Teorema di Fermat- caso n=4
Moderatore: tutor
Siamo sempre a livelli di semplicita\' estrema, eh? <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_wink.gif">
<BR>...praticamente si tratta di trovare un numero congruente (cfr. Eulero) che e\' un quadrato perfetto...qui si\' che le curve ellitiche semplificherebbero la questione...se solo avessi capito qualcosa di quello che ho letto
<BR> <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_biggrin.gif">
<BR>
<BR>ci pensero\' (almeno per prendermi una pausa dal problema di prima!)
<BR>
<BR>Ciao<BR><BR><font size=1>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rhossili il 2002-03-14 20:22 ]</font>
<BR>...praticamente si tratta di trovare un numero congruente (cfr. Eulero) che e\' un quadrato perfetto...qui si\' che le curve ellitiche semplificherebbero la questione...se solo avessi capito qualcosa di quello che ho letto
<BR> <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_biggrin.gif">
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<BR>ci pensero\' (almeno per prendermi una pausa dal problema di prima!)
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<BR>Ciao<BR><BR><font size=1>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Rhossili il 2002-03-14 20:22 ]</font>
controesempio: un triangolo rettangolo con cateti che valgono 4 e 2. L\'area è uguale a 4*2/2=4. Non vedo la connessione con il teorema di Fermat (almeno con l\'ultino), che dice \"cubem autem in duos cubos aut quadratoquadratorum in duos quadratoquadratos, et in generaliter nullam in infinitum ultra quadratum potestatem in duos eiusdem nomines fas est dividere\" (o qualcosa di simile!) che si modellizza: x^n+y^n=z^n : se n>2 non esistono x,y,z compresi in N.
Mulargia Niccolò
Tu hai scritto l\'area, e penso che quella di un triangolo rettangolo sia uguale al semiprodotto dei cateti. Se fai la somma dei quadrati dei cateti ottieni l\' IPOTENUSA. Anche in questo caso si trova la soluzione: 3 e 4. Ma in questo caso c\'è l\'analogia con il teorema di Fermat, ed è il caso in cui n=2, del quale però non si occupa il mio (!)teorema
Mulargia Niccolò
Scusami, Fermat, ma proprio non capisco cosa dici... Io ho scritto:
<BR>
<BR>\"PASSO 1: dimostrare che non esistono triangoli rettangoli con lati interi la cui area sia un quadrato perfetto.\"
<BR>
<BR>Quali sono i lati di un triangolo rettangolo? I cateti e l\'ipotenusa. Pertanto i due cateti e l\'ipotenusa devono essere interi. La connessione con il caso n=4 dell\'UTF poi c\'è eccome.
<BR>
<BR>Bye
<BR>
<BR>[addsig]
<BR>
<BR>\"PASSO 1: dimostrare che non esistono triangoli rettangoli con lati interi la cui area sia un quadrato perfetto.\"
<BR>
<BR>Quali sono i lati di un triangolo rettangolo? I cateti e l\'ipotenusa. Pertanto i due cateti e l\'ipotenusa devono essere interi. La connessione con il caso n=4 dell\'UTF poi c\'è eccome.
<BR>
<BR>Bye
<BR>
<BR>[addsig]
ehm, si hai ragione, la prima volta ho trascurato l\'ipotenusa e la seconda l\'area, sarà colpa della fretta...
<BR>Comunque ecco la soluzione:
<BR>siano x,y,z rispettivamente i cateti e l\'ipotenusa di un T. rettangolo.
<BR>Deve allora essere: x^2+y^2=z^2 e xy/2=a^2 che implica la seguente: 4a^4+y^4=z^2*y^2. Ma poichè il prodotto di due quadrati è un quadrato, ci si riporta alla situazione b^4+c^4=d^4 che è impossibile in N per l\'UTF.<BR><BR><font size=1>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Fermat il 2002-03-16 18:17 ]</font>
<BR>Comunque ecco la soluzione:
<BR>siano x,y,z rispettivamente i cateti e l\'ipotenusa di un T. rettangolo.
