Una funzione f da Z in S
Una funzione f da Z in S
Sia definita il (minimo) insieme S tale che $ \frac{1}{2} \in S $ e se $ x \in S $ allora $ \frac{1}{1+x} \in S $ e $ \frac{x}{x+1} \in S $.
Mostrare che esiste una funzione bigettiva $ f(\cdot):\mathbb{Z} \to S $.
(Indonesia TST)
Mostrare che esiste una funzione bigettiva $ f(\cdot):\mathbb{Z} \to S $.
(Indonesia TST)
The only goal of science is the honor of the human spirit.
allora, se non ho sbagliato qualcosa si dimostra per induzione estesa che $ S:={x\in\mathbb Q|0<x<1} $.
Ora purtroppo viene la parte difficile, ovvero trovare una funzione bigettiva da Z a S, e poichè io non conosco praticamente nulla sull'argomento cardinalità degli insiemi, non sono sicuro che questa parte sia corretta, comunque la scrivo lo stesso.
Innanzitutto trovo una funzione bigettiva da N a S: per farlo definisco una permutazione $ a_n $ degli elementi di S che rispetti le seguenti 3 proprietà:
-$ a_n\in S $ per ogni n
-Dati $ a_k=\frac m n $ e $ a_i=\frac p q $ (ovviamente m,n coprimi e p,q coprimi), se $ n>q $, allora $ k>i $
-Dati $ a_k=\frac m p $ e $ a_i=\frac n p $ (come prima m,p coprimi e n,p coprimi), se $ m>n $ allora $ k>i $
Ora definisco una funzione $ f:\mathbb N\rightarrow S $ tale che $ f(n)=a_n $,che è chiaramente bigettiva per come ho definito $ a_n $.
A questo punto mi rimane da trovare una funzione bigettiva $ g:\mathbb Z\rightarrow \mathbb N $, che definisco nel modo seguente:
-$ g(0)=1 $
-$ g(x)=2x $ se $ x>0 $
-$ g(x)=-2x+1 $ se $ x<0 $
A questo punto la funzione $ f(g(x)) $ è bigettiva da Z a S, e quindi ho concluso.
Forse ho scritto cose del tutto errate, però come ho detto all'inizio conosco poco e niente dell'argomento cardinalità, per cui scusate in anticipo se ho scritto fesserie
Ora purtroppo viene la parte difficile, ovvero trovare una funzione bigettiva da Z a S, e poichè io non conosco praticamente nulla sull'argomento cardinalità degli insiemi, non sono sicuro che questa parte sia corretta, comunque la scrivo lo stesso.
Innanzitutto trovo una funzione bigettiva da N a S: per farlo definisco una permutazione $ a_n $ degli elementi di S che rispetti le seguenti 3 proprietà:
-$ a_n\in S $ per ogni n
-Dati $ a_k=\frac m n $ e $ a_i=\frac p q $ (ovviamente m,n coprimi e p,q coprimi), se $ n>q $, allora $ k>i $
-Dati $ a_k=\frac m p $ e $ a_i=\frac n p $ (come prima m,p coprimi e n,p coprimi), se $ m>n $ allora $ k>i $
Ora definisco una funzione $ f:\mathbb N\rightarrow S $ tale che $ f(n)=a_n $,che è chiaramente bigettiva per come ho definito $ a_n $.
A questo punto mi rimane da trovare una funzione bigettiva $ g:\mathbb Z\rightarrow \mathbb N $, che definisco nel modo seguente:
-$ g(0)=1 $
-$ g(x)=2x $ se $ x>0 $
-$ g(x)=-2x+1 $ se $ x<0 $
A questo punto la funzione $ f(g(x)) $ è bigettiva da Z a S, e quindi ho concluso.
Forse ho scritto cose del tutto errate, però come ho detto all'inizio conosco poco e niente dell'argomento cardinalità, per cui scusate in anticipo se ho scritto fesserie
Il tempo svela ogni cosa......ma allora perchè quel maledetto problema non si risolve da solo?!
Nice try, ma la tua permutazione a_n è definita male. Perché... beh, perché quella non è una definizione. Tu hai definito un /ordinamento/, non una permutazione. Poi hai detto che prendendo tutti gli elementi dell'ordinamento dal primo all'ultimo si fa una permutazione. Questo non funziona: l'esempio più semplice in cui va male qualcosa è il seguente: considera il seguente ordinamento "$ \curlyeqsucc $" dei numeri naturali:
-se a pari e b dispari, $ a\curlyeqsucc b $,
-se a e b entrambi pari o dispari, $ a \curlyeqsucc b $ sse $ a>b $.
O anche, informalmente parlando: "prima metti i dispari, in ordine crescente, poi quando hai finito (?!?!) metti i pari, sempre in ordine crescente".
