Come detto da Haile, la mia enunciazione contiene in sé l'induzione: chiamiamo $ d_i=2i+1 $ l'i-esimo numero dispari.
Allora è
$ (n+1)^2 = n^2 + d_n = (n-1)^2 + d_{n-1} + d_n = ... = 1 + d_2 + ... + d_{n-1}+d_n = d_0 + d_2 + ... + d_{n-1}+d_n $,
perché $ d_0 = 1 $. Insomma, la somma dei primi n+1 dispari (da 1 a 2n+1) è uguale a $ (n+1)^2 $.
L'idea base è la stessa dell'induzione, ma così mi sembra di più immediata comprensione. Ricordatevi che ogni qual volta ci sono i "puntini" è come se si usa l'induzione. Ma il come si usa a volte conta!