<BR>Deve allora essere: x^2+y^2=z^2 e xy/2=a^2 che implica la seguente: 4a^4+y^4=z^2*y^2. Ma poichè il prodotto di due quadrati è un quadrato, ci si riporta alla situazione b^4+c^4=d^4 che è impossibile in N per l\'UTF.<BR><BR><font size=1>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Fermat il 2002-03-16 18:17 ]</font>
Mulargia Niccolò
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Non so se sia alla portata di un non laureato. Se cerchi su internet \"andrea ossicini\" dovresti poter trovare una dimostrazione \"euleriana\" (cioè più o meno elementare) dell\'utf ad opera dello stesso AO, anche se potrebbe anche essere una bufala (a me leggendola non lo sembra, ma tutto può essere). Comunque è piuttosto interessante e quasi leggibile.
[img:2sazto6b]http://digilander.iol.it/daniel349/boy_math_md_wht.gif[/img:2sazto6b]
Lemma A
<BR>
<BR>L\'equazione diofantina di secondo grado
<BR>a^2 + b^2 = 2c^2
<BR>non ha soluzioni a parte a=b=c.
<BR>
<BR>Riscriviamo come
<BR>
<BR>(a-b)(a+b) = 2(c-b)(c+b)
<BR>
<BR>sostituiamo a-b=d c-b=e
<BR>
<BR>d(d+2b) = 2e(e+2b)
<BR>
<BR>d è necessariamente pari, sostituiamo d=2d[1]
<BR>
<BR>2d[1](d[1]+b) = e(e+2b)
<BR>
<BR>e è necessariamente pari, sostituiamo e=2e[1]
<BR>
<BR>d[1](d[1]+b) = 2e[1](e[1]+b)
<BR>
<BR>d[1] è necessariamente pari, e così via.
<BR>La discesa infinita ha termine solo quando
<BR>un d[n] o un e[n] equivalgono a zero, ovvero
<BR>solo quando a=b=c
<BR>
<BR>-------------------------------------------------
<BR>
<BR>
<BR>Dimostrare che non esistono triangoli rettangoli
<BR>con lati di lunghezza intera aventi l\'area di
<BR>un quadrato di spigolo intero.
<BR>
<BR>
<BR>-------------------------------------------------
<BR>
<BR>
<BR>se {a,b,c} è una terna pitagorica primitiva
<BR>ab/2 è sicuramente esprimibile come
<BR>
<BR>uv(u^2-v^2)
<BR>
<BR>con MCD(u,v)=1, u>v
<BR>
<BR>se
<BR>
<BR>uv(u^2-v^2) = z^2
<BR>
<BR>poichè u,v e u^2-v^2 sono primi tra loro essi dovranno
<BR>necessariamente essere TUTTI quadrati perfetti. Sostituiamo
<BR>
<BR>u= u[1]^2
<BR>v= v[1]^2
<BR>u^2 - v^2 = w[1]^2
<BR>
<BR>(u[1]^2)^2 - (v[1]^2)^2 = w[1]^2
<BR>
<BR>sempre per le regole di generazione delle terne pitagoriche
<BR>dovra essere A) o B)
<BR>
<BR>
<BR>A)
<BR>
<BR>u[1]^2 = u[2]^2 + v[2]^2
<BR>v[1]^2 = u[2]^2 - v[2]^2
<BR>
<BR>questo caso diviene u[1]^2 + v[1]^2 = 2u[2]^2
<BR>per il Lemma A si ha dunque u[1]=v[1]
<BR>uno dei lati del triangolo si annulla.
<BR>Caso non accettabile.
<BR>
<BR>B)
<BR>
<BR>u[1]^2 = u[2]^2 + v[2]^2
<BR>v[1]^2 = 2 u[2]v[2]
<BR>
<BR>Possiamo riapplicare le regole di generazione
<BR>delle terne pitagoriche alla prima equazione,
<BR>ottenendo
<BR>
<BR>u[2] = u[3]^2 - v[3]^2
<BR>v[2] = 2 u[3] v[3]
<BR>
<BR>(o viceversa) Sostituendo nella seconda equazione di B
<BR>
<BR>
<BR>v[1]^2 = 4 u[3] v[3] (u[3]^2 - v[3]^2)
<BR>
<BR>ponendo v[1] = 2v[4]
<BR>
<BR>v[4]^2 = u[3] v[3] (u[3]^2 - v[3]^2)
<BR>
<BR>ma questa non è nient\'altro che l\'equazione iniziale
<BR>che riappare con termini considerevolmente più piccoli.
