Pagina 1 di 1

Equazione di un circuito (era: esercizio difficile)

Inviato: 07 mar 2008, 22:13
da supermario90
Spostato da Nonno Bassotto
--------------------------------------------------


ciao ragazzi! sono entrato in questo forum sperando che qualcuno di voi mi può aiutare..
sto al secondo liceo classico e il prof ci ha dato questo esercizio, ma io non riesco a farlo, se uno di voi volenteroso.. :roll:
questo è l'esercizio:
-Ly"+Ry'+y/C=10

se ci riuscite e me lo potreste un po' spiegare.. :lol:

Inviato: 07 mar 2008, 22:31
da jordan
che al secondo liceo classico tu faccia i differenziali mi sempra un po strano :?
ci spieghi che sono L,y,R,C,y',y''??

Inviato: 07 mar 2008, 22:38
da Pigkappa
Direi che L è una induttanza, R una resistenza, C una capacità e y una carica :wink:

Inviato: 08 mar 2008, 02:00
da Nonno Bassotto
Caro supermario90, ti consiglio di leggere le regole di utilizzo del forum che puoi trovare qui e le regole della sezione Matematica non elementare che puoi trovare qui. Questo forum è dedicato alle Olimpiadi di Matematica, non alla matematica e alla fisica in generale o ad aiutare studenti in difficoltà.
Puoi provare a cercare aiuto su altri siti come questo.

Inoltre può essere utile dare un titolo più esplicativo al tuo post, invece che esercizio difficile. Puoi anche dare un'occhiata a qual è la sezione più appropriata dove mettere i messaggi.
Buona Navigazione

Inviato: 09 mar 2008, 09:53
da Enialis
Pigkappa ha scritto:Direi che L è una induttanza, R una resistenza, C una capacità e y una carica :wink:
In verità a me sembra l'equazione differenziale di un risonatore ossia di un circuito fatto da una resistenza, una capacità e un condensatore in serie dove y rappresenta la corrente i(t) che varia nel tempo. Il problema è che l'equazione presenta due stranezze:
1) Il circuito è collegato a un generatore di tensione non costante! per la precisione la tensione applicata segue la legge lineare e(t)=10 t
2) La differenza di potenziale dell'induttore è considerata col segno invertito. Per un fisico può risultare un errore ma per un ingegnere è uguale quindi l'equazione è comunque corretta

Si richiede (probabilmente) di trovare la corrente al variare del tempo. Parlavo di risonatore perchè l'equazione differenziale è del tutto simile a quella di un moto oscillatorio forzato/smorzato quindi si potrebbe trovare anche la frequenza di risonanza del circuito. :wink: