quark ha scritto:no, mi spiace, scusate allora il mio banale errore
non c'è da scusarsi, cerchiamo di risolvere i problemi insieme!
Durante l'urto sulla palla agisce una forza prevalente che deriva dal contatto con il pavimento. E' questa che determina l'urto e che modifica la quantità di moto (quasi invertendola). In genere il tempo d'urto non è stimabile sulla base delle normali conoscenze che sono disponibili in un approccio elementare perché sarebbe necessaria la descrizione almeno della deformabilità degli elementi che impattano (e anche così non è per niente semplice).
Generalmente nei problemi elementari si assume quindi che tale tempo d'urto sia molto piccolo (trascurabile) rispetto ai tempi tipici del fenomeno (nel caso specifico il tempo di volo).
Questo procedimento consiste nell'assumere la forza d'urto come impulsiva, ovvero che esercita un impulso indipendente dal tempo breve in cui essa agisce.
ciao