Perché se P(x) e Q(x) assumono gli stessi valori per almeno n+1 valori distinti di x (n è il grado di entrambi i polinomi) coincidono? Ma se un polinomio di grado n ha al massimo n soluzioni reali non basterebbe trovare almeno n valori distinti di x che rendono uguali i polinomi per dimostrarne la coincidenza?
Perché se un polinomio P(x) ha una radice x=p/q (frazione ridotta ai minimi termini), q divide il coefficiente della x con esponente massimo? E perché p divide il termine noto?
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Finora sto studiando questo capitolo di una dispensa ma non l'ho ancora finito... Quindi ho intenzione di aggiornare al più presto questo argomento con nuove domande!
Grazie a tutti in anticipo
