
Il 2008 non era mica l'anno del bronzo a 8 punti peraltro?
Comunque con una stima molto grossolana si potrebbe dire che di solito 2 problemi fanno un bronzo, 3 un argento e 4 un oro.
Clara ha scritto:C'è qualcuno che li fa tutti?
Se sì quante persone li fanno tutti?
Se no, quanti ne fa, di solito, il primo?
E quale percentuale non prende nessuna medaglia?
il primo spesso li fa tutti altre volte no.Il Russo ha scritto: L'oro va al miglior 1/12 circa dei concorrenti (più o meno 25), l'argento all'1/6 successivo (circa 50), il bronzo all'1/4 successivo (circa 75)
Clara ha scritto:25+25+25
o
25+50+75
Secondo me nessun esercizio è stupido. Al massimo ne esistono alcuni che non sono troppo difficili, o anche semplici, e comunque non mi sembra quello il caso.Pigkappa ha scritto:Ma quello del 2008 non era un geometrico stupido?
giove ha scritto:Evidentemente non era stupido per tutti
Il 2008 non era mica l'anno del bronzo a 8 punti peraltro?
grazie, era proprio ciò ke volevo sapere!Fabio91 ha scritto:I punteggi, come molti hanno detto, variano spesso di anno in anno: l'anno scorso, per esempio, è stata una gara mediamente facile rispetto al livello solito, e i cut-off sono stati 16 pt. per il bronzo, 22 per l'argento e 28 per l'oro; due anni fa, invece, è stato probabilmente invece il Cesenatico più difficile in assoluto, con il bronzo a 8, l'argento a 14 e l'oro a 20. Una buona media degli ultimi 5-6 anni penso possa cmq essere bronzo a 14, argento a 20 e oro a 26.
Per quanto riguarda le prime posizioni, direi più o meno che poco più di una decina di concorrenti fanno da 30 in su, una mezza dozzina da 35 in su e mai più di un paio sopra i 40.
Sulla difficoltà dei problemi, l'intento è certo numerarli in ordine di difficoltà, ma a questo proposito bisogna considerare che la valutazione passa attraverso il filtro soggettivo di chi li sceglie e il filtro soggettivo di chi li risolve. In genere comunque i primi 4 problemi di solito sono pensati per essere risolti anche senza un bagaglio di conoscenze troppo ampio, e quindi non è raro trovare chi risolve il 4 ma non il 2 o situazioni simili: e questo appunto perché uno può prediligere una materia piuttosto che un'altra, o semplicemente anche perché arriva all'intuizione giusta in un problema piuttosto che in un altro.![]()
Quello che invece di solito è abbastanza marcato è la differenza di difficoltà tra i primi quattro e il 5, e tra il 5 e il 6, nel senso che il 5 è di solito abbastanza più difficile dei primi 4, e il 6 è a sua volta abbastanza più difficile del 5. La cosa migliore da fare di solito è non iniziare a risolvere il 5 senza aver risolto i primi 4, e non iniziare a risolvere il 6 senza aver risolto i primi 5.![]()