
Avatar utente
SkZ
Messaggi: 3333
Iscritto il: 03 ago 2006, 21:02
Località: Concepcion, Chile
Contatta:

Messaggio da SkZ »

si vede molto facilmente che dato un insieme di $ ~x_i $ operando quella trasformazione sia avra' sempre $ ~GCD(\{x_i\})\leq x_j\leq lcm(\{x_i\}) $

wlog $ ~GCD(\{x_i\})=1 $
la molteplicita' di un numero e' invariante: se alla partenza ho n numeri uguali allora anche alla fine avro' n numeri uguali. Simmetria

cmq una volta che $ ~x_j=lcm(\{x_i\}) $, si puo' escludere
impara il [tex]~\LaTeX[/tex] e mettilo da par[tex]\TeX~[/tex]

Software is like sex: it's better when it's free (Linus T.)
membro: Club Nostalgici
Non essere egoista, dona anche tu! http://fpv.hacknight.org/a8.php
Rispondi