Day 3
E salutiamo ufficialmente il sogno di finire di scrivere l’EGMOdiario in Ungheria. Ma non disperate: c’è ancora molto da raccontare.
Arriviamo infatti alla prima giornata ufficiale di vacanza, che gli organizzatori hanno pianificato con il solo scopo di distoglierci dall’aggiornare continuamente la live scoreboard.
Spoiler: ITA5&6 ci consigliano anche di spegnere i cellulari o lasciarli in hotel mentre si battono per noi alle coordination, per non farci salire l’ansia.
Spoiler: Il team si prepara così per una lunga giornata di attesa in una meravigliosa location nelle montagne ungheresi (sebbene secondo alcune contestant siano troppo basse per meritare questo nome). Tutte le partecipanti si dirigono con le loro guide alla stazione di Eger, dove ITA1 rimane scioccata dal poter camminare sui binari, non essendoci passaggi sotterranei. Nel frattempo da Laura scopriamo che la compagnia ferroviaria ungherese è oggetto di più meme di Trenitalia (ebbene è possibile) e che anzi i nostri treni godono di ottima fama.
Il viaggio sul treno ci riporta indietro di un secolo, con la sua estetica e lentezza. Ma si rivela molto interessante: POL4 infatti entra convinta nella nostra carrozza con uno smagliante sorriso, ci chiede “come va?” e si siede, iniziando a chiaccherare per parecchio tempo.
Miracolosamente, comunque, riusciamo ad arrivare con solo mezz’ora di ritardo alla meta. Da qui dobbiamo poi prendere un trenino, che ITA4 inizialmente scambia per una giostra da luna park, per salire fino alla Szalajka Valley per partecipare ad un’altra caccia al tesoro. Essa ci viene descritta come un Pokemon Go in cui si cacciano i problemi: a quanto pare chi ha scelto il tema della gas femminile dello scorso anno aveva previsto tutto. Sorprendentemente le nostre eroine troveranno i problemi più difficili di quelli della gara. Ma ecco che arriva un imprevisto : il trenino per il viaggio di ritorno non c'è più e le coraggiosissime giovani si apprestano a farsi una lunga camminata per arrivare in stazione.
Qui, dopo aver temuto l'assenza del secondo treno, quello diretto ad Eger, questo arriva con "solo" 20 minuti di ritardo. Durante il viaggio di ritorno le nostre eroine scopriranno una sorprendente abilità di ITA4, cioè quella di conversare e collassare addormentata in modo così rapido e sistematico, tanto da far preoccupare ITA3 che inizialmente pensó fosse uno svenimento.
Arrivate ad Eger le nostre ragazze dopo essersi sistemate , escono di nuovo e incontrano e balzano addosso ad ITA5 e ITA6 ringrazionadole per come hanno lottato in modo valoroso per i loro punti e per festeggiare decidono di salire sulla ruota panoramica, ma
Spoiler: Decideranno allora di affogare la disperazione nella "cioccolata calda", che inizialmente attira le nostre eroine vista la grandezza della tazza, ma successivamente si scoprirà essere solo latte con nesquik e tanta panna.
Tornate in albergo, dopo la cena , si scende a giocare con vari rompicapi mistici e varianti strane di "lama" con le norvegesi, le quali non riuscivano a spiegare le regole ad ITA2 (e pensare che hanno cercato di spiegargliele ben
x volte!) .
Infine, tornate nelle loro stanze, le ragazze vanno a dormire in attesa di un ultimo grande giorno.
Domande del giorno:
Cosa ha detto ITA4 ad ITA2 mentre dormiva?
Spoiler:
Quanto vale x?