tesine maturità

Qui si parla del + e del -. Se per colpa della matematica ti hanno bandito dalla birreria, qui puoi sfogarti.
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karl_popper
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Iscritto il: 09 apr 2007, 09:03

tesine maturità

Messaggio da karl_popper »

Prima di tutto scusatemi se apro un post con lo stesso argomento di uno già aperto, ma quando schiacciavo "rispondi" venivo rimandato all'indice del forum.

ora inizio daccapo...

Ciao a tutti,

vi scrivo a grandi linee quella che è la scaletta della mia tesina, chiedendovi dei pareri, consigli, critche, ecc...

Dunque:

Il tema centrale da cui sono partito è Escher (quindi per arte: analisi di Escher, ecc... e pensavo di fare un breve accenno a Magritte) ho scoperto il libro "Godel, Escher, Bach..." e, non avendolo ancora letto, sto cercando dei buoni riassunti sui quali affidarmi (dal momento che è molto dura, soprattutto in questo periodo dell'anno, mettersi a leggere 800 e passa pagine. Insomma ho tutte le simulazioni d'esame... ). :oops:
:oops: Il collegamento con mate e fisica viene naturale:
matematica: concetto di limite, paradosso di Zenone, geometrie non euclidee.
fisica: relatività generale

Per quanto riguarda inglese il collegamento (che devo cercare di spiegare bene, altrimenti risulta solo tendenzioso) è quello con Lewis Carroll e Alice nel paese delle meraviglie (ma avrei bisogno di un aiuto nel formulare il collegamento... ).
Italiano c'è Pirandello e il tema dell'identità (definiamola "relativa", ossia siamo per gli altri quello che loro vogliono, o quello che loro credono che noi siamo).

Insomma... Per il momento è tutto un grande minestrone :? :? .... Poi vorrei anche collegare filosofia (ma non so se è il caso, dal momento che l'argomento è già abbastanza vasto.... Non che mi preoccupi la mole di studio, ma che la tesina risulti un grande "mischiotto"...). :?

Se qualcuno potesse indirizzarmi un pò sarei mooooolto felice... :D :D :D

In ogni caso grazie per l'attenzione....

POPPER

P.S.: per Doc: ho letto il tuo post sulla tua tesina e se ti va mi piacerebbe avere uno scambio d'opinioni....
alberto.ravagnani

Messaggio da alberto.ravagnani »

Ciao! Mi pare di capire che il tuo argomento può estendersi da Escher al tema del "paradosso in genere". A questo proposito sarebbe venuto in mente subito Carroll anche a me. Oltre ai contenuti paradossali contenuti in Alice nel paese delle Meraviglie (ce ne sono a non finire), in relazione a questo autore vi sono due cose secondo me interessanti e pertinenti:
1) all'inizio del libro Alice inizia a fare delle operazioni con base diversa da 10, le quali lasciano ovviamente il lettore stupito xkè non si capisce che logica si stia seguendo. Questo episodio può far capire come dietro un paradosso possa nascondersi una verità diversa da quella solita. Questo si collega bene con le geometrie non euclidee e con le "rivoluzioni" della fisica del primo '900.
2) se hai presente la scena in cui Alice prende il tè con il cappellaio matto ed il leprotto bisestile, ricorderai che ogni tot di tempo i due pazzi cambiano posizione rispetto al tavolo (nel cartone Disney è ben evidente). Questo fatto è generalmente interpretato come la sostituzione del tempo con lo spazio: Lo spazio "scorre" (infatti si cambia posto sul tavolo) ed il tempo "resta fermo" (infatti è sempre l'ora del tè e continuano a berne!). Questi discorsi su spazio e tempo vanno a nozze con la relatività!

Filosofia può essere collegata attraverso il nichilismo (es. Nietzsche), e più in generale attraverso il clima di "crollo dei fondamenti" che caratterizza il '900: interessante è l'epistemologia post-positivistica (Popper, Kuhn, Feyerabend, Lakatos). Qualche riflessione su realtà e paradosso può essere ritrovata in Italo Calvino (cerca il brano in cui l'autore parla di "sfida al labirinto" come approcio alla complessità del reale).

Spero di esserti stato utile...la mia tesina di maturità è un po' simile alla tua, trattando della scienza nel XX secolo, e dunque ti ho suggerito quello che mi pare pertinente...
Fammi sapere cosa ne pensi.. buon lavoro!
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