Vi dico quel che ho fatto io ma temo ci sia un errore..
-Dirò che una diagonale che unisce due vertici $V_1$ e $V_2$ "separa $n$ vertici del poligono" quando contando in senso orario i vertici che ci sono tra $V_1$ e $V_2$ , esclusi $V_1$ e $V_2$, ottengo $n$.
-Dirò che due diagonali $V_1V_2$ e $V_1V_3$ (cioè che hanno un vertice in comune) comprendono $n$ punti, quando contando in senso orario i vertici che ci sono tra $V_2$ e $V_3$ ottengo $n$.
Vado a considerare quante diagonali si possono tracciare in una parte $n$-separata del poligono, e dimostro che in una parte $n$-separata si possono tracciare in ogni caso esattamente $(n-1)$ diagonali che non si intersecano. Lo dimostro (o almeno spero) per induzione:
-In una parte 1-separata naturalmente si possono tracciare 0 diagonali che non si intersecano, quindi la tesi è valida nel caso base.
-In una parte 2-separata naturalmente si può tracciare una sola diagonale aggiuntiva.
-Ipotesi induttiva: in una parte $n$-separata si possono tracciare altre $n-1$ diagonali, e lo stesso dicasi per tutti gli $m<n$ con $m$ intero positivo.
-Passo induttivo:
Considero una parte $(n+1)$-separata; Tracciando la prima diagonale interna a questa parte $(n+1)$-separata, ho 2 casi:
1) La prima diagonale interna $d_1$ ha un vertice in comune con la diagonale $d_B$ che ha "creato la parte $(n+1)$-separata.
2) La prima diagonale interna $d_1$ NON ha un vertice in comune con la diagonale $d_B$ che ha "creato la parte $(n+1)$-separata.
caso 1:
i)$d_1$ e $d_B$ comprendono $k$ elementi ($k<n$). $d_1$ crea un'ulteriore parte $n_1$ separata ($n_1<n$). Dal momento che $d_1$ occupa esattamente un vertice interno alla parte $(n+1)$ separata, vale la relazione $n_1=(n+1)-k-1$
Per ipotesi induttiva, la parte $n_1$-separata contiene quindi $n-k-1$ diagonali.
ii) Dobbiamo dimostrare ora che nella parte comprendente $k$ elementi, ci posso tracciare esattamente $k$ diagonali. Ora non ho voglia di scrivere per bene questa parte, però il concetto è che quando traccio una diagonale interna a questa parte, ho altri due casi : A) la diagonale divide in una parte $n_j$ separata B)la diagonale ha in comune un vertice con $d_1$ e $d_B$, da cui mi posso ricondurre di volta in volta al caso A, o al massimo non mi ci riconduco mai ottenendo un "fascio" di diagonali" che non si intrecciano e hanno tutte un vertice in comune con $d_1$ e $d_B$ e l'altro vertice è uno dei $k$ vertici , presi in fila. Alla fine contando le diagonali ottengo $k$.
Quindi sommando le diagonali interne a una parte $(n+1)-separata$ ottengo nel caso 1 $d(n+1)=(n-k-1)+k+1=n$ (ne aggiungo una in fondo che è $d_1$).
caso 2:
identico al punto ii), solo che lo faccio fin dall'inizio....anche qui $d(n+1)=n$.
Allora vale tesi.
Tornando al gioco, Alice traccia la prima diagonale, dividendo il poligono in una parte $m$-separata e in una parte $l$-separata, dove $m+l=1998-2=1996$.
Vale il fatto che $d(m)=m-1$ e $d(l)=l-1$. Per cui durante il gioco prima di incappare in unasituazione dove non si possono piu tracciare diagonali, si tracceranno $d(1998)=d(m)+d(l)+1=m+l-2+1=1995$ diagonali. Alice traccia tutte le diagonali "dispari", pertanto traccerà anche l'ultima diagonale, e vince sempre il gioco qualunque sia la strategia di Bob.
SOLUZIONE UFFICIALE: (cortissima, tranquilli

Alice traccia la prima diagonale, Bob la seconda. D'ora in poi basta che Alice tracci la simmetrica rispetto al centro di quella che traccia Bob e vincerà sempre il gioco.
Scusate se scrivo troppo per dire poco ,ma se no non ci si capisce niente senza un disegno
