Curve asintotiche

Analisi, algebra lineare, topologia, gruppi, anelli, campi, ...
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alberto.ravagnani

Curve asintotiche

Messaggio da alberto.ravagnani »

Propongo questa curiosità sulle curve asintotiche, anche se magari è già nota…
Risulta abbastanza utile nello studio di funzione, anche se si applica in casi particolari…
Fatemi sapere cosa ne pensate…

Data una funzione $ y=f(x)=g(x)/h(x) $ avente le seguenti caratteristiche:
a) g(x) e h(x) sono due funzioni algebriche razionali intere (chiamalo poco!!);
b) il grado di g(x) supera almeno di 1 il grado di h(x);

si dimostra che, detti
a) q(x) la parte intera del quoziente g(x)/h(x) (che si ottiene facilmente mediante l’algoritmo di divisione tra polinomi);
b) r(x) il resto di tale divisione;

la funzione y=q(x) rappresenta una curva asintotica alla curva y=f(x) qualunque sia r(x) diverso da zero.


DIMOSTRAZIONE:
Si ha, per le definizioni stesse di quoziente, divisione e resto, la seguente uguaglianza:
$ y=f(x)=q(x)+r(x)/h(x) $
Si noti ora che al tendere di x all’infinito tutte le funzioni, considerate singolarmente, tendono all’infinito. E’ altresì vero che il grado di r(x) è sempre inferiore a quello di h(x) per le ipotesi fatte. Quando x tende all’infinito, r(x) rappresenta un infinito di ordine inferiore rispetto a h(x) e dunque il rapporto $ r(x)/h(x) $ tende a zero. Conseguentemente al tendere di x all’infinito si ha un’identità di “comportamento” delle due funzioni y=f(x) e y=q(x), che sono dunque asintotiche (c.v.d.).


ESEMPIO:
Sia
$ g(x)=x^3+x-6 $;
$ h(x)=x-2 $;
e dunque $ f(x)=(x^3+x-6)/(x-2) $
Elaborando i calcoli per la divisione tra polinomi si ottiene
$ q(x)=x^2+2x $;
$ r(x)=5x-6 $;
la funzione $ y=x^2+2x $ rappresenta una parabola asintotica alla curva $ y=(x^3+x-6)/(x-2) $.


CONCLUSIONE:
Oltre che alla verifica manuale (ad esempio ponendo a sistema le due equazioni) si può “visualizzare” la cosa con un programma per lo studio grafico di funzione (es. Derive o altri).
La cosa è interessante quando il grado di g(x) e quello di h(x) differiscono di 1: in tal caso infatti y=q(x) è una retta, dunque un asintoto obliquo vero e proprio.
Attendo vostre notizie!!…
Ultima modifica di alberto.ravagnani il 15 apr 2007, 08:54, modificato 1 volta in totale.
MindFlyer

Messaggio da MindFlyer »

I was exceedingly interested by your thread and by the theorem which you state. You will however understand that, before I can judge properly of the value of what you have done, it is essential that I should see proofs of some of your assertions. Your results seem to me to fall into roughly three classes:
(1) there are a number of results that are already known, or easily deducible from known theorems;
(2) there are results which, so far as I know, are new and interesting, but interesting rather from their curiosity and apparent difficulty than their importance;
(3) there are results which appear to be obvious and badly justified...
EvaristeG
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Messaggio da EvaristeG »

Mah ... non so quanto uso se ne faccia in "analisi funzionale" (qualunque cosa tu intenda con ciò ...) ma onestamente, mi sembra abbastanza ovvio che se $ f(x)=g(x)+h(x) $, $ h(x)=o(1)\quad x\to x_0 $
e $ \displaystyle{\lim_{x\to x_0}g(x)\neq 0} $, allora $ f\equiv g \quad x\to x_0 $.
E quindi ad esempio la funzione $ \dfrac{xe^x+\sin(x)}{x+\sin x} $ è asintotica a $ e^x $ per x che tende all'infinito.


(ciao gente... ci si risente a fine agosto)

(EG from holidays)
MindFlyer

Messaggio da MindFlyer »

Con "analisi funzionale" non intende l'analisi funzionale, ma lo studio di funzioni.
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