Siano $ P(x), Q(x) $ due polinomi monici e quadratici tali che $ P(Q(x)) $ ha zeri in $ x=-23,-21,-17,-15 $ e similmente $ Q(P(x)) $ si annulla per $ x=-59,-57,-51,-49 $.
Qual'è la somma dei minimi valori di $ P(x) $ e $ Q(x) $?
Polinomi composti
Re: Polinomi composti
mi sa che non ho capito bene il testo... Se $P(x)$ è monico, allora non ha un valore minimo
Sono io che interpreto male ?

"Se [...] non avessi amore, non sarei nulla."
1Cor 13:2
"[...] e se io non so pentirmi del passato, la libertà è un sogno"
Soren Kierkegaard, Aut-Aut, Ed. Mondadori, pag. 102
1Cor 13:2
"[...] e se io non so pentirmi del passato, la libertà è un sogno"
Soren Kierkegaard, Aut-Aut, Ed. Mondadori, pag. 102
Re: Polinomi composti
Guarda penso di non averlo capito nenche io, per quello l'ho postato!
Il testo in inglese è
Per quanto rigurda il fatto di essere monico, non capisco perchè non dovrebbe avere un valore minimo... Per esempio una parabola tipo $ f(x)=x^2 $ è monica ma con minimo in $ (0;0) $..

Il testo in inglese è
Testo nascosto:
Re: Polinomi composti
oh che cazz... mi ero dimenticato cosa volesse dire monico
Bon, tutto chiaro ora...

Bon, tutto chiaro ora...
"Se [...] non avessi amore, non sarei nulla."
1Cor 13:2
"[...] e se io non so pentirmi del passato, la libertà è un sogno"
Soren Kierkegaard, Aut-Aut, Ed. Mondadori, pag. 102
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"[...] e se io non so pentirmi del passato, la libertà è un sogno"
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Re: Polinomi composti
Visto che è un po' che è qui, posto la mia soluzione....
Chiamo $p(x):= x^2+a_1x+a_0$ e $q(x):= x^2+b_1x+b_0$
Ora $p(q(x)):= (x^2+b_1x+b_0)^2+a_1(x^2+b_1x+b_0) + a_0$ ; e $q(p(x))$ nello stesso modo.
Sfruttando le relazioni radici coefficienti ottengo:
$2b_1=23+21+17+15$
$2a_1=59+57+51+49$
$b_0^2+a_1b_0+a_0=23\cdot21\cdot17\cdot15$
$a_0^2+b_1a_o+b_0=59\cdot57\cdot51\cdot49$
Da questo sistema ricavo $a_1=108$ $a_0=2880$ $b_1=38$ $b_0=297$
Essendo un equazione polinomiale quadratica una parabola, ed essendo monica, il minimo sarà il valore assunto dal vertice, che ha ordinata pari a $-\frac{a_1^2-4a_0}{4}$ (e lo stesso per b); la somma di questi due valori è $-100$ (che risultato simpatico, spero di non aver sbagliato la miriade di brutti conti)
Chiamo $p(x):= x^2+a_1x+a_0$ e $q(x):= x^2+b_1x+b_0$
Ora $p(q(x)):= (x^2+b_1x+b_0)^2+a_1(x^2+b_1x+b_0) + a_0$ ; e $q(p(x))$ nello stesso modo.
Sfruttando le relazioni radici coefficienti ottengo:
$2b_1=23+21+17+15$
$2a_1=59+57+51+49$
$b_0^2+a_1b_0+a_0=23\cdot21\cdot17\cdot15$
$a_0^2+b_1a_o+b_0=59\cdot57\cdot51\cdot49$
Da questo sistema ricavo $a_1=108$ $a_0=2880$ $b_1=38$ $b_0=297$
Essendo un equazione polinomiale quadratica una parabola, ed essendo monica, il minimo sarà il valore assunto dal vertice, che ha ordinata pari a $-\frac{a_1^2-4a_0}{4}$ (e lo stesso per b); la somma di questi due valori è $-100$ (che risultato simpatico, spero di non aver sbagliato la miriade di brutti conti)
Ultima modifica di staffo il 29 mar 2011, 15:31, modificato 1 volta in totale.
[tex]\Lambda \eta \delta r \epsilon \alpha[/tex]
Re: Polinomi composti
Corretto, bravo!
Mi ero convinto non so per quale astruso motivo che polinomio quadratico significasse un polinomio scrivibile come quadrato di un altro polinomio... Terribile!

Mi ero convinto non so per quale astruso motivo che polinomio quadratico significasse un polinomio scrivibile come quadrato di un altro polinomio... Terribile!
