
Per chi non lo sapesse, il go è uno dei grandi giochi da tavola, con una storia e una complessità almeno pari a quelle degli scacchi. E' diffuso soprattutto nell'estremo oriente, dove gli appassionati sono milioni, e migliaia di professionisti si guadagnano da vivere giocando.
Qui in Europa è poco diffuso, ma in crescita, ed è facile che i matematici vi si appassionino (occhio: conosco più di qualcuno che all'università è rimasto al palo o ha perso il posto in Normale per la troppa passione per il go).
Il go si gioca con pietre nere e bianche su una scacchiera (goban) 19x19. (Più precisamente si gioca sugli incroci di una scacchiera 18x18.)
Scusatemi la descrizione "poetica" e un po' personale, ma a me piace dire che le regole sono semplici come assiomi e il gioco è complesso come la matematica.

Per chi volesse farsi un'idea, segnalo questo breve corso interattivo preso direttamente dalla pagina della Federazione Italiana Gioco Go.
Invito i giocatori esperti (che probabilmente ci saranno) a dire la loro... dopo tutto io sono un misero 18 kyu (stima a occhio).