Come fai ora a "estrarre una permutazione" mettendoli tutti in fila?
(@Jordan: ma mi sfugge qualcosa o ci stai semplicemente chiedendo di dimostrare che un sottoinsieme dei razionali è numerabile?:shock:)
-se a pari e b dispari, $ a\curlyeqsucc b $,
-se a e b entrambi pari o dispari, $ a \curlyeqsucc b $ sse $ a>b $.
O anche, informalmente parlando: "prima metti i dispari, in ordine crescente, poi quando hai finito (?!?!) metti i pari, sempre in ordine crescente".
Come fai ora a "estrarre una permutazione" mettendoli tutti in fila?
(@Jordan: ma mi sfugge qualcosa o ci stai semplicemente chiedendo di dimostrare che un sottoinsieme dei razionali è numerabile?:shock:)
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
Giusto per curiosità:
British Mathematical Olympiad, 2004/2005, Round 1, Problem 5:
Let $ $S$ $ be a set of rational numbers with the following properties:
i) $ $1\in S$ $;
ii) If $ $x \in S$ $, then both $ $\frac{1}{x+1} \in S $ $ and $ $\frac{x}{x+1} \in S$ $.
Prove that $ $S$ $ contains all rational numbers in the interval $ $ 0 < x < 1$ $.
Link
British Mathematical Olympiad, 2004/2005, Round 1, Problem 5:
Let $ $S$ $ be a set of rational numbers with the following properties:
i) $ $1\in S$ $;
ii) If $ $x \in S$ $, then both $ $\frac{1}{x+1} \in S $ $ and $ $\frac{x}{x+1} \in S$ $.
Prove that $ $S$ $ contains all rational numbers in the interval $ $ 0 < x < 1$ $.
Link
Bene, prendiamo un pentagono di [tex]$n$[/tex] lati...
Infatti il problema è molto semplicefph ha scritto:@Jordan: ma mi sfugge qualcosa o ci stai semplicemente chiedendo di dimostrare che un sottoinsieme dei razionali è numerabile?:shock:
Non sapevo che un problema simile fosse stato dato anche alle nazionali inglesi, ma comunque è sufficiente (senonchè banale) notare che $ S \subseteq \mathbb{Q} \cap (0,1) $.
The only goal of science is the honor of the human spirit.
Questo dipende dalle nozioni che si hanno su questo argomento...e le mie sono nulle quindi per me è moolto difficilejordan ha scritto: Infatti il problema è molto semplice
@fph:si, immaginavo ci fosse qualcosa che non andava. Quando c'è di mezzo l'infinito non puoi mai dare nulla per scontato purtroppo. Comunque ci ho provato
@fede90:quello invece è alla mia portata e infatti l'ho dimostrato per induzione estesa sui denominatori. Ora guardo il link che hai messo e se la soluzione che compare è diversa allora posto qui la mia, altrimenti è inutile scrivere 2 volte la stessa soluzione
EDIT:ho guardato le soluzioni nel link, e quella nel terzo messaggio praticamente riflette la mia....comunque se a qualcuno interessa quando ho tempo la riscrivo in italiano
Il tempo svela ogni cosa......ma allora perchè quel maledetto problema non si risolve da solo?!
Già. E' uno di quei problemi che non andrebbero mai dati in un'olimpiade perché sono banali per uno che sa la teoria e il teoremone di turno, ma difficili e time-consuming per tutti gli altri.Maioc92 ha scritto:Questo dipende dalle nozioni che si hanno su questo argomento...e le mie sono nulle quindi per me è moolto difficilejordan ha scritto: Infatti il problema è molto semplice
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
questo teorema è una figata
Quindi mi basta dire che esiste $ f:S\rightarrow \mathbb N $ iniettiva (ad esempio $ f(\frac m n)=n^2+m $ e $ f:\mathbb N\rightarrow S $ iniettiva (ad esempio $ f(n)=\frac 1 n $) e ho finito!!!
Quindi mi basta dire che esiste $ f:S\rightarrow \mathbb N $ iniettiva (ad esempio $ f(\frac m n)=n^2+m $ e $ f:\mathbb N\rightarrow S $ iniettiva (ad esempio $ f(n)=\frac 1 n $) e ho finito!!!
Il tempo svela ogni cosa......ma allora perchè quel maledetto problema non si risolve da solo?!
Uhm, detto così, direi di no. Cioè, magari hai che $ S $ è un insieme finito, e allora tanti saluti alla bigezione con $ \mathbb Z $... Certo, poi io credo che la cosa si sistemi senza troppa fatica, però va pur sempre sistemata!jordan ha scritto:[...] ma comunque è sufficiente (senonchè banale) notare che $ S \subseteq \mathbb{Q} \cap (0,1) $.
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