Visto che nessuno lo ha ancora fatto, inizio io a parlare di questa gara.
Prima di tutto i risultati, elenco quelli che sono arrivati nei primi 10.
- 1° posto di Leonardis in L2
- 2° posto di Santambrogio in GP
- 6° posto di Alunni Macerini in L2 e di Pellegrini in HC
- 7° posto di Metta il L2 e di Valori in HC
Evito di dilungarmi sul mio risultato disastroso (32° su 42, 10 esercizi risolti su 20), ma voglio dire due parole sull'organizzazione: è la prima volta che partecipo a questa gara e l'organizzazione mi è sembrata piuttosto scarsa. Mi ha stupito soprattutto il fatto che eravamo in quattro per ogni tavolo, con la possibilità di copiare senza nessuno sforzo.
Infine, inutile dire che è stata una bellissima esperienza.
P.S.: se ho fatto un discorso sconclusionato perdonatemi, sono reduce da una notte quasdi insonne e da otto ore di treno.
Parigi 2005
Re: Parigi 2005
ghgh... Niente "gabole" con le traduzioni invece quest'anno?Bolzo88 ha scritto:è la prima volta che partecipo a questa gara e l'organizzazione mi è sembrata piuttosto scarsa. Mi ha stupito soprattutto il fatto che eravamo in quattro per ogni tavolo, con la possibilità di copiare senza nessuno sforzo.
ah, complimenti a Antonino e Filippo (e a tutti gli altri). Potevate almeno gettarlo nella fontana però... vorrà dire che rimedieremo qui a Pisa
--federico
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
[tex]\frac1{\sqrt2}\bigl(\left|\text{loves me}\right\rangle+\left|\text{loves me not}\right\rangle\bigr)[/tex]
Re: Parigi 2005
Certo, c'erano anche quelle: i nostri accompagnatori hanno dovuto scrivere due fogli pieni di correzioni. Il massimo da parte dei francesi è stata la traduzione di "una parte" con "meno della metà". Senza contare che i testi in italiano sono arrivati in ritardo.fph ha scritto:ghgh... Niente "gabole" con le traduzioni invece quest'anno?
Io c'ero stato nel '96, se ricordo bene; nel momento in cui distribuivano il testo in Francese noi dovevamo chiedere la versione italiana che ci è arrivata dopo qualche minuto, ma intanto, pur senza sapere il Francese si riusciva a dare un'occhiata ai problemi. Ma poi la versione italiana era scritta a manon e tradotta malamente con dverse ambiguità, se non errori, spesso corretti risalendo all'originale (pur non conoscendo la lingua qualcosa se ne poteva cavar fuori).
Il nostro accompagnatore ci aveva anche spiegato il perché: agli inizi il testo veniva fornito in anticipo ad un incaricato delle organizzazioni locali (per noi la Bocconi) per la traduzione, ma era successo che in alcuni casi qualcosa era trapelato. Quindi per evitare futuri problemi ora fanno tutto loro. non so se in questi anni sia migliorata la situazione, ma da quel che leggo qui forse no.
Parigi, purtroppo, non l'ho più riconquistata, fatico anche a conquistare Milano.
Il nostro accompagnatore ci aveva anche spiegato il perché: agli inizi il testo veniva fornito in anticipo ad un incaricato delle organizzazioni locali (per noi la Bocconi) per la traduzione, ma era successo che in alcuni casi qualcosa era trapelato. Quindi per evitare futuri problemi ora fanno tutto loro. non so se in questi anni sia migliorata la situazione, ma da quel che leggo qui forse no.
Parigi, purtroppo, non l'ho più riconquistata, fatico anche a conquistare Milano.
"Caso è lo pseudonimo usato da Dio quando non vuole firmare col proprio nome"