Cammy87 ha scritto:Devo dire che gli errori nei testi delle gare sono stati una brutta pecca, che comunque hanno penalizzato tutte le squadre. E' stato più giusto, a mio parere, non accettare nessun ricorso.
Considerare la stessa risposta (225) allo stesso quesito (n°1) giusta a tutte le squadre tranne che ad una non penalizza allo stesso modo tutte le squadre.

Non voglio togliere il merito a quelle squadre che si sono classificate nelle prime tre posizioni, nè tantomeno agli organizzatori della gara che hanno duramente lavorato, commettere degli errori è umano.

Ciò che più mi rattrista è constatare che ha la meglio chi fa la voce grossa davanti a tutta la platea che attende le premiazioni, anzichè chi presenta un formale e cortese ricorso scritto.
Ero convinta che fosse da preferire il sano confronto alle dure parole di un responsabile provinciale.
A quanto pare, non è così
Perchè è il responsabile di Udine ad essersi "scaldato tanto"

(era rosso come un pomodoro) e non il capitano o la squadra?
ritenevo che compito del capitano fosse quello di chiedere spiegazioni, eventuali chiarimenti a nome della sua squadra.
Pensavo di aver svolto il mio compito.
Ma ciò che è successo mi insegna che la correttezza consiste nel non correggere i propri errori, non dovevamo forse presentare il ricorso? Non dovevamo verificare che era stato commesso un errore? È questo che ci avete chiesto?????
Probabilmente non vi è ancora chiaro: noi non pretendevamo che la classifica venisse stravolta, capivamo perfettamente che questo era difficile da accettare, ma avremmo gradito che il Leonardo (e con noi l'A. Moro di Reggio Emilia) venisse almeno citato e che venissero presentate delle SCUSE.
Dire che alcuni ricorsi trovano validi fondamenti matematici non equivale a chiedere scusa!!!
Per chi sostenesse una differente versione mi mandi un p.m. che gli spedisco il filmato.
Ma, forse ci siamo impegnati troppo

, l’abbiamo presa troppo sul serio, come continuate a ripeterci la gara a squadre è un semplice tappabuchi per riempire il programma di coloro che vengono a Cesenatico ed avere una motivazione in più per allontanarsi dai banchi di scuola. Meglio una partita di calcio, a questo è stata paragonata (ci è stato detto, testuali parole): “come gli errori dei guardalinee non possono essere corretti a fine partita.”
Mi scuso per aver esposto solo ora il mio punto di vista in merito ma ero alla finale del Kangourou e non ho avuto la possibilità di connettermi prima.

Grazie cmq a tutte le squadre che hanno partecipato. L’entusiasmo che sabato mattina si poteva respirare nell’aria avrebbe fatto venire a chiunque la voglia di fare matematica.
Io adoro le gare a squadre che sanno arricchire di più e sono più complete perché coinvolgono anche aspetti interpersonali.
