Dunque, un attimo perchè ho una notevole confusione in testa!
Punto primo, assunzioni che ho fatto:
1) non essendoci dissipazione, l'energia della macchina non fa altro che trasformarsi (una eventuale "forza frenante" può solo modificare il tempo di percorrenza, non la velocità finale, in quest'ottica)
2) la velocità della macchina e la velocità di rotazione del volano sono direttamente proporzionali: da questo, ho chiamato $ \displaystyle k=\frac{\omega}{v}=\frac{240giri/min (60min/h)}{80Km/h}=180giri/Km=18/100 giri/m $, ponendo poi $ \omega=kv $. Perciò mi sfugge, devo ammettere, il fattore 2pigreco...
Punto secondo, le domande di startrek:
1) per la costante k ho già risposto
2) esprimere la velocità in funzione della sua componente verticale mi serve a simmetrizzare l'espressione, perchè a sinistra ho lo "spazio verticale" e ora a destra la "derivata dello spazio verticale", ossia esattamente la velocità verticale;
3) questa invece è una obiezione mia: poichè il volano non può
accelerare la vettura, anche il tuo risultato di 51,136 m/s > 50.6199m/s mi sembra strano;
4) sorry, sono matematico nell'animo

. La derivata è una derivata temporale prima, tenendo conto del fatto che a destra è quasi tutto costante, tranne la v_y^2, che ha come derivata quella robba lì ($ 2v_y \frac{dv_y}{dt} $). Da qui posso poi semplificare la v_y, e ottenere la sua derivata (ossia la componente verticale dell'accelerazione), che è espressa solo come prodotto di costanti, e dunque è una costante;
5) Infine, per calcolare la potenza assorbita (che in effetti varia nel tempo) mi sono rifatto al testo del problema che dice " [...] quali sono, al termine della discesa [...]"
Spero di aver chiarito almeno qualche dubbio... anche mio

Vi sarei però grato se startrek postasse la sua soluzione e ummagumma mi chiarisse il dubbio sul fattore 2pi
Grazie a tutti e ciao!
"Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità dell'uomo, e non sono tanto sicuro della prima" - Einstein
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