Un russo del 2001
Un russo del 2001
The quadratics x2 + ax + b and x2 + cx + d have real coefficients and take negative values on disjoint intervals. Show that there are real numbers h, k such that h(x2 + ax + b) + k(x2 + cx + d) > 0 for all x.
Re: Un russo del 2001
sprmnt21 ha scritto:The quadratics x2 + ax + b and x2 + cx + d have real coefficients and take negative values on disjoint intervals. Show that there are real numbers h, k such that h(x2 + ax + b) + k(x2 + cx + d) > 0 for all x.
questo problema e' molto carino e non e' per niente banale, vi consiglio di non sottovalutarlo.
p(x):=x²+ax+b,q(x):=x²+cx+d,wlog i<j<k<l t.c. p(i)=p(j)=q(k)=q(l)=0. In particolare i<j significa che a+√(a²-4b)>c-√(c²-4d) cioè ((a-c)²-(a²-4b)-(c²-4d))²=(-2ac+4b+4d)²>4(a²-4b)(c²-4d) cioè (2b+2d-ac)²>(a²-4b)(c²-4d) (*). Adesso hp(x)+kq(x)>0 se Δ((hp+kq)(x))<0 sse (au+kc)²-4(bu+kd)(u+k)<0>0, ma questa condizione è equivalente a (*).[]
Più che "non banale" questo mi sembra proprio brutto
Hai una soluzione migliore?
Più che "non banale" questo mi sembra proprio brutto

The only goal of science is the honor of the human spirit.
La mia soluzione e' diversa. Parte da una matematizzazione diversa e poi non richiede molto di piu' che le quattro operazioni aritmetiche.jordan ha scritto:p(x):=x²+ax+b,q(x):=x²+cx+d,wlog i<j<k<l t.c. p(i)=p(j)=q(k)=q(l)=0. In particolare i<j>c-√(c²-4d) cioè ((a-c)²-(a²-4b)-(c²-4d))²=(-2ac+4b+4d)²>4(a²-4b)(c²-4d) cioè (2b+2d-ac)²>(a²-4b)(c²-4d) (*). Adesso hp(x)+kq(x)>0 se Δ((hp+kq)(x))<0 sse (au+kc)²-4(bu+kd)(u+k)<0>0, ma questa condizione è equivalente a (*).[]
Più che "non banale" questo mi sembra proprio bruttoHai una soluzione migliore?
Volevo pero' chiederti di chiarire alcuni punti. Anziche' "i<j significa ..." intendi forse "j<k significa ..." e poi puoi spiegare come da A > B passi ad A^2 > B^2?
Infine puoi esplicitare meglio l'equivalenza finale?
sprmnt21 ha scritto:La mia soluzione e' diversa. Parte da una matematizzazione diversa e poi non richiede molto di piu' che le quattro operazioni aritmetiche.jordan ha scritto:p(x):=x²+ax+b,q(x):=x²+cx+d,wlog i<j<k<l t.c. p(i)=p(j)=q(k)=q(l)=0. In particolare i<j>c-√(c²-4d) cioè ((a-c)²-(a²-4b)-(c²-4d))²=(-2ac+4b+4d)²>4(a²-4b)(c²-4d) cioè (2b+2d-ac)²>(a²-4b)(c²-4d) (*). Adesso hp(x)+kq(x)>0 se Δ((hp+kq)(x))<0 sse (au+kc)²-4(bu+kd)(u+k)<0>0, ma questa condizione è equivalente a (*).[]
Più che "non banale" questo mi sembra proprio bruttoHai una soluzione migliore?
Volevo pero' chiederti di chiarire alcuni punti. Anziche' "i<j significa ..." intendi forse "j<k significa ..." e poi puoi spiegare come da A > B passi ad A^2 > B^2?
Infine puoi esplicitare meglio l'equivalenza finale?
Aggiornamento:
il passaggio da A > B ad A^2 > B^2 mi e' adesso chiaro (avevo fatto mentalmente delle operazioni e mi era scappato un segno "-". Chiedo venia

Invece continuo a non vedere immediata l'ultima affermazione, quella sulla equivalenza.
Mi si è mangiato un pezzo del msg..
vedi l'ultima equazione in u di secondo grado? se risulta negativa per qualche u allora ha discriminante positivo (deve avere delle radici). La condizione di discriminante positivo è la stessa cosa di (*), prova a fare i conti..
vedi l'ultima equazione in u di secondo grado? se risulta negativa per qualche u allora ha discriminante positivo (deve avere delle radici). La condizione di discriminante positivo è la stessa cosa di (*), prova a fare i conti..
The only goal of science is the honor of the human spirit.
li ho fatti stavolta (sulla fiducia della tua soluzione) e "vengono". Di solito con conti cosi ingarbugliati mi perdo sempre qualche pezzo (devo ricontrollare tante tantissime volte prima di bonificare un conto laborioso e non sempre ho tempo e voglia di farlo).jordan ha scritto:Mi si è mangiato un pezzo del msg..
vedi l'ultima equazione in u di secondo grado? se risulta negativa per qualche u allora ha discriminante positivo (deve avere delle radici). La condizione di discriminante positivo è la stessa cosa di (*), prova a fare i conti..
Ecco comunque la mia idea:
L’ipotesi di disgiunzione degli intervalli per cui le due parabole sono negative, implica che esista x* tale che y1(x*) = y2(x*) = C >0.
Poniamo x’ = x-x* otteniamo che y1=x’2 + Ax’ + C e y2=x’2 + Bx’ + C.
Quindi hy1 + ky2 = (h+k)x’2 + (hA + kB)x’ + (h + k)C.
Se A > B scegliamo h = -B e k = A per avere hy1 + ky2 = (A-B)(x’2 + C) > 0 per ogni x.
Se B > A scegliamo h = B e k = -A per avere hy1 + ky2 = (B-A)(x’2 + C) > 0 per ogni x.