<BR>Analogamente al caso precedente, la discesa infinita
<BR>termina solo quando uno dei lati del triangolo si annulla.
<BR>
<BR>-----------------------------------------------------------
<BR>
<BR>Il metodo dovrebbe essere corretto, mi sembra che anche
<BR>Fermat facesse uso della discesa infinita per dimostrare
<BR>i casi n=3 e n=4 del suo teorema... magari tutta la
<BR>pappardella necessita solo di un\'aggiustatina qua e là...
<BR>
<BR>Ci cimentiamo con il caso n=5 ?
<BR>A voi l\'ardua sentenza...
<BR>
<BR>------------------------------------------------------------
<BR>
<BR>L\'equazione diofantina di secondo grado
<BR>a^2 + b^2 = 2c^2
<BR>non ha soluzioni a parte a=b=c.
<BR>
<BR>Riscriviamo come
<BR>
<BR>(a-b)(a+b) = 2(c-b)(c+b)
<BR>
<BR>sostituiamo a-b=d c-b=e
<BR>
<BR>d(d+2b) = 2e(e+2b)
<BR>
<BR>d è necessariamente pari, sostituiamo d=2d[1]
<BR>
<BR>2d[1](d[1]+b) = e(e+2b)
<BR>
<BR>e è necessariamente pari, sostituiamo e=2e[1]
<BR>
<BR>d[1](d[1]+b) = 2e[1](e[1]+b)
<BR>
<BR>d[1] è necessariamente pari, e così via.
<BR>La discesa infinita ha termine solo quando
<BR>un d[n] o un e[n] equivalgono a zero, ovvero
<BR>solo quando a=b=c
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<BR>Dimostrare che non esistono triangoli rettangoli
<BR>con lati di lunghezza intera aventi l\'area di
<BR>un quadrato di spigolo intero.
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<BR>se {a,b,c} è una terna pitagorica primitiva
<BR>ab/2 è sicuramente esprimibile come
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<BR>uv(u^2-v^2)
<BR>
<BR>con MCD(u,v)=1, u>v
<BR>
<BR>se
<BR>
<BR>uv(u^2-v^2) = z^2
<BR>
<BR>poichè u,v e u^2-v^2 sono primi tra loro essi dovranno
<BR>necessariamente essere TUTTI quadrati perfetti. Sostituiamo
<BR>
<BR>u= u[1]^2
<BR>v= v[1]^2
<BR>u^2 - v^2 = w[1]^2
<BR>
<BR>(u[1]^2)^2 - (v[1]^2)^2 = w[1]^2
<BR>
<BR>sempre per le regole di generazione delle terne pitagoriche
<BR>dovra essere A) o B)
<BR>
<BR>
<BR>A)
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<BR>u[1]^2 = u[2]^2 + v[2]^2
<BR>v[1]^2 = u[2]^2 - v[2]^2
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<BR>questo caso diviene u[1]^2 + v[1]^2 = 2u[2]^2
<BR>per il Lemma A si ha dunque u[1]=v[1]
<BR>uno dei lati del triangolo si annulla.
<BR>Caso non accettabile.
<BR>
<BR>B)
<BR>
<BR>u[1]^2 = u[2]^2 + v[2]^2
<BR>v[1]^2 = 2 u[2]v[2]
<BR>
<BR>Possiamo riapplicare le regole di generazione
<BR>delle terne pitagoriche alla prima equazione,
<BR>ottenendo
<BR>
<BR>u[2] = u[3]^2 - v[3]^2
<BR>v[2] = 2 u[3] v[3]
<BR>
<BR>(o viceversa) Sostituendo nella seconda equazione di B
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<BR>v[1]^2 = 4 u[3] v[3] (u[3]^2 - v[3]^2)
<BR>
<BR>ponendo v[1] = 2v[4]
<BR>
<BR>v[4]^2 = u[3] v[3] (u[3]^2 - v[3]^2)
<BR>
<BR>ma questa non è nient\'altro che l\'equazione iniziale
<BR>che riappare con termini considerevolmente più piccoli.
<BR>Analogamente al caso precedente, la discesa infinita
<BR>termina solo quando uno dei lati del triangolo si annulla.
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<BR>Il metodo dovrebbe essere corretto, mi sembra che anche
<BR>Fermat facesse uso della discesa infinita per dimostrare
<BR>i casi n=3 e n=4 del suo teorema... magari tutta la
<BR>pappardella necessita solo di un\'aggiustatina qua e là...
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<BR>Ci cimentiamo con il caso n=5 ?
<BR>A voi l\'ardua sentenza...
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Scusate, ma diversi matematici credono ke Wiles non abbia proprio risolto un bel nulla per un difetto logico nella dimostrazione. In pratica avrebbe dimostrato l\'inesistenza di un ente usando una sua proprietà ke ne presuppone l\'esistenza. Ok, non ho capito la frase di prima <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_smile.gif"> Cmq se volete leggere una controdimostrazione andate su <a href="http://www.provincia.ps.it/privati/fm.b ... fermat.htm" target="_blank" target="_new">http://www.provincia.ps.it/privati/fm.b ... mat.htm</a> e cliccate su \"errore logico fatale\"
<BR>Ciauz! Luccoz
<BR>Ciauz! Luccoz
Mah, ci sono cose su cui andrei molto cauto. Per esempio dire che la dimostrazione di Ossicini sia corretta, oppure dire che sia corretta l\'argomentazione del tizio di cui hai citato il sito. Per quanto ne so i passi che il signore ha citato nel file potrebbero benissimo non riguardare il processo deduttivo che ha portato Wiles a dimostrare l\'UTF. Perchè ci dovremmo fidare?
<html>
I can smile... and kill while i smile.
</html>
I can smile... and kill while i smile.
</html>
beh, non ci possiamo fidare di nessuno. Ma potresti leggerti la dimostrazione di Wiles e leggerti le controproposte del sito ke ho inserito. Sta a te decidere a chi dare più retta. Però volevo far notare ke la dimostrazione di Wiles, data per scontata da molti, non convince tutti. L\'unico metodo per giudicare è leggere entrambe le cose. Io non ho abbastanza conoscenze per capire se la dimostrazione di Wiles è vera, però posso capire la controargomentazione. Se il signor Bianchi non ha mal interpretato qualcosa, il suo ragionamento fila, perchè l\'errore di Wiles non sarebbe di carattere matematico, ma di carattere logico.
<BR>Ai posteri l\'ardua sentenza <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_smile.gif">
<BR>Ciauz
<BR>Ai posteri l\'ardua sentenza <IMG SRC="images/splatt_forum/icons/icon_smile.gif">
<BR>Ciauz
A parte le manfrine formali, l\'obiezione del signor Bianchi mi pare senza fondamento: se fosse corretta, sarebbero errate tutte le dimostrazioni per assurdo.
<BR>La dimostrazione di Wiles (tra l\'altro mi fa ridere anche l\'idea di provare a leggerla, la capiscono nella sua interezza pochissimi specialisti al mondo) si basa su una tipica reductio ad absurdum: ovvero, supponiamo che la curva di Frey esista, deduciamone alcune proprietà e dimostriamo che almeno una di esse è paradossale, assurda, perchè contraddice un qualche teorema. Cosa c\'è di strano?
<BR>
<BR>Visto che il Nostro fa qualche esempio, proviamo anche noi a farlo: dimostrare che non esiste un tetraedro di spigoli di lunghezza 1,2,3,4,5,10.
<BR>
<BR>Bye
<BR>La dimostrazione di Wiles (tra l\'altro mi fa ridere anche l\'idea di provare a leggerla, la capiscono nella sua interezza pochissimi specialisti al mondo) si basa su una tipica reductio ad absurdum: ovvero, supponiamo che la curva di Frey esista, deduciamone alcune proprietà e dimostriamo che almeno una di esse è paradossale, assurda, perchè contraddice un qualche teorema. Cosa c\'è di strano?
<BR>
<BR>Visto che il Nostro fa qualche esempio, proviamo anche noi a farlo: dimostrare che non esiste un tetraedro di spigoli di lunghezza 1,2,3,4,5,10.
<BR>
<BR>Bye